Rifiuti di imballaggi: siamo alla svolta?
Giunta al voto in Commissione Ambiente del Parlamento Europeo [...]
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Sindacati e imprese chiedono una sostenibilità concreta e che [...]
L'ingiustificato allarmismo francese che accusa la carta italiana di essere inquinante e pericolosa per i consumatori. La presa di posizione di Assocarta, che spiega come la realtà sia ben diversa da quanto afferma un importante quotidiano d'Oltralpe.
Con il nuovo metodo Aticelca numero 502, si potranno progettare componenti di imballaggi e prodotti in carta, che i consumatori saranno in grado di separare al momento della raccolta differenziata. Il nuovo metodo sarà presentato, in anteprima europea, il 16 febbraio 2023 presso l’Istituto Salesiano di San Zeno a Verona.
La notizia di un emendamento al disegno di legge Bilancio presentato dai partiti di maggioranza e mirato a sopprimere la “18app”, ovvero la carta elettronica da 500 euro per i neo 18enni da spendere in libri, abbonamenti a giornali e beni culturali di vario genere, desta stupore e forte preoccupazione. “Eliminare il bonus ai diciottenni sarebbe una decisione non solo priva di ogni visione strategica per lo sviluppo culturale del Paese, ma anche distonica rispetto al bisogno contingente di sostenere la filiera del libro, particolarmente colpita dai rincari dei prezzi della carta” afferma Carlo Emanuele Bona, Presidente delle Federazione Carta e Grafica.
La carta è essenziale per l’Economia Circolare e per il Paese. Così come la raccolta differenziata per il riciclo finale in cartiera ai fini di un sistema di Economia Circolare, come nel campo dell’imballaggio, dell’igiene, della cultura, degli usi speciali come il medicale e l’industria alimentare e meccanica. È quanto è emerso all'incontro Comieco - Assocarta a Messina.
Assocarta si esprime sulla “Revisione direttiva ETS al Parlamento UE: mirare alla non dipendenza dell’europa da altre aree e garantire risorse per le politiche di riduzione" che non deve essere un regalo che viene fatto alle economie extra-europee.
Se vogliamo sintetizzare la situazione e le tendenze della filiera stampa e packaging, illustrati alla Assemblea Pubblica della Federazione Carta Grafica in apertura del Print4All, parliamo di uno scenario di fenomeni imprevedibili e complicati da gestire. Il caro energia, il costo delle materie prime e le difficoltà nel reperirle, oltre ai ritardi nelle consegne, l'incertezza sulla congiuntura internazionale non fanno che complicare le scelte decisionali dell'industria grafica italiana. La conferma si è avuta nel corso delle quattro giornate di fiera (qui sintetizzate) in cui abbiamo notato tanta voglia di investire, ma anche tanta incertezza.
Oltre ai costi energetici e lo sciopero in Finlandia che stanno fermando le cartiere italiane e la conseguente scarsità di carta e di supporti per etichette, sono a rischio le catene di approvvigionamento delle materie prime, semilavorati e semi-conduttori per il comparto dei costruttori di macchine per la stampa e la trasformazione. Una lettera aperta firmata da Acimga e destinata a tutti gli stakeholder della filiera stampa e packaging.