Un aggiornamento su quel che spendiamo senza godercelo, grazie a uno dei pochi enti di ricerca indipendenti e quindi affidabili.

Così ci scrive il nostro esperto finanziario Vittorio E. Malvezzi, consulente per la Camera di Commercio di Milano per il settore carta e stampa.

Come si evince dai dati pubblicati da Mazziero Research, il debito italiano 2017 ammonta a 2.267 miliardi di Euro, e oltre i 2.300 miliardi secono le stime a metà 2018.

Questi i dati ufficiali

Debito pubblico relativo a novembre 2017, pubblicato il 15 gennaio 2018: 2.275 miliardi (in diminuzione).
Queste le stime Mazziero Research: a fine 2017, 2.267 miliardi (in diminuzione); intervallo confidenza al 95% compreso tra 2.263 e 2.271 miliardi. Il dato ufficiale verrà pubblicato il 15 febbraio 2018. Questo dato presenta una maggior incertezza per gli aggiustamenti contabili di fine anno.

La stima a gennaio 2018 è di 2.290 miliardi (in aumento); intervallo confidenza al 95% compreso tra 2.286 e 2.294 miliardi. Il dato ufficiale verrà pubblicato il 15 marzo 2018.
La stima a giugno 2018 è compresa tra 2.314 e 2.338 miliardi (in aumento); intervallo confidenza al 95%. Il dato ufficiale sarà pubblicato a metà agosto 2018.

Spesa per interessi a fine 2017: 68 miliardi di euro. Dato finale annuale dopo le rettifiche: circa 66 miliardi.

La stima Mazziero Research per fine 2018 è di 70 miliardi di euro. Dato finale annuale dopo le rettifiche: circa 68 miliardi.

 

Il commento di Mazziero Research

Le stime Mazziero Research indicano un debito a fine 2017 in diminuzione a 2.267 miliardi (il dato presenta una maggior incertezza rispetto alle altre stime per gli aggiustamenti contabili di fine anno). Inizierà subito a salire da gennaio 2018 portandosi a 2.290 miliardi e proseguirà in crescita sino a raggiungere a giugno una cifra compresa tra 2.314 e 2.338 miliardi.
Analisi, stime e un’ampia rassegna dei dati economici italiani sono pubblicati nel 28° Osservatorio trimestrale dei dati economici italiani, pubblicato il 29 novembre. Il 29° Osservatorio verrà pubblicato il 21 febbraio prossimo.