La tecnologia LED non solo per la stampa e la verniciatura, ora sfonda anche in agricoltura e fa maturare i pomodori, grazie alla ricerca di una azienda del gruppo Cefla.

C-LED è l’azienda di Cefla specializzata nella progettazione e nella produzione di soluzioni di illuminazione personalizzate e si rivolge prevalentemente alle imprese che operano in ambito retail e visual merchandising, interior design, illuminazione industriale, ma anche dello sviluppo di sistemi governati da sensori di prossimità e da sensori ambientali, per la comunicazione interattiva (proximity marketing) e per un’efficiente gestione energetica degli ambienti.

L’ultimo ritrovato è un impianto, senza precedenti, che sta già producendo i preziosi frutti rossi in una serra Fri El Greenhouse. Il progetto ha ottenuto un riconoscimento dal Ministero per lo Sviluppo economico in quanto altamente innovativo per la filiera agroalimentare.

Energia in cogenerazione

E infatti sono già disponibili i primi pomodori italiani coltivati in inverno, grazie alle avanzate tecnologie di C-LED fornite alla Fri El Greenhouse, una delle serre più tecnologiche d’Italia, a Ostellato (Ferrara), dove sono state installate 25 mila lampade Inter-Light (brevettate da C-LED) da 2,5 metri, per un totale di oltre 62 km di corpi illuminanti Led.
All’interno della serra il clima, in termini di temperatura e salubrità dell’aria, umidità e luce, viene regolato da un un sofisticato sistema automatico che consente un monitoraggio molto preciso dei parametri climatici. L’impianto di irrigazione, ad alta efficienza, consente il risparmio di enormi quantità d’acqua e le piante crescono rigogliose e sane. La serra e tutta l’impiantistica sono alimentate da energia ottenuta mediante un impianto di cogenerazione a biomasse.

«Il nostro punto di forza, oltre agli importanti investimenti in ricerca, è l’approccio da Solution Provider, che permette di personalizzare la giusta ricetta della luce LED unita alla capacità di costruire e mettere a regime impianti completi, partendo dalla progettazione fino alla realizzazione di tutti i gli impianti e la sensoristica necessarie: dalla cogenerazione all’illuminazione, passando per i sistemi gestionali», commenta l’Innovation Manager di C-LED, Alessandro Pasini.Tecnologie a LED innovative

Il Ministero per lo Sviluppo economico ha espresso un importante riconoscimento a questa inedita soluzione di growing, in quanto altamente innovativa per la filiera agroalimentare. Un risultato che si deve a un cammino ormai consolidato che C-LED ha intrapreso per lo sviluppo di tecnologie a LED per la crescita dei vegetali in ambiente indoor.

«Fresh Guru, brand di Fri-El Green House, ha intrapreso un percorso di primaria importanza nel settore del pomodoro idroponico, nel panorama italiano ed europeo – spiega Alessio Orlandi, Direttore Commerciale e Marketing di Fri-El .– Vogliamo essere guru del settore, con prodotti più buoni, più freschi e più rispettosi dell’ambiente. La partnership con C-LED ci permette di essere ancora più innovativi, grazie all’utilizzo di lampade studiate per dare alle nostre piante la giusta ricetta di luce

«Per le nostre ricerche – spiega Alessandro Pasini -, abbiamo stretto da tempo un accordo con l’Università di Bologna, che ha allestito un apposito laboratorio in cui vengono testate frequenze luminose diverse e i loro effetti sulla crescita delle piante. Queste ricerche ci hanno portato alla creazione della lampada Inter-Light che, essendo inserita tra le piante, è in grado di illuminarle in modo uniforme, su due lati. Grazie a queste soluzioni di illuminazione il pomodoro cresce con una notevole resa in termini di dimensioni e di quantità