Innovazione tecnologica e Smart Printing al convegno di Comunico Italiano il 21 febbraio al Museo del Patrimonio Industriale di Bologna. Koenig & Bauer, Printgraph e Logica hanno illustrato come ottimizzare la produzione in stampa.
Era da tempo che le aziende costruttrici di macchine da stampa non organizzavano eventi per fare un punto e una analisi del mercato e delle tecnologie.
Va dato quindi merito a Comunico Italiano e a Koenig & Bauer per aver organizzato l’incontro di venerdì 21 febbraio al Museo del Patrimonio Industriale di Bologna.
Una scelta significativa con visita guidata prima di dare inizio alle relazioni tecniche. Va dato merito anche all’ideatore di tutto questo, Graziano Mion, nella sua giusta convinzione che il contatto con i clienti deve essere costante e aperto. Dando spazio anche ad altre aziende, per ampliare la visuale e il confronto.
Molto pertinenti le relazioni di Printgraph e di Logica, che dopo la relazione introduttiva sullo Smart Print da parte di Fausto Ceolini e quella di Koenig & Bauer, hanno completato il quadro.
Comunico Italiano
Roberto Moreschini presidente Comunico Italiano
Padrone di casa, Roberto Moreschini, presidente di Comunico Italiano ha dato un quadro di questa attiva e vivace associazione libera, che riunisce le realtà imprenditoriali italiane del mondo della comunicazione. Fanno parte dell’Associazione le aziende del settore grafico e cartografico, del comparto stampa, legatoria e cartotecnica e delle agenzie di comunicazione.
“Essere competitivi con lealtà, rispetto, collaborazione, etica professionale, sono i valori che ispirano le aziende di Comunico Italiano e rendono possibile la condivisione di un progetto comune” si legge nello Statuto. Aggiungiamo che per essere soci certificati occorre superare la prova di ‘responsabilità sociale’ dell’azienda.
E questo è già un ottimo inizio. Del resto far parte di Comunico Italiano, significa proiettare l’immagine della propria azienda nel futuro del mercato di riferimento con l’opportunità di condividere con gli associati i cambiamenti imposti dal mercato e dall’evoluzione tecnologica, per dare maggior valore alla propria esperienza.
Innovazione tecnologica
“Innovazione tecnologica nel settore poligrafico – Le scelte di oggi per comprendere al meglio domani”. Questo era il tema dell’incontro, nato dalla collaborazione tra Koenig & Bauer (filiale italiana), Printgraph e Logica Srl.
Prima di dar voce alle aziende, Fausto Ceolini, esperto di aziende poligrafiche e di Industry 4.0, ha fatto il punto e un aggiornamento sulle modalità di accesso ai finanziamenti. Ma ha aggiunto qualcosa di nuovo rispetto a quanto già esposto in altri occasioni. Ad esempio lo Smart Printing.
In pratica, ha spiegato, è il passaggio dalla teoria alla realtà nella trasformazione digitale dell’impresa. Ha tracciato quindi la road map per ottenere le tecnologie abilitanti e i relativi benefici, mentre in chiusura sono state delineate le nuove opportunità fiscali dell’industria 4.0.
Smart Printing
Ceolini ha distinto tra digitalizzazione orizzontale e digitalizzazione verticale. La prima è il flusso di informazioni e di merci dal fornitore al cliente. Un processo che prevede l’integrazione e il controllo delle funzioni aziendali.
La digitalizzazione verticale garantisce il flusso costante di informazioni dalle vendite, attraverso lo sviluppo del prodotto (lo stampato o il packaging) alla produzione e alla logistica.
I fattori fondamentali nella creazione di una strategia digitale sono il tempo (agilità e velocità), variabile chiave nell’era digitale; e la capacità di essere competitivi. Ma essere competitivi non significa fare il prezzo piú basso. Anzi, apprendere in fretta dalle proprie esperienze, sperimentare e innovare e portare la nuova offerta al mercato.
Per Smart Printing si intende quindi l’utilizzo di tecnologie e processi di produzione avanzati, semplificando così gli input, e ottimizzare le fasi di produzione, con relativa gestione digitale del flusso di lavoro. Un modello che consente non solo di conoscere meglio la propria azienda ma anche il cliente e capire meglio di cosa ha bisogno.
E proprio su questo tema – capire di cosa ha bisogno il cliente – verteva in pratica la relazione di Graziano Mion, di Koenig & Bauer.
Peter Andrich
Introdotto da Peter Andrich, che ha tracciato la lunga storia della casa madre, che ha celebrato recentemente i 200 anni, ricordando che in questo 2020 si celebrano i 25 anni della presenza diretta di Koenig & Bauer in Italia (per chi lo ricorda prima era rappresentata da Bodonia).
“Se siamo sempre arrivati prima, è perché ascoltiamo i nostri clienti”.
Questo è il messaggio, che in estrema sintesi chiarisce il motivo per cui le macchine offset Koenig & Bauer abbiano sempre qualche dispositivo piú avanzato che le pone un passo avanti rispetto alla norma: come abbiamo potuto constatare in una recente case story di fine anno cui rimandiamo (https://www.metaprintart.info/tecnologie-della-stampa-e-del-packaging/36374-verso-la-perfezione-nella-stampa-offset/).
Mion ha tracciato l’evoluzione delle macchine a foglio a partire dalle Planeta alle Rapida, le cui innovazioni tecnologiche vanno dal basamento e i castelli – questi ultimi da sempre un punto di riferimento per gli altri costruttori – alle innovazioni elettroniche, o dell’elettronica applicata alla meccanica. Dalla squadra elettronica del 2004, tuttora non superata, ai QCC (Qualitronic Color Control) sul foglio singolo e ICR per la misurazione inline e correzione automatica del registro di stampa in bianca e volta, tanto per citare solo i più recenti.
Velocizzare la produzione
Con queste macchine offset siamo in piena Industry 4.0 e ottimizzazione della produzione.
A complemento della relazione di Graziano Mion, abbiamo potuto seguire quelle di Luigi Casella di Printgraph spa e di Norberto Bucciarelli di Logica srl.
Il sistema Finito di Printgraph
Printgraph ha spiegato il loro sistema chiamato Finito-b e Finito nostop, per accelerare il cambio del tessuto gommato. Con un filmato molto significativo ha dimostrato come sia possibile risparmiare tempo e quindi numero di fogli stampati, con questi sistemi rispetto alla tradizionale carta calibrata.
Bucciarelli, fondatore di Logica, ha illustrato alcuni esempi di applicazione del proprio MES a clienti che utilizzano macchine offset Rapida di Koenig & Bauer. Gli esempi riportati hanno mostrato come alcuni clienti hanno potuto risparmiare fino a 84.000 € in un anno semplicemente evitando le inefficienze (lean production) in maniera automatica.
I guadagni di tempo, fogli e produttività sulle Rapida
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