Con la firma dell’ordine a KBA per tre nuove macchine a foglio nel formato medio e grande, l’importante società di packaging in cartone e flessibile SEDA International Packaging Group, con base a Napoli, arriva a installare 13 Rapida nei propri stabilimenti.
Era presente le staff direttivo di SEDA Group al completo a Düsseldorf, alla presenza di Joachim Nitschke, AD di KBA Italia, per firmare il contratto per l’ordine di 3 nuove KBA Rapida nei formati medio e grande, per un totale di 27 gruppi di stampa e verniciatura. Salgono così a 13 le macchine offset a foglio KBA Rapida che eguagliano il numero delle sedi operative del gruppo napoletano, che oltre agli stabilimenti di Arzano, ne possiede in Germania, Francia, Belgio, Spagna e nel Regno Unito.
SEDA International Packaging Group fu fondata nel 1964 da Salvatore D’Amato per stampare il packaging per gelati e poi per altri prodotti alimentari, settore in cui nel tempo ha acquisito una forte specializzazione in rispetto degli standard più restrittivi, ottenendo tra l’altro, le certificazioni ISO-9001/2000, ISO-14001, GMP, HACCP, BRC/IOP e SA.
Con gli anni la sua attività produttiva oltre a espandersi enormemente in termini di investimenti e ampliamenti aprendo sedi e stabilimenti in diversi Paesi d’Europa, si è anche estesa ad altri settore del packaging, sia su cartone pieghevole, sia su supporto flessibile anche per il non food.
SEDA Group e KBA sono ormai legate da molti anni per la fiducia dimostrata dai tecnici degli stabilimenti nei confronti delle Rapida per la stampa su cartone.
Le ultime tre macchine per cui è stato siglato l’ordine in Drupa, saranno dotate di tutti gli automatismi più innovativi presentati proprio in questa occasione.
Giornalista e scrittore, nasce a Genova, dove si laurea in geologia. Dopo un’esperienza nel settore minerario e industriale, si specializza in marketing e comunicazione tecnica. Giornalista pubblicista, è stato redattore di Rassegna Grafica e direttore di Graphicus. Nel 2009 fonda MetaPrintArt, la prima rivista online dedicata alla tecnica e alla cultura grafica, di cui è editore e direttore.
Nel 2007 pubblica Analisi e prospettive del mondo grafico, un’analisi di marketing e gestione aziendale dell’industria grafica. Nel 2010 è docente a contratto di Tecnologie di Stampa al Politecnico di Torino.
Parallelamente all’attività giornalistica, si dedica alla scrittura. Debutta nel 1998 con il romanzo La Tunelo, in lingua Esperanto, premiato dalla rivista svizzera Literatura Foiro come Verko de la Jaro 1999. La versione italiana, con l’editing e la prefazione di Wilma Coero Borga, è in attesa di pubblicazione.
Nel 2020 pubblica Il Segreto dei Dieci Laghi (DiMarsico Libri Editore), un romanzo ambientato sulle Ande, dedicato alla cultura Inca e all’alfabeto dei nodi.
Nel 2021, in self-publishing, esce I Cavalieri Astrali, scritto con Stefano Gatti (Stegat), una raccolta di quattro racconti iperdeterministici con un intermezzo quantistico curato da un professore universitario di fisica quantistica.
Nel 2022 pubblica Un cerchio di stelle, basato sul diario di viaggio scritto nel 1960 durante un’avventura in autostop alla scoperta dell’Europa nascente.
Nell’aprile 2024, per De Ferrari Editore, esce I Briganti del Vigoleno, una fiaba per adulti o un racconto per ragazzi, scritto a quattro mani con Wilma Coero Borga.
Nel tempo libero alterna la lettura al trekking e al gioco degli scacchi di cui è istruttore di primo grado.
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