In occasione dei “Durst Digital Days” Durst e OMET hanno presentato la nuova OMET XJET powered by Durst, soluzione ibrida integrata per un’ampia gamma di etichette e di imballaggi flessibili di alta qualità.

La nuova OMET XJet, punta di diamante della partnership fra Durst e OMET, è una nuova macchina da stampa ibrida con integrazione in linea del gruppo di stampa digitale inkjet Durst Tau 330 con le unità flexo e i moduli di converting della OMET X6, dotata di grande flessibilità per una vasta gamma di applicazioni con configurazione multi-processo in linea.

Helmuth Munter, Segment Manager Labels & Packaging Printing Durst, e Marco Calcagni, Sales & Marketing Director OMET

La tecnologia inkjet di Durst, insieme alle unità di finitura e converting della OMET X6 come Cold Foil, Hot Foil, laminazione, verniciatura, fustellatura, taglio e ribobinatura, permettono di ottenere il prodotto finito in un unico passaggio.

OMET XJet ha incorporato il nuovo modulo di stampa digitale Durst Tau 330 RSC a getto d’inchiostro UV con larghezza di stampa di 330 mm e una velocità fino a 78 metri / min a 1200×1200 dpi. Grazie agli otto gruppi colore (CMYK + W + OVG) con i nuovi inchiostri pigmentati di alta qualità, offre una qualità di stampa con una copertura del 98% della gammaPantone.

Secondo Marco Calcagni, direttore Sales & Marketing OMET, la soluzione ibrida può essere vista come tre macchine in una, perché può essere utilizzata come soluzione ibrida, come linea flexo stand-alone o digitale stand-alone in base alla tiratura e al livello di personalizzazione richiesto. Questo può essere determinante nell’ottimizzare i tempi e i costi di produzione, raggiungendo più velocemente il ROI e aprendo nuove opportunità di mercato.