Come annunciato da Vittorio Marulli in occasione dell’Assemblea aperta dell’Unione Industriali Grafici e Cartotecnici (GCT) di Milano, nasce la prima rete d’impresa della filiera grafica.

1FlowerGroup è il primo “contratto di rete” nel settore grafico ed è stato stipulato da tre aziende Ciemme , MC Azienda Grafica, Fogato ma sono già 5 le aziende coinvolte essendo FA Service e Swan Identity – Winstonmarino operative, ma in attesa di formalizzazione.
Gli obiettivi strategici sono l’innovazione dell’attività, l’innalzamento della competitività e l’accrescimento della penetrazione nel mercato nazionale e internazionale. L’offerta di prodotti e servizi è di elevato standard e con un forte contenuto di innovazione tecnologica e di ampia gamma. L’intenzione è perseguire, tramite l’istituzione della Rete, in uno stabile rapporto tra le Imprese.
Gli obiettivi industriali riguardano il Saving all’interno delle singole aziende mettendo in condivisione le competenze e le specializzazioni, i costi di investimento e i costi di gestione per essere più competitivi sul mercato migliorando allo stesso tempo i servizi offerti.
Gli obiettivi Commerciali sono la creazione di un Brand Unico che sia più forte di quelli delle singole aziende e che racchiuda un pacchetto di offerta più interessante per il mercato, sia per il numero di prodotti/servizi proposti, sia per l’alto contenuto di tecnologia abbinato agli stessi.  Presentare al mercato un’offerta di articoli, prodotti con logiche industriali e non più artigianali, abbinata a una serie di servizi che li rendono interessanti e con il valore aggiunto che possa determinare le scelte di acquisto, e l’ampliamento della rete vendita prima su scala nazionale e in secondo momento anche internazionale.

Perché e come

La competizione internazionale, l’esigenza di innovare, la capacità di aprire nuovi canali di vendita anche in mercati lontani richiede all’impresa di disporre di massa critica, capacità e conoscenze poco diffuse in un paese come l’Italia il cui tessuto imprenditoriale è caratterizzato soprattutto dalla presenza di  medie, piccole e micro aziende. L’aggregazione tra imprese diventa quindi una strada quasi obbligata per tornare ad essere competitivi, crescere e poter operare con maggiore possibilità di successo nell’economia globale.
Ricordiamo che il progetto “Reti d’impresa” intende mettere a disposizione un quadro normativo che consenta agli imprenditori di conciliare l’individualità aziendale con l’esigenza di fare massa critica e collaborare in modo flessibile e veloce.
Su questa iniziativa hanno lavorato il Governo, mettendo a punto la disciplina normativa a partire dalla Legge Sviluppo, Confindustria che ha realizzato un insieme di attività di promozione e sostegno e la costituzione di RetImpresa – l’Agenzia Confederale per le reti d’impresa,  e le imprese che manifestano un forte interesse al di là del previsto.