La finlandese UPM ha avviato l’interessante iniziativa di riciclare tutti la carta stampata (e avanzata) durante lle due settimane di Drupa lavorando in stretta collaborazione con la società Remondis, specializzata nel settore del recupero dei rifiuti.

UPM è il maggior utilizzatore al mondo di carta di ricupero

Tutte le tonnellate di carta stampata e non stampata presente negli stand, ma anche in giro per la fiera dove una volta raccolta è stata abbandonata dai visitatori, sarà raccolta in appositi contenitori e trasportata negli impianti della Remondis che la trasformerà in balle. Queste saranno poi inviate alla cartiera UPM Hürth vicino a Düsseldorf, dove la carta verrà separata e rimessa nel ciclo produttivo della carta da riciclo.
Secondo Päivi Rissanen, Direttore Ambientale della UPM Paper Business Group, questa iniziativa ha il vantaggio di evitare anche inquinamento e costi per il trasporto, grazie al fatto che UPM possiede una cartiera proprio nei pressi della città che ospita Drupa.
Il progetto fa parte della strategia Biofore di UPM, intesa a una produzione responsabile e compatibile con l’ambiente, che porta la cartiera a recuperare quattro milioni di tonnellate di carta all’anno. UPM è il maggiore utilizzatore mondiale di carta di riciclo con la quale potrebbe riempire tre volte l’Empire State Building.

Lo stand UMP in Drupa

UPM massimizza anche il riuso dei materiali in tutti i loro aspetti dell’attività produttiva, lavorando in collaborazione con le autorità locali  Le cartiere del gruppo che producono carta riciclata al 100% sono quelle di Hürth (Germania), Chapelle (Francia), Schwedt (Germania) e Shotton (UK). Altre che usano carta di recupero solo in parte sono Augsburg (Germania), Ettringen (Germania), Kaipola (Finlandia), Schongau (Germania), Plattling (Germania) e Steyrermühl (Austria).

Responsabile di queste attività in Germania è l’italiano Federico Dossena − Pre-consumer recycled paper sourcing, UPM, tel. +39 023 461 7224, federico.dossena@upm.com − cui istituzioni, stampatori e convertitori possono rivolgersi.