Kodak raggiunge un accordo con Montagu Private Equity LLP per la vendita della sua Flexographic Packaging Division. Stessa struttura e management, maggiori investimenti.

Eastman Kodak Comp. ha stipulato un accordo definitivo per la vendita della sua divisione Flexographic Packaging a Montagu Private Equity LLP, una delle più importanti imprese di private equity.
La Flexographic Packaging Division opererà come una nuova azienda indipendente che si occuperà dello sviluppo, della produzione e della vendita dei prodotti flessografici, incluso il sistema Kodak Flexcel NX, punta di diamante di Kodak, sul mercato della stampa del packaging.

Stessa struttura organizzativa

Sotto la nuova proprietà, l’azienda manterrà la stessa struttura organizzativa, il medesimo management e soprattutto l’identico spirito di innovazione improntato alla crescita che hanno fatto grande la divisione Flexographic Packaging di Kodak negli ultimi anni.
Chris Payne, che negli ultimi tre anni ha svolto il ruolo di Presidente della Flexographic Packaging Division, dirigerà anche la nuova azienda con la funzione di CEO.

Packaging flessografico

La Flexographic Packaging ha mostrato in questi anni come Kodak sia riuscita a sviluppare innovazioni che hanno rivoluzionato il settore della prestampa flexo. Nel corso degli ultimi cinque anni, l’attività legata al packaging flessografico ha fatto registrare un vero e proprio boom all’interno di Kodak, tanto da rendere l’omonimo reparto uno dei principali protagonisti del mercato della stampa del packaging.
La nuova azienda parte indubbiamente da una posizione di vantaggio e continuerà a lavorare per offrire soluzioni che possano garantire agli stampatori una sempre maggiore redditività e per mantenere nel contempo il suo ruolo di apripista nella produzione flessografica.

Ossigeno per Kodak

I proventi netti derivanti dalla transazione verranno utilizzati da Kodak per ridurre il suo debito in essere. La Società prevede che il restante debito potrà essere rifinanziato e/o ripianato con i proventi derivanti dalla monetizzazione di altri asset.  L’accordo porterà infatti nelle casse di Kodak una cifra che si avvicina ai $390 milioni.
Montagu verserà a Kodak $15 milioni alla chiusura della transazione qualeanticipo per i vari servizi e prodotti che Kodak fornirà alla nuova azienda dopo la chiusura della transazione sulla base di accordi commerciali e subordinatamente al raggiungimento di determinati accordi di pegno e garanzia.

A seguito di questa transazione, Kodak continuerà a concentrarsi su quelli che si sono già dimostrati i suoi punti forti e in cui c’è ancora un buon margine di crescita, quali le lastre SONORA per un ridotto impatto ambientale, i sistemi inkjet per le aziende, i programmi software di gestione del flusso di lavoro e la licenza del marchio.
Per il futuro Kodak può comunque contare su una posizione di vantaggio grazie a questi motori di crescita e alla sua capacità di massimizzare il valore nel settore della stampa commerciale, delle pellicole e dei materiali avanzati.
Kodak conferma quindi il suo impegno nel settore della stampa offset, che si traduce nell’offerta di prodotti e servizi sempre all’avanguardia, pronti a soddisfare le mutevoli esigenze degli stampatori.

La chiusura della transazione è prevista per la prima metà del 2019, subordinatamente alla ricezione delle necessarie approvazioni di legge e al soddisfacimento delle condizioni di chiusura dell’accordo.

Prosegue l’impegno Kodak nel inket e offset