Bene intitola il nostro esperto Vittorio Malvezzi il suo blog settimanale su ciò che accade in giro per il mondo.

E questa volta sono gli States a fare la figura degli Italiani. Il che non è poco.
In campagna elettorale sembra che tutti siano, più o meno, uguali. Quindi, volendo, potremmo consolarci, visto che accade, come si suol dire, anche nelle migliori famiglie.
Però, al commento del nostro esperto, val la pena aggiungere, a caldo, qualche considerazione su quanto vissuto da chi scrive e tanti altri, giovedì e venerdì della settimana appena trascorsa, a Milano.

Giovedì 4 Convegno delle scuole Grafiche (ENIPG) di cui riferiremo appena avremo il tempo di riordinare le idee (e gli appunti).
Un convegno tutto improntato al futuro, che sembra fantascienza, ma non è. Un futuro che è già qui.
Ma anche improntato a una certa preoccupazione. L’ottimismo di alcuni relatori, è certamente smorzato dalle parole del presidente Assografici, Giambattista Colombo, il quale si è detto “molto preoccupato” del sistema Italia, così come lo stiamo vedendo in questi tempi.
Ma più che le parole, è l’espressione di Colombo che ci colpisce. Ben conoscendo il suo ottimismo inossidabile, ben conoscendo la sua allegra simpatia tutta romana, questa volta lo abbiamo vista veramente preoccupato. Questa volta non poteva nascondere ciò che ormai è davanti agli occhi di tutti: l’Italia sta andando allo sbando.
Subito dopo il suo, breve, discorso di saluto, è ripartito per Roma per un incontro, con i presidenti delle altre associazioni di filiera, nel primo pomeriggio con i direttori dei ministeri competenti. Speriamo che l’incontro,  sia foriero di qualcosa in più che non parole e promesse. Attendiamo con ansia di poter riferire qualcosa di buono.

Una conferma della preoccupazione per un’Italia che va allo sbando, l’abbiamo avuta in fiera, al Viscom (comunicazione visiva). Anche su questa riferiremo, ma, sempre a caldo, domina lo sconforto. Il “socio” che le imprese hanno a rimorchio (lo Stato) è sempre più pesante ed esigente e rallenta, per non dire che blocca, la ripresa. Occorre fare qualcosa. Ma nessuno in realtà sa cosa. Comunque, qualsiasi cosa, pur di non stare a guardare e aspettare.