Questo è il concetto alla base del rinnovamento di Grafiche Porpora che ha scelto al momento giusto la strada dei lavori di alta qualità senza limiti di tiratura con investimenti mirati.
Per Grafiche Porpora un investimento non eccessivamente impegnativo, ma compiuto con la massima oculatezza e per gradini successivi, grazie anche alla fattiva collaborazione di Neopost, è stato il punto di partenza verso un incremento del fatturato dell’ordine del 30% annuo.
Questo in sintesi il concetto del rinnovamento aziendale che ci esprimono Massimiliano e Valeria Vezzani che oggi guidano un’azienda ormai storica fondata dal padre Luigi Vezzani, che da tempo ha deciso di passare di mano la sua creatura, pur mantenendo una sua presenza, se non vigile, certo non disinteressata al nuovo che avanza.
Incontriamo il signor Luigi prima di congedarci dopo una visita da tempo dovuta: conosciamo infatti da anni questa azienda che prende il nome dalla via milanese in cui ebbe la sua prima sede negli anni Settanta, nel quartiere di Lambrate, che in un certo senso poteva all’epoca essere considerata la via delle tipografie.
Massimiliano Vezzani è ancora giovane, ma già all’età di 27 anni quando decise di occuparsi dell’azienda di famiglia, il padre gli dà carta bianca riponendo in lui massima fiducia.
«Ma attenzione – ammonisce Luigi Vezzani – non come a un figlio di papà. Ho voluto che Massimiliano crescesse indipendentemente dalle sorti della mia azienda e che fosse lui a scegliere la propria strada nel settore che avrebbe scelto.»
Nuovo approccio al mercato
E così da quel momento Grafiche Porpora affronta il mercato in modo innovativo rispetto alla tradizione tanto da risentirsi bonariamente quando si sente definire “stampatore”.
«La stampa non è che un complemento al servizio che noi dobbiamo assicurare ai nostri clienti che devono comunicare.»
E infatti si libera di una 5 colori offset mantenendo operativa una sei colori con spalmatore e uscita prolungata – una Heidelberg Speedmaster CD – in grado quindi di stampare anche prodotti per la cartotecnica, e introduce la stampa digitale con una hp Indigo Press 5500.
Che un lavoro sia eseguito in offset o in digitale non c’è alcuna differenza di qualità o di preparazione dei file di prestampa in quanto tutte le macchine sono state parametrizzate con profili colore che permettono la riproduzione identica indipendentemente dalla macchina di stampa.
Siamo nel 2009, nel pieno della crisi che avrà gravi ricadute proprio sulle aziende grafiche. E sarà anche questa scelta a salvare Grafiche Porpora a differenza di alcuni colleghi. Diciamo anche, perché appare chiaro, che un punto di forza dell’azienda è la sua flessibilità e la competenza di tutti gli operatori – 27 in tutto che lavorano su tre turni – per i quali l’eccellenza della qualità è posta in primo piano. Non a caso una persona è stata assunta con il compito specifico di controllare ogni singolo pezzo prima che esca dallo stabilimento per essere consegnato al cliente. In Italia e all’estero.
Grafiche Porpora infatti, grazie a una forza vendita che può contare su figure professionali con specifiche competenze e con un ampio bagaglio culturale nel settore grafico, ha costituito un team che mira a utilizzare al meglio le specifiche competenze di ognuno, ponendo al centro la condivisione per migliorare le prestazioni e prevenire errori dovuti all’inesperienza. Al cliente si vuole consegnare un lavoro perfetto.
«Ogni dettaglio deve rispettare i rigidi standard qualitativi che ci imponiamo. Il gruppo addetto alle spedizioni si occupa di inviare la merce con le esatte specifiche che sono state richieste al momento dell’acquisto, offrendo anche, in alternativa, un servizio di stoccaggio e spedizione dedicata.»
Finitura completa e rapida
L’unico collo di bottiglia che poteva sussistere dopo aver puntato sulla rapidità della stampa digitale era costituito dalle fasi di post stampa per la quale ci si appoggiava a quattro legatorie diverse in funzione del tipo di finitura. Uno scoglio che è stato felicemente superato grazie alla collaborazione di Neopost che ha fornito una stazione modulare di rifilo, taglio e cordonatura Duplo DC-645 cui è stato poi aggiunto il modulo di piega DC-F2. In più una stazione per la legatura a punto metallico Duplo, mentre completa la gamma una Systec per la cucitura filo refe.
Non ultimo per importanza e di inserimento più recente, la plastificatrice Minilam B3 di Bagel System, una novità tecnologia che Neopost aveva presentato alla Grafitalia del 2013. Nonostante le produttive sei colori e Indigo questa è la macchina che Massimiliano Vezzani sembra prediligere e sulla quale si sofferma a parlare più volentieri.
«È una macchina eccellente per la sua solidità, semplicità d’impiego, nata per le esigenze della stampa digitale ma con concetto industriale» come dimostra ad esempio il mettifoglio ad aspirazione e i comandi concentrati in un unico maneggevole schermo a sfioramento: «Una forza di questa plastificatrice Bagel – ci dice Vezzani – è il suo comando a schermo che contiene tutte le funzioni con la sua simbologia intuitiva e la possibilità di registrare i parametri dei lavori in modo da richiamarli per le successive ristampe, molto frequenti con il digitale.» Inoltre, pur nella sua solidità e nella sua compattezza poggia su un carrello che la rende facilmente trasportabile.
Non va dimenticato poi, che Neopost viene incontro ai clienti offrendo anche soluzioni di noleggio operativo che in molti casi hanno agevolato i loro investimenti.
E per il futuro sempre nuove idee
Viene spontanea la domanda sull’evoluzione della stampa e quindi delle prospettive aziendali.
Innanzi tutto Massimiliano e in particolare Valeria che ha la responsabilità amministrativa, ci fanno notare che Grafiche Porpora da ‘tipografia’ conto terzi qual era tradizionalmente ha scelto una via completamente diversa: polverizzazione della clientela, capacità di forniture rapide anche in tirature bassissime, da una a 50 copie, fino alle lunghe tirature di alcune decine di migliaia. Dai lavori su carta a quelli su cartone accoppiato e cartoncino con lavorazioni speciali per espositori, astucci e altre soluzioni per i settori della moda e della cosmetica. Il tutto per una clientela ampia ma selezionata.
«Del resto – ci dicono – oggi sono i nostri clienti a esigere informazioni di garanzia da noi e non viceversa. Dobbiamo dimostrare di essere una azienda solida e solvibile per assicurarci un ordine, come vogliono le normative europee. E di conseguenza noi stessi abbiamo la certezza di lavorare per aziende che non ci riservano sorprese.»
Un rapporto lineare di reciproca fiducia quindi, sia nei confronti del fornitore, come dimostra quello condiviso con Neopost, sia con il cliente, tra i quali spiccano nomi di brand di primissimo piano.
Quanto al futuro Massimiliano Vezzani conclude: «Il nostro lavoro è in costante evoluzione e siamo alla continua ricerca di nuove menti e nuove idee per raggiungere nuove frontiere, anche là dove nessuno è mai giunto prima.»
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