Sono alcune delle specialità che troviamo visitando S2 Converting, che costruisce macchine flexo, rotocalco, spalmatrici e accoppiatrici per l’industria farmaceutica e del packaging.

Un recente evento porte aperte nella sua sede produttiva di Telgate (BG), S2 Converting ha ricevuto visite da importanti aziende specializzate nella stampa per l’industria farmaceutica. Da ogni parte d’Europa e dalla Russia. Ed è proprio in Russia che l’azienda bergamasca ha consolidato un mercato grazie all’offerta di soluzioni assolutamente innovative, sia sui materiali, sia sulla flessibilità della stampa di blister.

Impianti personalizzati

Andiamo a scoprire cosa fa di S2 Converting un’azienda oggi sulla cresta dell’onda proprio per le idee e le soluzioni personalizzate degli impianti che progetta e costruisce.
Ci accoglie Franco Nicastro, ‘vecchia conoscenza’ che riscopriamo dopo anni dai primi contatti. Molto è cambiato, e non solo i capelli un po’ piú grigi.

S2 Converting Franco Nicastro

Franco Nicastro, S2 Converting

L’azienda è di dimensioni medie – 3000 metri quadri di capannone – e uffici tecnici dove i più moderni software di disegno elettronico sostituiscono i tradizionali tecnigrafi. Qui vengono utilizzate workstation con sofisticati software che dialogano con il reparto macchine CNC per la lavorazione dei pezzi. Connubio perfetto di elettronica e informatica con la meccanica tradizionale.

Ma è il disegno tecnico che vediamo sul display nella sala riunioni che ci incuriosisce e chiediamo di poterlo fotografare.
«Questo è un progetto unico che solo noi siamo stati in grado di proporre al cliente – ci spiega Nicastro –. È una linea spalmatrice e accoppiatrice per la produzione di materiali autoadesivi speciali. Ed è la prima al mondo che abbina le due operazioni in una sola macchina in linea per la produzione di ben dieci strutture autoadesive differenti
Questa linea è destinata proprio al mercato russo.

Da qui si comprende che l’attività produttiva di S2 Converting ha qualcosa di speciale.
«Normalmente produciamo macchine da stampa flexo e rotocalco per alluminio. Alle quali recentemente abbiamo abbinato le soluzioni ibride flexo-digitale
Questo perché soprattutto nel farmaceutico c’è una tendenza verso la stampa dei blister anche con l’aggiunta di dati e immagini variabili.
«Ma la cosa non è semplice come potrebbe sembrare. Nel settore farmaceutico, e non solo in quello, si va sempre più verso la riduzione degli spazi
E ci racconta quello che potrebbe essere un aneddoto, ma che in realtà è un caso di un cliente che si presenta con un QR code che deve essere stampato su un sottile foglio di alluminio da 9 micron in dimensioni 3×3 mm.
Stamparlo forse non è un problema; ma leggerlo con lo smartphone o con il lettore codici è tutt’altra cosa.
«Grazie alla collaborazione con DG Italia, che è il nostro partner per la stampa digitale inkjet, abbiamo effettuato alcune prove. Sono bastati alcuni accorgimenti sul software, di cui Roberto Vercelloni [il titolare di DG Italia – ndr] è specialista, e abbiamo risolto il problema. Il cliente stesso si è meravigliato di un risultato che forse non si aspettava.»

S2 DG Italia QR

La stampa digitale inkjet di un QR Code 3x3mm è una sfida vinta dalla collaborazione tra S2 Converting e DG Italia

Sempre prodotti specifici

Facciamo un giro in azienda nel reparto produzione. Ci rendiamo conto facilmente che se le ‘spalle’ che conterranno le macchine sono all’apparenza standard, tra le macchine in costruzione non ne troviamo due uguali.
In pratica qui si lavora su commessa, e ogni ordine è un caso a sé. In effetti questo si giustifica con le dimensione dell’azienda: non si punta sui grandi numeri, ma sulla specificità dei prodotti. Quelli che le multinazionali non fanno.
«Il cliente ci espone il problema, noi ci pensiamo e ne analizziamo le possibili soluzioni, poi facciamo il progetto che mettiamo a punto con il cliente

A dir la verità, sembra che le idee a Nicastro vengano durante i lunghi trasferimenti in auto. Non avendo altro da fare che tenere la velocità entro i limiti e fare attenzione al traffico, è libero di pensare. E di farsi venire le idee. Che poi sviluppa con la divisione ricerca e progettazione di S2 Converting.
Ma non basta avere le idee e una buona struttura di ricerca e sviluppo.
«Il mondo del packaging è in continua evoluzione. Escono sempre nuovi materiali, sia per la maggiore attenzione all’ambiente, sia per risparmiare sui costi. E noi dobbiamo seguire con attenzione ogni novità. E poi dobbiamo testare i materiali per la stampa, sia flexo, sia rotocalco e ora anche in digitale.» E ribadisce la soddisfazione di aver trovato in DG Italia il partner ideale.

E qui ci rivela un’altra specialità unica di S2 Converting. Una unità di stampa che passa da flexo a roto e viceversa solo premendo un pulsante – e ovviamente sostituendo le maniche –. In tre minuti.

Questa è una delle soluzioni che permette a S2 Converting di seguire il mercato della stampa su una gamma di prodotti che copre interamente il mondo del packaging in alluminio.

«Siamo specializzati in alluminio, dai blister alle capsule per vino e champagne, per il confezionamento di cioccolato. Per questo cerchiamo sempre le soluzioni a ogni tipo di problema

Se la stampa su alluminio è l’attività principale, con le macchine di spalmatura si coprono altri settori interessante e in espansione.
Al mercato farmaceutico si aggiunge quello delle bevande e food. Un esempio sono i coperchietti dello yogurt, per i quali S2 Converting ha applicato una soluzione per assicurarne la scorrevolezza sulle macchine dispensatrici senza ricorrere alla goffratura, che penalizza la brillantezza dei grafismi, con la stampa a punti di una speciale lacca termosaldante.

S2 spalmatura coperchietti yoghurt

Spalmatura sul retro dei coperchietti di yoghurt per facilitarne il caricamento

Esempi sono la spalmatura di polimeri antifog, la spalmatura per carta termica, la spalmatura UCI (antocorrosione), accoppiature speciali anticontraffazione. Insomma, considerate tutte queste specialità, la stampa sembra essere il processo che dà meno problemi.

L’importante, sottolinea ancora Franco Nicastro, è lo studio personalizzato dell’impianto, dalle caratteristiche elettroniche, pneumatiche e meccaniche, e l’assetto finale della macchina, finalizzato all’incremento della produzione limitando i tempi morti nel cambio lavoro e riduzione degli scarti.
Tutte le macchine S2 Converting – sono “Industry 4.0 ready” grazie al nuovo software gestionale I-Genious.