Nasce Packlick, il Concorso fotografico Memorial Giuseppe Meana dedicato al packaging cartaceo e al talento giovanile.

GIFASP in collaborazione con Pusterla 1880, promuove una nuova iniziativa: “Packlick, concorso fotografico 2016 – Memorial Giuseppe Meana”. Il concorso nasce per ricordare un imprenditore di valore ed ex presidente del Gruppo e per sensibilizzare i giovani sulla sostenibilità e l’appeal comunicativo del packaging cartaceo.
Tra le finalità del concorso si cita in particolare quella di sensibilizzare i giovani verso il packaging cartaceo e la sua valenza comunicativa e concorrere all’approfondimento del tema “packaging e sostenibilità” in un momento in cui questo tema è tra le priorità nel futuro assetto della lotta anti-spreco.
Il ricordo della figura di Giuseppe Meana, imprenditore scomparso prematuramente, appassionato fotografo amatoriale, è il fil rouge di un doppio messaggio: i valori in cui Meana ha sempre creduto in un packaging sostenibile, e l’amore per l’ambientale, nonché della sua propensione per il bello della vita.

Packaging, impegno sociale e fotografia amatoriale

Giuseppe Meana dopo aver iniziato da giovanissimo a lavorare nell’azienda di famiglia, la ditta Pusterla di Tradate, ed essersi laureato in architettura (nel 1974), si distingue da subito per intelligenza, onestà e generosità d’animo unite a una forte sensibilità ambientale, doti che accompagnate da un forte spirito imprenditoriale, gli hanno permesso di far crescere l’azienda “con saggezza”, trasformandola in una multinazionale specializzata in packaging cartaceo di lusso con sedi in Francia, Inghilterra e Romania.
La passione di Giuseppe Meana per la fotografia amatoriale (oltre mille sono le immagini da lui scattate), vivificata da una costante attenzione verso l’arte e l’architettura, nasce a metà degli anni ‘60 e si esprime lungo tutta la sua vita, attraverso colpi d’occhio misurati e attenti verso la realtà e verso il bello che lo circondavano e un accurato lavoro di sviluppo nel suo laboratorio personale.
Nei suoi viaggi di lavoro in Europa, India e Cina, spesso rivolgeva il suo sguardo ai processi industriali, in particolare ai macchinari delle cartiere, affascinato dalla loro imponenza meccanica che amava fermare con una 35mm, conferendo alle foto una particolare suggestione formale.

Il concorso

Il concorso è rivolto a studenti di ogni nazionalità di età compresa tra i 19 e i 30 anni, iscritti a un corso di fotografia negli anni 2014, 2015, e/o 2016 presso accademie, università, fondazioni universitarie, scuole e istituti situati in Italia e riconosciuti dal Miur (Ministero dell’Istruzione Universitaria e Ricerca) o accreditati a livello regionale.
La partecipazione è gratuita. Apertura iscrizioni: 18 gennaio 2016. Chiusura iscrizioni: 27 aprile 2016. Regolamento e upload delle foto sul sito www.packlick.it .
Due i temi proposti:
1° tema: “Sostenibilità del packaging cartaceo”;
2° tema (racconto fotografico): “Il packaging cartaceo, potente mezzo di comunicazione del prodotto” .

Il primo tema vede il packaging come risorsa quotidiana nella protezione dei prodotti e del loro allungamento di vita (shelf-life prolungato), ma anche pone un’importante sfida ai giovani di cogliere nella vita quotidiana come possa essere riutilizzato. In questa sezione i concetti chiave da interpretare fotograficamente sono: qualità, protezione, riciclabilità, riutilizzo.
Il secondo tema si concentra sulla capacità contemporanea di “cogliere”, prima e “narrare”, poi, attraverso una sequenza d’immagini, quanto un packaging possa pulsare di vita, interazione ed emozionalità coniugato con la forte componente di comunicazione ed informazione per concorrere, attraverso la massima cura verso il design e i materiali, al successo di un prodotto. Anche qui alcuni concetti chiave sono: innovazione, design, qualità, protezione, riciclabilità.