Kodak ha annunciato di aver deciso di concentrare la propria attività sui settori con maggiori margini di profitto, e quindi di fermare la produzione di fotocamere e cornici digitali.
Questo è il primo passo verso tagli che consentiranno al colosso della fotografia i superare la prima fase del Chapter 11. Fotocamere e cornici saranno messe fuori produzione entro il primo semestre di quest’anno. Le operazioni per il mercato consumer della Eastman Kodak si concentreranno sulla stampa di fotografie e sulle stampanti a getto d’inchiostro. La società ha fatto sapere che sta lavorando con i suoi rivenditori per assicurare una transizione ordinata. La compagnia continuerà a onorare le garanzie e a fornire assistenza per i suoi dispositivi fuori produzione.
La decisione della Kodak dovrebbe fare risparmiare all’azienda oltre cento milioni di dollari, a fronte di spese pari a trenta milioni. Naturalmente questo per quanto riguarda il vasto mercato al consumo, mentre il core business di Kodak, almeno per quanto riguarda le grandi macchine da stampa, non ne rimane influenzato.
Giornalista e scrittore, nasce a Genova, dove si laurea in geologia. Dopo un’esperienza nel settore minerario e industriale, si specializza in marketing e comunicazione tecnica. Giornalista pubblicista, è stato redattore di Rassegna Grafica e direttore di Graphicus. Nel 2009 fonda MetaPrintArt, la prima rivista online dedicata alla tecnica e alla cultura grafica, di cui è editore e direttore.
Nel 2007 pubblica Analisi e prospettive del mondo grafico, un’analisi di marketing e gestione aziendale dell’industria grafica. Nel 2010 è docente a contratto di Tecnologie di Stampa al Politecnico di Torino.
Parallelamente all’attività giornalistica, si dedica alla scrittura. Debutta nel 1998 con il romanzo La Tunelo, in lingua Esperanto, premiato dalla rivista svizzera Literatura Foiro come Verko de la Jaro 1999. La versione italiana, con l’editing e la prefazione di Wilma Coero Borga, è in attesa di pubblicazione.
Nel 2020 pubblica Il Segreto dei Dieci Laghi (DiMarsico Libri Editore), un romanzo ambientato sulle Ande, dedicato alla cultura Inca e all’alfabeto dei nodi.
Nel 2021, in self-publishing, esce I Cavalieri Astrali, scritto con Stefano Gatti (Stegat), una raccolta di quattro racconti iperdeterministici con un intermezzo quantistico curato da un professore universitario di fisica quantistica.
Nel 2022 pubblica Un cerchio di stelle, basato sul diario di viaggio scritto nel 1960 durante un’avventura in autostop alla scoperta dell’Europa nascente.
Nell’aprile 2024, per De Ferrari Editore, esce I Briganti del Vigoleno, una fiaba per adulti o un racconto per ragazzi, scritto a quattro mani con Wilma Coero Borga.
Nel tempo libero alterna la lettura al trekking e al gioco degli scacchi di cui è istruttore di primo grado.
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