Grafiche Antiga si affida all’UV LED di ultima generazione per soddisfare le esigenze di stampa brillanti su carte cosiddette ‘difficili’, materiche e uso mano.

La soluzione che i tecnici di prestampa e stampa di Grafiche Antiga hanno sperimentato e testato a lungo prima di prendere la decisione finale su quale tecnologia adottare sulle loro macchine offset, oggi soddisfa l’azienda, ma soprattutto i clienti, in particolare le agenzie, per i risultati ottenuti.
Non era facile trovare la soluzione perché era un po’ come mettere d’accordo il diavolo con l’acqua santa, come si suol dire.

Ce lo spiega Amos Michielin che ci accompagna a toccare con mano i risultati direttamente sulla manroland R700 cinque colori più gruppo di verniciatura sulla quale sono state installate in retrofit lampade UV LED Superfici in uscita dal quinto gruppo stampa e lampade ad alta reattività dopo la verniciatura. Questo è in linea con quanto ci disse Silvio Antiga, quando visitammo lo stabilimento di Crocetta del Montello a fine 2016, per sottolineare la missione aziendale: «Intendiamo produrre eccellenza coniugando la creatività che è nel nostro DNA con il know how più avanzato.» (leggi qui l’intervista)

Diffidenza superata

In quei giorni si stava sperimentando e testando l’installazione di sistemi UV LED in retrofit sulle macchine offset operative in azienda per quello che sarebbe stato un ulteriore passo verso le tecnologie avanzate nel massimo rispetto per l’ambiente.

«Per l’asciugatura degli inchiostri polimerizzabili – ci dice – il binomio tra lampada UV e inchiostro è importante. Prima di decidere abbiamo fatto dei test analizzando i dati tecnici e i risultati e ora siamo molto soddisfatti. Questa scelta con l’inserimento delle nuove lampade LED UV di Elmag-Superfici ci ha permesso di ottenere degli ottimi risultati sulle carte materiche e uso mano
Ci spiega infatti che il mercato si sta spostando verso carte rigide e non patinate anche di riciclo.
«Noi quindi dobbiamo garantire il risultato e la qualità indipendentemente dal supporto. I nostri clienti hanno le prove colore eseguite su carta chimica lucida e quindi si aspettano lo stesso risultato nei colori nonostante il supporto. Ovviamente per noi questa è una sfida, ma non possiamo deludere i clienti

Il sistema UV LED di Superfici

È Roberto Finetti di Elmag-Superfici a spiegarci, dal punto di vista tecnico, come è stato possibile superare la preliminare diffidenza verso la stampa UV, e soprattutto come mettere, appunto, d’accordo il diavolo con l’acqua santa.
«Da un punto di vista impiantistico – ci dice Finetti – la collaborazione tra Elmag-Superfici e Grafiche Antiga ha permesso di ottimizzare un sistema Led affidabile, funzionale, di utilizzo intuitivo, che porta gli operatori a dimenticarsi di avere un sistema UV installato in macchina, e a ottenere tutti i risultati qualitativi richiesti anche su carte uso mano e/o non trattate chimicamente
Infatti, il sistema LED UV Elmag-Superfici è entrato a far parte del ciclo produttivo senza impattare in alcun modo sul lavoro degli operatori, permettendo di modificare radicalmente la tecnologia di stampa, ed evitando di creare disagi o cambi di modus operandi.
«Il sistema di polimerizzazione a LED – aggiunge Roberto Finetti – si inserisce perfettamente nel processo produttivo, in quanto non crea sovratemperature e non dà luogo a ossidazioni all’interno della macchina; i rischi di incendio sono vicini allo zero, e i consumi energetici, se paragonati a una lampada UV tradizionale, sono bassissimi

La collaborazione tra Grafiche Antiga e Elmag-Superfici, risale a due anni fa, quando ancora c’era una certa diffidenza nei confronti di questo nuovo metodo di lavorazione, e le formulazioni di vernici e inchiostri non erano all’avanguardia, ma ha permesso di affinare le caratteristiche tecnologiche del sistema stesso, in modo da ottenere altissime performance sia sulla stampa che sulla verniciatura.

Come è noto, l’inchiostro UV riesce a dare un risultato diverso dagli inchiostri ossidativi anche su carte prettamente uso mano perché l’inchiostro non penetra, ma viene essiccato per polimerizzazione formando una pellicola in superficie. La stampa risulta così molto brillante, e dà contrasto e profondità all’immagine.
La tecnologia UV ha anche il vantaggio di asciugare perfettamente nella stampa cartotecnica per espositori POS e packaging su cartone e materiali sintetici per cui «ora possiamo studiare– conclude Antiga – soluzioni diverse e innovative, nobilitando supporti laminati lucidi e opachi con particolari effetti creati dall’utilizzo di molteplici vernici UV

Alta lineatura

Il pannello di controllo intuitivo del sistema UV LED

Raggiungendo una qualità che difficilmente si poteva ottenere tempo fa oggi si è riusciti, per la prima volta, a stampare con retino stocastico anche su carta uso mano, cosa irrealizzabile fino a poco tempo fa.
Sappiamo che ancora oggi l’impiego degli inchiostri UV non è visto con favore da parte di molti stampatori. Qual è l’opinione di Grafiche Antiga?
«È vero, e inizialmente anche noi eravamo diffidenti rispetto alle lampade UV – ci dice Silvio Antiga – ma per merito della nostra squadra interna che puntigliosamente si è fissata per ottenere dei risultati che fossero in linea con la nostra tradizionale qualità e sostenibilità abbiamo cambiato idea. È stato un periodo lungo che ci è costato una serie di sperimentazioni anche impegnative, perché volevamo ottenere la massima sicurezza anche per l’ambiente interno. Oggi, orgogliosamente possiamo dire di essere tra i leader in Italia

Tra le sperimentazioni, importante è stata la valutazione dell’inchiostro, perché doveva essere stabile e permettere di avere delle aperture verso le alte luci ovunque servisse.
«L’inchiostro UV tende a impastare sul retino, per cui, lavorando sulla prestampa abbiamo imparato a gestire gli errori dati dall’inchiostro stesso. Oggi riusciamo a stampare ottimamente su uno staccato 18 in UV con una lineatura di 80 linee al centimetro

Per chi fosse interessato ad  approfondire l’argomento LED UV suggeriamo questo focus tecnico sul sistema LED Matrix di Elmag-Superfici (leggi qui).