Sabato 21 luglio inaugura nei locali della storica Tipografia Grifani-Donati, la mostra “Il Giappone a Città di Castello”, arte, cultura e tradizione del paese del Sol Levante negli ex libris.
La mostra, ideata da Giancarlo Mezzetti vede curatore della mostra e del catalogo Gian Carlo Torre, mentre l’allestimento è a cura di Gianni Ottaviani e Roberto Lensi.
In questa mostra, unica nel suo genere e per ricchezza ed esclusività, sono esposte oltre 500 opere di 107 Artisti giapponesi appartenenti alla collezione privata, costituita da oltre 750 ex libris originali, della Artista italiana Mariaelisa Leboroni, raccolte dal 1956 a oggi, e che ci illustrano in tutti i loro particolari la tradizione dell’ex libris giapponese.
La mostra che inaugura nella città tifernate è la più grande mai realizzata al di fuori del Giappone con opere appartenenti a una collezione privata e di così grande rilevanza internazionale per la loro qualità.
La mostra, che sarà inaugurata alla presenza dell’Addetto Culturale dell’Ambasciata del Giappone in Italia Dottoressa Sumiko Osugi, proseguirà nel corso dell’estate.
Per maggiori informazioni sulla Tipografia Grifani-Donati cliccare qui.

Un’immagine dell’inaugurazione della mostra sugli ex libris giapponesi
Dopo l’inaugurazione un giornale locale online ha pubblicato un interessante articolo che potete leggere qui.
Giornalista e scrittore, nasce a Genova, dove si laurea in geologia. Dopo un’esperienza nel settore minerario e industriale, si specializza in marketing e comunicazione tecnica. Giornalista pubblicista, è stato redattore di Rassegna Grafica e direttore di Graphicus. Nel 2009 fonda MetaPrintArt, la prima rivista online dedicata alla tecnica e alla cultura grafica, di cui è editore e direttore.
Nel 2007 pubblica Analisi e prospettive del mondo grafico, un’analisi di marketing e gestione aziendale dell’industria grafica. Nel 2010 è docente a contratto di Tecnologie di Stampa al Politecnico di Torino.
Parallelamente all’attività giornalistica, si dedica alla scrittura. Debutta nel 1998 con il romanzo La Tunelo, in lingua Esperanto, premiato dalla rivista svizzera Literatura Foiro come Verko de la Jaro 1999. La versione italiana, con l’editing e la prefazione di Wilma Coero Borga, è in attesa di pubblicazione.
Nel 2020 pubblica Il Segreto dei Dieci Laghi (DiMarsico Libri Editore), un romanzo ambientato sulle Ande, dedicato alla cultura Inca e all’alfabeto dei nodi.
Nel 2021, in self-publishing, esce I Cavalieri Astrali, scritto con Stefano Gatti (Stegat), una raccolta di quattro racconti iperdeterministici con un intermezzo quantistico curato da un professore universitario di fisica quantistica.
Nel 2022 pubblica Un cerchio di stelle, basato sul diario di viaggio scritto nel 1960 durante un’avventura in autostop alla scoperta dell’Europa nascente.
Nell’aprile 2024, per De Ferrari Editore, esce I Briganti del Vigoleno, una fiaba per adulti o un racconto per ragazzi, scritto a quattro mani con Wilma Coero Borga.
Nel tempo libero alterna la lettura al trekking e al gioco degli scacchi di cui è istruttore di primo grado.
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