Gli UV Days di IST Metz si sono aperti con l’inaugurazione del laboratorio per la tecnologia a eccimeri, presentati per la prima volta nel campo della stampa con inchiostri UV.

La nuova unità è stata al centro dell’attenzione da parte dei numerosi visitatori provenienti da tutto il mondo. Nell’occasione sono state presentate diverse soluzioni e test di stampa su specifiche di diverse aziende di stampa a packaging e per altre applicazioni degli inchiostri UV anche nella stampa industriale, su legno e plastica.

Il nuovo laboratorio eccimeri di IST Metz è disponibile per i testi per determinare i parametri ottimali per la stampa UV in base alle specifiche degli utilizzatori.
Il sistema che è stato presentato, che misura tre metri di lunghezza, comprende tre unità a eccimeri delle lunghezze d’onda di 172 nm e 222 nm.
Grazie a queste emissioni a onde ultra corte, un lampo eccimero ha una bassa penetrazione e può essere usato ad esempio per opacizzare le vernici.

Verniciatura opaca

Uno strato sottile di vernice viene essiccato istantaneamente sulla superficie sopra il substrato di inchiostro ancora liquido e si contrae senza influenzare gli strati sottostanti. Le microincrespature della superficie sono quindi mantenute nella fase successiva di essiccazione UV con lampade o LED. Ne risulta una superficie opaca con elevata resistenza ai graffi e all’abrasione, oltre che agli agenti chimici.

Un modulo infrarosso può essere usato per preriscaldare e regolare la viscosità della vernice. La velocità massima operativa è di 200 m/min. Sono stati stampati e trattati supporti di vario tipo fino a uno spessore di 50 mm. I lampi a eccimeri emettono una luce fredda e i materiali sensibili al calore non risentono di questo trattamento.
Le applicazioni sono numerose e in particolare sono interessante nel campo della stampa industriale e della decorazione.