Apre il Print4All all’insegna dell’ottimismo. Le prossime ore e giornate potranno confermare o meno le aspettative degli organizzatori.

Alla Sala Martini del Centro Congressi di FieraMilano Rho, dove questa mattina ha aperto i battenti la tanto attesa Print4All, si è tenuto dalle 11,30 il Convegno di apertura.  Si sono presentati al podio i protagonisti del principale evento italiano dedicato all’industria della stampa, della cartotecnica  e del packaging, che quest’anno riceverà visitatori da diversi Paesi stranieri.

Alle 10,30 la consegna dei tradizionali Pollicioni d’Oro, evento organizzato dalla scuole grafica salesiana di Arese, giunto alla 26ª edizione: Pollicione d’Oro alla carriera a Sante Conselvan, presidente ATIF; Pollicione d’Oro alla professionalità Pietro Prati fondatore e titolare della Prati Company, azienda leader nel mondo nella produzione di macchine per il controllo e la postlavorazione delle etichette; Pollicione d’Oro alla Formazione Luigi Stefano Campanella, presidente Fondazione Istituto Rizzoli per le arti grafiche. A seguire i Pollicioni consegnati a ‘coloro che saranno’, gli studenti più meritevoli delle scuole grafiche italiane. A tutti i nostri più vivi complimenti.

Il digitale che avanza

Canon

La Canon Colorado 1640 roll-to-roll

Subito dopo l’apertura abbiamo incontrato  Walter Bano, Marco Dusi e Maurizio Ronzoni che ci hanno illustrato le tematiche di Canon (20 – F08 G13).
«Lo stand di Canon – ci ha detto Walter Bano – è un vero e proprio viaggio alla scoperta delle soluzioni di riferimento in ambito production print. Canon intende supportare le esigenze di partner e clienti con una vasta gamma di soluzioni ottenute con la competenza maturata in anni di attività, il lavoro in ricerca e sviluppo e la sperimentazione di applicazioni sempre nuove, sia in hardware che software.» E infatti, come avevamo avuto modo di vedere alla recentissima Fespa, Canon gestisce tutto il flusso di lavoro nel processo di stampa, a partire dalla gestione del file di partenza fino alla produzione della stampa. « E questo – ci conferma Maurizio Ronzoni – vale per tutte le tipologie di applicazioni e per tutti i comparti dalle arti grafiche, alla stampa di produzione fino alla stampa transazionale.» Marco Dusi ci spiega il concetto del flusso di lavoro e del gestionale incloud che Canon propone alle aziende per facilitare loro la scelta delle macchine da stampa e la loro conduzione. Torneremo sull’argomento con maggiore dettaglio.

Fujifilm

Uno su supporto trasparente stampato con Acuity Ultra

Troppo grande per essere in fiera (20 – A08 B09) la piattaforma Acuity Ultra di Fujifilm (disponibile nei modelli da 3 e da 5 metri) è una novità assoluta nella stampa digitale di grande formato roll-to-roll con lampade UV tradizionali (dr Hõnle) anziché il LED, proprio per assicurare la completa, perfetta e rapida essiccazione degli inchiostri. Acuity Ultra è prevista per la stampa industriale pur offrendo una qualità decisamente altissima, secondo gli esempi visti, su qualsiasi supporto anche trasparente e sensibile al calore, da 0,1 a 2 mm. Utilizza teste Kyocera da 3,5 pl – 2656 ugelli per testa, 6 o 8 teste con doppio bianco – con tecnologia greyscale e inchiostri proprietari Uvijet GS (Green Guard) formulati ad hoc per questa macchina. Il piano di scrittura è raffreddato ad acqua e il calore delle lampade UV è eliminato per aspirazione.
Altra novità è la Acuity B1 stampante digitale inkjet di nuova generazione basata sulle più aggiornate e innovative tecnologie inkjet UV sviluppate da Fujifilm che integrano le teste di stampa Dimatix QFR7 con gli inchiostri Uvijet ad alte prestazioni per produrre risultati di altissima qualità, comparabili con la stampa offset. Della dettagliata spiegazione tecnica che ci ha dato Roberto Gambarotta daremo notizia in un prossimo articolo tecnico.

HP

Nel primo pomeriggio di oggi, Tino Canegrati, amministratore delegato di HP Italy, inaugurando per i giornalisti presenti gli spazi espositivi di HP (20 -G16 H21), dopo una breve introduzione sui risultati e gli obiettivi di HP in Italia relativi alla stampa a tutti i livelli, ha lasciato la parola a Antonio Maiorano, Davide Ferrulli e Roberto Giorgio, che hanno presentato l’ampio portfolio di prodotti e soluzioni printing, con le più recenti tecnologie HP.   Le stampanti in esposizione comprendono la nuova HP Indigo 12000 HD, l’innovativa HP Jet Fusion Color 500/300 3D Printer e la più recente HP PageWide XL, oltre ad alcune delle ultime soluzioni proposte dall’azienda per la stampa documentale.

Oki

Della Serie PRO OKI (20 – D04/E03) presenta i modelli Pro9541dn e Pro9542dn per stampare in bianco e lucido trasparente, una possibilità che incide sulla versatilità delle applicazioni aumentandone il valore anche per stampa funzionale ntercambiabilità toner bianco/clear.

Ricoh

“The Power of Colour” è il tema dello stand (20-B32,C35) che mostra tutte le potenzialità che bianco, clear, neon yellow, neon pink e invisible red regalano al mondo della comunicazione e del printing.  I visitatori vengono guidati in uno spazio esperienziale e interattivo all’interno del quale possono trovare spunti e idee per realizzare applicazioni innovative su molteplici supporti, anche mediante effetti e colori speciali. Tra le applicazioni locandine, brochure,  banner,  capi d’abbigliamento e supporti rigidi utilizzati in ambito visual e industrial decoration colorati per il fluo e per il white.

La tecnologia UV

IST Metz (20 – L14) presenta i suoi LED-cure per offset a foglio e bobina, e per macchine flexo banda stretta e larga. Particolare attenzione alla tecnologia Hot-swop, il sistema intercambiabile LED con lampada UV classica, la specialità di IST Metz. Inoltre i sistemi UV classici UV-Cure MBS per macchine banda stretta per etichette, BLK con raffreddamento ad acqua e LE per inchiostri Alta Reattività per il mondo della stampa offset a foglio.

Allo stand del gruppo G Technologies (18-H38) troviamo tecnologia UV-LED, sviluppata da Giardina Graphic in questi ultimi anni, forte di un’esperienza ormai consolidata e figlia di un’attività di ricerca e sviluppo importante. I prodotti Giardina Graphic sembrano soddisfare le esigenze più diverse nell’industria della stampa, sia in termini di dimensioni di banda, sia in termini di differenza di materiali da stampare. Inoltre, è presente l’intera gamma dedicata all’essicazione UV a risparmio energetico, UV ad alta reattività, IR e ad aria calda.

G-LED Duo di G Technologies

PrintabLED (18 – B26 B30) oltre a offrire sistemi UV LED in retrofit nelle applicazioni litolatta settore in cui collabora con KBA, e per cui ha ricevuto il premio per l’innovazione al Metpack, in Germania. L’approccio PrintabLED prevede sistemi chiavi in mano e l’assitenza al cliente dalla selezione della configurazione fino al training degli operatori e il collaudo.

Phoseon (20 – C10) propone le sue soluzioni UV LED per la stampa flessografica e in particolare per le etichette e il packaging flessibile.

VIS.COM.E. (20 -E21) con la sua tecnologia LED Teknosystem che nonostante il nome è completamente italiana. Questa azienda di Roma propone impianti UV LED per la reticolazione di inchiostri e vernici, sia con impianti completi sia con installazioni in retrofit.

Superfici (20 – E14) considerate le richeste del mercato per installazione in retrofit, punta sul modulo Matrix per  macchine offset in piano nei formati da 35/50 a 100/140.   Tra le ultime installazioni la Editoria Tipografica Colombo di Valmadrera su una manroland 5 colori. Prossima installazione alla Tipolitografia Martini di Borgo San Dalmazzo, su una manroland 700, 5 colori puù vernice.

Il modulo UV LED di Superfici

Analogico o digitale ?

Nell’ambito dei convegni e workshop che arricchiranno il Print4All, oggi si è tenuto un seminario sui mercati in cui si  è tornati sui soliti temi: stampa analogica o digitale? Vale la pena investire in innovazione per offrire ai clienti servizi a valore aggiunto? Quali sono le tecnologie più richieste e quelle più utilizzate? Sono stati presentati i risultati di un’indagine commissionata da Fiera Milano a Keypoint Intelligence.
Quello che emerge è un quadro di dove sta andando il mercato. Se la stampa tradizionale rappresenta ancora il sistema più utilizzato e diffuso, sta crescendo rapidamente l’interesse verso il digitale che offre delle opportunità interessanti sia in termini di riduzione di costi, velocità, nuovi servizi, anche quando viene utilizzato integrato con le tecniche più consolidate.
Una cosa è certa, le novità “solleticano” la curiosità delle aziende, sempre alla ricerca di effetti speciali per coinvolgere l’utente finale, tanto che sono oggi disposte a investire di più per servizi in grado di dare un valore aggiunto al proprio prodotto e al marchio.

Appuntamenti di domani 30 maggio

Domani ai diversi seminari si parlerà di:
“Etichette a valore aggiunto”
“Il prodotto libro tra innovazione e tradizione”
“Anticontraffazione e difesa del valore del prodotto”
e si affronterà un tema fondamentale quale “New skill e formazione”.

E per finire la notizia del giorno: Bain Capital acquista Gruppo Cordenons, e quesa è la seconda cartiera prestigiosa italiana – dopo Fedrigoni –  a passare in mani americane: leggi qui