Un’attività in crescita costante, volontà e competenze, oltre a un team che ha creduto fermamente nelle potenzialità dell’azienda in questi 35 anni. Tutti dedicati al servizio di cartiere, delle legatorie, industria del packaging e dei film plastici.

«Tutto ebbe inizio con papà Angelo – esordisce Paolo Radaelli attuale Ceo di New Aerodinamica – che iniziò come commerciale di una importante azienda francese. Dopo anni di esperienza decise di aprire la sua prima attività in proprio. Nel frattempo studiavo e mi preparavo a prendere il testimone

Paolo Radaelli New CEO Aerodinamica

Paolo Radaelli New CEO Aerodinamica

In cosa consiste la preparazione per affrontare le sfide di un’azienda che opera nel campo dell’aerazione industriale?
«Entrai in azienda nel 1997 dopo essermi fatto un’esperienza nel settore della carpenteria. Un passaggio indispensabile per entrare nel vivo delle esigenze del mercato. Solo la conoscenza porta a toccare nuovi confini

New Aerodinamica nasce nel 1984. Da allora è stata una crescita continua e costante e oggi opera in oltre 40 Paesi nel mondo.
Un inizio quasi in punta di piedi, ma in anni giusti, che ben facevano sperare nella possibilità di realizzare i propri sogni. E così fu. Fino al 90 l’ampliamento fu inarrestabile che rese necessaria la costruzione della nuova sede: la struttura commerciale è stata affiancata da un ufficio tecnico e un ampio magazzino ove stoccare il materiale utile per la realizzazione d’impianti di aspirazione e relativa assistenza per i clienti nei settore cartario, cartotecnico e delle materie plastiche.

 

Ma cosa rende un’azienda un punto di riferimento di settore? Cosa la spinge ad andare sempre oltre?
«Proprio questi sono stati gli interrogativi che ci hanno guidato nel mondo dell’aspirazione industriale rendendola sempre più una realtà solida e innovativa. Cercando quindi le soluzioni tecniche

Cosa ha cambiato in azienda il tuo ingresso in New Aerodinamica ?
«Direi che è stata fondamentale la mia profonda conoscenza di Autocad a dare una svolta. L’avvento dell’automazione dei progetti grazie alla quale New Aerodinamica poté effettuare un upgrade che da lì a pochi anni la condusse verso l’espansione oltre i confini italiani.»

Passare da un mercato nazionale e uno internazionale richiede certo qualità e preparazione e non sempre basta l’intenzione. Qual è stato il punto di forza del vostro successo?
«Sicuramente la voglia di fare sempre meglio, di non fermarsi, di innovare. Ma soprattutto di trovare sempre la soluzione perfetta per ogni cliente. Questi sono stati gli assist vincenti che ci hanno accompagnato in questi 35 anni

Così Paolo ci svela i valori di questa azienda tutta bergamasca che, oggi, grazie a un team giovane e preparato, si interfaccia con tutte le aziende clienti.

Ma quali sono i settore industriali di cui si occupa New Aerodinamica?
«I nostri clienti sono le cartiere, l’industria del packaging, dei film plastici e dell’alluminio. Ma anche le legatorie. Tutti clienti che nel corso degli anni hanno riconosciuto stima e fiducia all’azienda, contribuendo inevitabilmente alla sua crescita.»

Paolo Radaelli ci spiega poi qual è l’iter procedurale di New Aerodinamica, collaudato e a prova di riuscita.
«Il brain-storming con il cliente, la parte importate dei rilievi, la realizzazione del progetto in 3D fino a giungere alla creazione del macchinario, sono tutti passaggi che consentono, progetto dopo progetto, di alzare sempre un po’ di più l’asticella

Veniamo allora a qualche esempio, parlando di tecnologia. Quali sono i vostri obiettivi?
«Gli obiettivi possono essere molteplici a seconda delle esigenze del cliente. A volte ci si chiede di trasferire tutti gli scarti delle lavorazioni a distanze tali da sembrare un’impresa impossibile

Ad esempio?
«Prendiamo la realizzazione di un impianto su una ribobinatrice veloce di 2200 mt/min (pari a 132 km/h) trasportando i rifili per ben oltre 380 metri, con una ventina di curve per il trasporto di carta fluting. »

Ed è stato possibile?
«Il risultato è un impianto perfettamente riuscito e funzionante da 12 anni a ciclo continuo per tre turni al giorno

Questo ci fa capire che l’innovazione in New Aerodinamica non è di oggi, ma ormai radicata.
Ma Paolo minimizza: «L’esempio che ho fatto è semplice ma disarmante, che ben fa capire il perché New Aerodinamica è l’azienda oggi scelta da clienti negli Stati Uniti, in Sud America in Australia, Nord e Sud Africa, Russia, Pakistan… oltre naturalmente in tutta Europa

Con i suoi più celebri macchinari, come il ventilatore aspiratore – di recente reso ancora più performante – e con una grandissima dose di onestà, serietà e semplicità, New Aerodinamica soffia oggi sulle sue 35 candeline, con la soddisfazione di avere percorso al meglio un pezzo di strada e puntando al futuro con spirito competitivo, tanta voglia di fare e… quel sano spirito bergamasco che non delude mai.
Nell’immagine in alto lo staff di New Aerodinamica