Una mostra alla Galleria Ghiglione, Palazzo Doria, Piazza San Matteo, Genova, dal 27 marzo al 24 aprile 2015. Orario : Lunedì 15.30 – 19.30 Sabato 9.00 – 12.00, dal martedì al venerdì 9.00-12.30/ 15.30 – 19.30.
Luca Daum, noto come valente bulinista, fin da ragazzo ha mostrato una predisposizione e notevole abilità nel disegno, presenta una quarantina di suoi disegni nella mostra “La Nave, il Viaggio, la Follia” in corso alla Galleria Ghiglione a Genova, e indica i temi letterari a cui ha attinto ove “un posto privilegiato va alla “Nave dei Folli” di S.Brandt e alla tradizione popolare della “Danza Macabra” o “ Totentanz”.
DAS NARRENSCHIFF, Cap.15 DEI PROGETTI INSENSATI
La Danza Macabra, che vede sfilare le varie classi sociali accompagnate dagli scheletri lungo la vita, unitamente alla Nave dei Matti è uno dei primi esempi di satira sociale.
“La Nave dei Matti” nota come “Stultifera Navis, Narrenschiff, Nef des Fous” descritta in versi satirici dal giurista di Strasburgo Sebastian Brant ove venivano messe alla berlina le debolezze e le follie dell’umanità, apparve in edizione princeps a Basilea nel 1494 da allora iniziò una serie di ristampe sino al 1625, facendone uno dei libri più popolari di tutto il Cinquecento.
I disegni penetranti di Luca Daum ci descrivono la vita attiva e i ritratti di personaggi. Sono scene di interni e di vita popolare ricche di slanci boriosi ove abbiamo momenti pittorici legati alla concordanza tra il profilo lineare e gli effetti del colore che riflettono l’incertezza sociale e morale dei personaggi dell’epoca protagonisti delle scene evitando ogni pesante esagerazione caricaturale.
DAS NARRENSCHIFF.Cap.24 DELL’ECCESSO DI AFFANNI 2010
Abbiamo personaggi che rasentano il matto, che vede le sue radici nel buffone di corte, personaggi che calzano il cappello dei folli, quasi una divisa, una umanità varia di empirici ignoranti, di dissoluti, di crapuloni.
I difetti umani, la sregolatezza , la crapula, la vita dissoluta, l’ignoranza, ci sono presentati con taglio satirico, ci riporta ai personaggi protagonisti di un mondo libero dalle limitazioni medievali. Un esempio è il personaggio che si diletta con le bolle di sapone in un antro ricco di elementi tecnici e scientifici, strumenti per incisione, compasso, libri, su cui svolazza la tenda della finestra.
TOTENTANZ, Il Pescatore
TOTENTANZ, Il Bevitore
Luca Daum esperto incisore ha affidato qui ai disegni, “non affatto intesi come studi per incisioni ma piuttosto come opere finite dotate di un loro proprio linguaggio” come indica David Schorr nella presentazione, l’immediatezza del suo sentire, lontano dalla tensione dei momenti creativi dell’incisione.
Una mostra di disegni da osservare con attenzione.
Segnalo che il 22 aprile alle 17.30 nella Galleria Ghiglione ci sarà la presentazione della pubblicazione bilingue dei disegni di Luca Daum dedicati alla Danza Macabra e alla Nave dei Folli.
Sotto al titolo La Nave dei Folli, Das Narrenschiff. Cap 1
Gian Carlo Torre
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