Assocarta ha sottoscritto la “Carta dei Principi per la Sostenibilità Ambientale” di Confindustria che rappresenta, per le imprese e le associazioni confederate, uno strumento volontario di indirizzo nel cammino per uno sviluppo sostenibile.

Assocarta e le cartiere italiane che volontariamente aderiscono alla “Carta dei Principi per la Sostenibilità Ambientale” assumono i valori e gli impegni previsti nei dieci principi in essa contenuti come parte integrante della loro attività e del loro processo di crescita produttiva.
«Più del 60% della carta e del cartone prodotti in Italia proviene da impianti certificati ISO 14001 e/o EMAS mentre negli ultimi 14 anni si è ridotto l’impiego d’acqua per unità di prodotto del 40% e il fabbisogno energetico del 20%» afferma Massimo Medugno Direttore Generale di Assocarta intervenuto alla Tavola Rotonda nell’ambito dell’evento organizzato da Assolombarda e Confindustria  “L’impegno dell’industria italiana per lo sviluppo sostenibile”.
«Tuttavia – aggiunge Medugno – il nostro Paese è ancora in ritardo sul fronte del recupero di energia dai residui del processo di produzione ricchi di biomassa e idonei al recupero energetico. Soltanto il 28,3% dei rifiuti di cartiera vengono avviati a tale recupero contro una media europea del 50% a causa della mancanza di infrastrutture
La Carta è accompagnata da un Guida Operativa che intende fornire indicazioni operative e di supporto interpretativo dei Principi consentendo un’autovalutazione della propria posizione nel percorso verso la sostenibilità ambientale. Per ciascun principio la guida individua alcuni indicatori e azioni concrete che possono essere integrati nell’attività aziendale, sulla base del proprio ambito operativo e della propria dimensione aziendale.