La sera del 10 maggio scorso, presso l’Associazione Culturale Studi Grafici (ACSG) di Milano e pressi i locali dell’Istituto Pavoniano Artigianelli, si è svolta una interessante presentazione di inPRIMERE L’IDEA un libro a stampa, cui è seguita l’illustrazione della sua versione e-book. Un perfetto abbinamento fra tradizione e innovazione.

Enrico Bozzi, titolare di Bozzi Multimedia, figlio d’arte “stavo per fare il bancario, ma per fortuna ho seguito le orme di mio padre”, ha voluto per onorare la trasformazione di una tradizionale azienda tipografica in una moderna impresa di multimedialità, pubblicando un libro molto speciale, presentato a Milano e che sarà donato a tutti i Musei della Stampa e ai nuovi aderenti alla loro Associazione (AIMSC).

Un libro molto particolare, e finora unico nel suo genere, perché presenta “la storia della comunicazione che si è sviluppata nel tempo e continuerà con nuove e coinvolgenti tecnologie” come dice lo stesso Bozzi nella prefazione, celebrando quella che può essere definita non rivoluzione ma evoluzione, come spiega uno dei capitoli di questo libro.

La stampa attraverso le incisioni

L’unicità del volume consiste nel fatto che la stampa, il libro, la comunicazione, sono presentate attraverso le immagini di secoli di incisioni per gli ex libris, quei ëfoglietti’ – stampati con una delle tecniche dalla xilografia alla calcografia, ma anche tipografiche o, oggi, digitali – che identificano il possessore di un libro e che ne richiamano, in poco spazio, le caratteristiche peculiari.

Una cosiddetta arte minore, così vicina alle Arti Grafiche, tuttora purtroppo poco conosciuta proprio dagli “addetti ai lavori”.

L’opera, curata da Gian Carlo Torre, noto esperto e collezionista di ex libris, vera autorità mondiale in questo campo, e da Giovanni Daprà, esperto di prestampa e di gestione di aziende grafiche, ma anche xilografo e appassionato di ex libris, ospita alcuni scritti di esperti. Dal Sogno di Gutenberg di Franco Sciardelli, incisore, tipografo ed editore, al profilo che Piero De Macchi, disegnatore e storico del carattere, ha tracciato di Alessandro Butti, Il Maestro silenzioso, al De librorum hostibus (I nemici dei libri) di Maria Laura Vassallo, ma anche i contributi in difesa del libro e delle vecchie tecnologie. Oltre, naturalmente una Introduzione all’ex libris a cura di Gian Carlo Torre, oltre a un excursus sulle recenti e prossime evoluzioni della comunicazione e una disquisizione sugli inchiostri.

Ma la parte più consistente, e certamente di valore estetico e culturale, è la preziosa raccolta di incisioni che accompagnano il lettore attraverso i secoli che illustrano gli aspetti più diversi della stampa e della lettura, come Gian Carlo Torre ha sapientemente spiegato nella sua relazione.

Dal libro a stampa all’e-book

Nella seconda parte della presentazione, la situazione si è capovolta. Ester Crisanti e Enrica Menozzi hanno descritto come lo stesso libro sia stato generato anche nelle versioni elettroniche per iBook e iPub, allo scopo di permettere a chiunque sia interessato, in Italia e all’estero (il volume è bilingue italiano-inglese), di leggerlo e consultarlo. La premessa necessaria, e da non dimenticare è però stata questa: “Un e-book non è la versione informatica del libro stampato, ma deve nascere secondo un progetto a sé e indipendente dal libro a stampa, in quanto i due hanno funzioni e ruoli diversi“.

Fondamentale questo richiamo per una comprensione approfondita del fenomeno. Tuttavia, come hanno spiegato le relatrici, la pubblicazione di InPrimere l’Idea come libro elettronico non consiste in una trasformazione in PDF, o semplicemente l’utilizzo del PDF usato in prestampa, ma nel rendere il libro interattivo e quindi nell’arricchirlo con tutti quei collegamenti, ipertesti, necessari a un approfondimento dei temi, compresi i contatti con gli autori dei testi. Questo sarà il punto di forza del libro elettronico, che tuttavia nulla toglie alla sua tradizionale forma cartacea,specialmente quando è stampata con cura, su carta di pregio, destinato quindi a restare e a essere tratto dalla propria libreria e consultato nei momenti di relax.