Digitalizzazione e vendite nell’industria
Presentati i risultati dell'osservatorio “digital servitization nel settore machinery”, attività di service nella vendita di macchinari che conta per il 25% del fatturato delle aziende.
Presentati i risultati dell'osservatorio “digital servitization nel settore machinery”, attività di service nella vendita di macchinari che conta per il 25% del fatturato delle aziende.
Ucima, l'Associazione dei costruttori italiani di macchine per il [...]
Ancora un record per i produttori di macchine per il packaging e l’export porta il settore a superare quota 9 miliardi.
Fatturato 2022 stabile, per il mercato delle macchine per packaging, ma pesano i ritardi della componentistica. Secondo i pre-consuntivi di MECS – Centro Studi Ucima – il settore chiuderà l’anno con 8 miliardi, perdendo il 3% rispetto al record 'all time' del 2021. Aumentano gli ordini: 7 e mezzo i mesi di produzione garantita nel 2023.
Il progetto "L'imballaggio flowpack verso il Green Deal europeo" presentato a Napoli. Un tema che riguarda tutti noi, che nel corso della giornata maneggiamo più di una volta, imballaggi in flowpack senza tuttavia conoscerne gli utilizzi specifici e le caratteristiche che li rendono unici.
Il comparto macchine automatiche per il confezionamento e l’imballaggio segna un record avendo registrato nel 2021 un fatturato totale pari a 8,24 miliardi, (il record 2019 fu di 8,04 miliardi). Un risultato ancora più eclatante se si tiene conto delle restrizioni dovute alla pandemia che hanno caratterizzato l’intero 2021 e lo shortage mondiale di materie prime e componentistica che ha messo un freno a produzione e consegne negli ultimi mesi dell’anno. L’incremento rispetto al 2020 è stato del +5,5%. «Risultato straordinario, anche se sul 2022 pesa lo shortage» ha dichiarato il nuovo presidente UCIMA, Riccardo Cavanna.
Assografici ha annunciato che Giflex ha dato il via ai lavori del Protocollo di Filiera per dare nuova vita ai pack flessibili in plastica per la sostenibilità dalla produzione al recupero e riciclo.
Con l’accordo siglato il 16 dicembre 2021 Giflex, UCIMA e Unione Italiana Food danno vita a un protocollo, unico nel suo genere, per offrire alle aziende della filiera alimentare italiana soluzioni che rendano l’imballaggio flessibile più riciclabile e sostenibile. Obiettivo arrivare a recuperare e riciclare circa 50.000 tonnellate di materie plastiche da destinare a una seconda vita, partendo da un recupero e riciclo del 50% di imballaggi flessibili raccolti. Ci permettiamo di sollevare qualche dubbio per l'esclusione e priori del riutilizzo per la termovalorizzazione come commentiamo in fondo.
L’Associazione dei costruttori italiani di macchine per l’imballaggio e il confezionamento giudica 'inaccettabile' la decisione unilaterale di Interpack e ritiene impensabile il regolare svolgimento della fiera a Düsseldorf dal 25 febbraio al 3 marzo 2021.