Presso l’Isia di Urbino, dal 11  al15 giugno a cura di Roberto Pieracini si svolge il Workshop con Roman Wilhelm riservato al primo anno del Triennio in Progettazione grafica e Comunicazione visiva.

Il workshop rivolto agli studenti del primo anno Triennio, si concentra sulla scrittura a mano (hand lettering) come base per la comprensione tipografica. Cosa rende un testo leggibile? Quali sono i parametri di un valore di grigio ben equilibrato?
Che impatto hanno gli strumenti di scrittura e la scrittura a mano (calligrafia) sulla tipografia?
Il workshop in questione si propone di mettere in prospettiva il concetto di calligrafia: lontano dal decorativismo, verso un lavoro basato sul background della tipografia. Dopo una breve introduzione teorica, gli studenti sono invitati a sperimentare la scrittura manuale, utilizzando pezzi di cartone, pennelli o pennini piatti. Fin dall’inizio verranno discusse le proporzioni ideali delle lettere, le relazioni che intercorrono tra di esse, così come lo spessore e la direzione più idonea della linea, che differisce di caso in caso.
Durante il workshop saranno distribuiti degli esempi stampati, tuttavia ogni studente è invitato a sviluppare il proprio approccio personale al canone delle forme. Ogni pomeriggio, ci saranno piccole esposizioni interne alla classe che favoriranno il confronto tra i lavori e la discussione su di essi.
I lavori finali saranno presentati il pomeriggio dell’ultimo giorno.

Il manifesto del workshop Latin Calligraphy

Roman Wilhelm

Nato in Germania nel 1976, ha studiato “Design della Comunicazione” all’Università del Burg Giebichenstein d’Arte e Design di Halle (Saale) e si è laureato al Master di Typedesign presso l’Accademia di Arti Visive di Lipsia.
Oltre a lavorare per Communications AG (Berlino e Pechino) nel campo della comunicazione interculturale, è membro del “Gruppo Multilingue di Ricerca Tipografica” presso l’Istituto Design3context per la ricerca sul design, all’Accademia delle Arti di Zurigo, diretta dal prof. Ruedi Baur, dove il progetto di ricerca internazionale “Convivenza tipografica – Tipografia Multilingue” si è concentrato sulla cultura cinese a partire dal 2007, finanziata da Pro Helvetica e il Fondo Nazionale Svizzero.
Oltre a guidare numerosi workshop di tipografia negli istituti di design cinesi, coreani ed europei, insegna scrittura manuale e calligrafia all’Università di Burg Giebichenstein d’Arte e Design di Halle (Saale) e “Tipografia nei media digitali” presso l’Università di scienze applicate e delle Arti di Hildesheim. Diverse esposizioni in Germania, Cina e Corea. Gli è stato assegnato l’Ars Lipsiensis Art Price della Dresdner Bank Lipsia 2009.