Le notizie di mercato, aziende, tecnologie, formazione e cultura nel mondo della grafica, della cartotecnica, del converting e del packaging.

Aziende & Mercati

Con una produzione di 8,5 milioni di ton nel 2012 da 160 impianti e 20.000 addetti diretti, l’industria cartaria italiana è un settore Energy Intensive che consuma all’anno 2,4 mld di m³ di gas naturale e 6,5 mld di kWh di cui oltre il 50% autoprodotto in cogenerazione. Paolo Culicchi, Presidente Assocarta fotografa così la situazione “energetica” delle cartiere italiane nel suo intervento alla Quinta Conferenza Nazionale per l’Efficienza Energetica “La ripresa vuole efficienza” organizzata da Amici della Terra. Al centro del dibattito l’importanza di valorizzare l’efficienza energetica per rafforzare la competitività dell’industria manifatturiera energivora, spina dorsale del nostro sistema economico. Condizione determinante per risalire la china è che la politica del Paese intervenga dando una maggiore spinta a favore dell’industria manifatturiera e sulla risoluzione di alcuni nodi cruciali, tra cui la riduzione dei costi energetici e il riconoscimento dell’efficienza energetica.  Il tema dell’efficienza nel settore cartario italiano può essere declinato in tre linee direttrici: migliorare l’efficienza con interventi nel processo produttivo, fare investimenti in nuovi impianti di cogenerazione o potenziare quelli esistenti, recuperare l’energia dagli scarti di produzione. Quest’ultima opportunità di recupero energetico dagli scarti, in Italia è pari solo al 28% a fronte di una media europea del 50%. “Se per la produzione di circa 313.000 tonnellate di residui cartari annui ipotizzassimo un contenuto medio di energia di 2.500 chilocalorie per chilogrammo” spiega Massimo Medugno, DG di Assocarta “otterremmo l’equivalente di 78.000 TEP, ovvero lo 0,05% del fabbisogno annuo nazionale”. Una migliore gestione degli scarti del processo produttivo incentiverebbe anche il riciclaggio sul territorio ovvero il riciclo di prossimità.

La ventiduesima edizione del premio “La Vedovella”, l’Oscar italiano dell’industria grafica, ha premiato l’azienda vicentina Lucaprint come Miglior Cartotecnica 2013. Il premio “La Vedovella” è dedicato agli imprenditori grafici o ad aziende di stampa che nel corso dell’anno si siano particolarmente distinti per iniziative, attività o trasformazioni societarie di particolare e innovativo significato per il settore. Il gruppo Lucaprint comprende oltre alla casa madre, Sa.Ge.Print, Co-Ver e WorkUp, integrate nella filiera dell’immagine aziendale dal progetto al packaging, alla stampa, all’immagine web e multimediale, e occupa 120 dipendenti, con un fatturato di circa 19 milioni di euro nel mercato italiano ed europeo.

Grafiche Esposti di Canneto sull’Oglio (MN), produttrice di display ad alta resa cromatica per importanti aziende, ha installato un Kodak Trendsetter VLF di grande formato, per l’utilizzo di lastre no-process Sonora XP, in fomati fino a 2 metri quadrati, che è un record assoluto in fatto di grandezza. Con queste apparecchiature l’azienda ha privilegiato oltre alla qualità, il rispetto per l’ambiente eliminando l’uso dei prodotti chimici in prestampa.

FabrizioRubegni con StefanoPogliani

FabrizioRubegni con StefanoPogliani

 Cambio ai vertici della filiale italiana di MACtac Europe: Fabrizio Rubegni è il nuovo Country Manager, e subentra a Stefano Pogliani che è stato nominato Vice President Sales MACtac Europe.

Nuovo assetto e nuova governance per Ipack-Ima Spa. A Centrexpo il 100%. Centrexpo spa ha acquisito il 100% di Ipack-Ima spa ancora in portafoglio alla famiglia Gregotti, storico azionista fin dalle origini della società. Con questa acquisizione, il gruppo conquista sempre maggiore radicamento nel settore fieristico, ampliando la leadership di Centrexpo spa nella meccanica strumentale con le attività legate ai settori di Ipack-Ima spa, che vanno dal packaging al processo alimentare e non alimentare.  Nel complesso, ad oggi, il gruppo Centrexpo Ipack-Ima conta otto manifestazioni internazionali specializzate organizzate in Italia : Grafitalia, Converflex, Ipack-Ima, Fruitech Innovation, Meat-Tech, Dairy-Tech, Intralogistica Italia in partnership con la prestigiosa Deutsche Messe e Pharmintech in partnership con BolognaFiere e Unindustria – e due all’estero : East Afripack e Upakovka-Upak Italia in partnership con Messe Duesseldorf. Il gruppo si avvale inoltre di uffici di rappresentanza in Cina, East Africa, India, USA.  Alla luce della mutazione della governance, sono state adeguate le cariche sociali, con il rinnovo del Consiglio d’amministrazione di Ipack-Ima spa, che ora è così composto: Felice Rossini (Presidente), Guido Corbella (Amministratore delegato) e Marco Calcagni (consigliere).
Intanto nasce il web magazine “Centrexpo Ipack-Ima Group News, per migliorare la circolazione e la condivisione delle informazioni che riguardano tutte le nostre fiere ed i settori che rappresentano. Il web magazine si integra ai siti istituzionali delle singole manifestazioni, lo trova all’indirizzo e contiene specifiche sezioni dedicate alle news di ciascuna fiera e alle iniziative del Gruppo, ed è realizzato con tecnologia “responsive”, in modo da adeguarsi automaticamente per la migliore leggibilità sul tipo di dispositivo utilizzato per collegarsi alla rete.

IST Metz amplia i propri siti produttivi. È la decima volta che la società produttrice di lamade e impianti per le’essiccazione di inchiostri e vernici UV, estende la propria area produttiva di Nuertingen. Dopo aver da pochi mesi completato l’ampliamento della eta plus electronic, con l’inizio del 2014 avvierà i lavori per la costruzione di un nuovo sito produttivo nell’area acquisita nel 2006 dalla azienda Kiener. Nel 2015 l’intera area degli stabilimenti IST sarà di 4900 mq.

Flexiprint azienda di Sri Lanka che produce etichette per bustine del tè per la maggior parte dei più importanti brand del settore in continuità con la collaborazione iniziata nel 2004 con Nuova GIDUE investe in altre macchine da stampa flessografica con colori a base d’acqua e con speciali unità di fustellatura di Gidue: la nuova MX2 , esposta a labelexpo e una M1.  La MX2, macchina da stampa GIDUE per la produzione di etichette auto-adesive è stata venduta con la configurazione: 370 mm di ampiezza, 8 unità di stampa flessografica, 8 lampade UV, 2 fustelle, cold foil e un set completo di accessori per la stampa.  La seconda è una M1, per la produzione di etichette auto-adesive di qualità, ordinata con una configurazione di 370 mm di ampiezza, 12 colori flexo UV a base acqua, 3 fustelle e una speciale unità di punzonatura per la produzione di buste e bustine del tè.
Anche la spagnola Interprint con sede a Leon, ha acquistato la nuova M1 Digital Flexo. Fondata nel 1995, Interprint è una delle aziende leader nel panorama del mercato spagnolo delle etichette ed è specializzata nella produzione di etichette auto-adesive.

Per aiutare gli stampatori a capire le possibili strade per sviluppare il business, Ricoh Italia e CNA Firenze organizzano due momenti formativi che coinvolgono stampatori e tipografi. Il primo incontro, cui hanno partecipato oltre 20 aziende, focalizzato sul Web-to-print si è svolto sabato 30 novembre. Il secondo workshop si svolgerà sabato 7 dicembre e sarà incentrato sulle opportunità per le aziende grafiche che vogliono innovare l’offerta all’insegna della multicanalità. Tra gli argomenti inclusi nel programma l’evoluzione dei servizi proposti dagli stampatori; come cambia la fruizione dello stampato; l’integrazione della stampa con le comunicazioni on-line.

Strhold Distribuzione ICT di Reweb ha siglato un accordo per la distribuzione esclusiva sul mercato italiano delle soluzioni web per la gestione dei documenti e delle informazioni di Interzen Consulting.

Colorscan Imaging Products(Regno Unito) ha installato la seconda stampante digitale Jetrion, dodici mesi dopo la prima stampante digitale per etichette essiccabili agli UV EFI Jetrion 4900. La domanda di etichette a basse tirature, accompagnata dallo sviluppo di nuove applicazioni redditizie, ha spinto l’azienda all’acquisto della Jetrion 4900M con stampa CMYK e inchiostro bianco, che integrerà le prestazioni della Jetrion 4900 già in suo possesso con finitura in linea.

PRT_InfoPrint Poligrafico Roggero & Tortia (PRT), dopo la prima installazione a livello mondiale nel 2007 del sistema di stampa InfoPrint 5000, riconferma la fiducia in Ricoh per l’aggiornamento tecnologico che le consente di soddisfare le nuove esigenze del marcato. Riccardo Pesce, AD di PRT ha illustrato ai giornalisti invitati come l’azienda abbia saputo adattarsi a un mercato sempre più esigente diventando uno dei più importanti player del settore del direct mailing e la gestione documentale per cui oggi PRT è in grado di offrire una gamma di prodotti e servizi di altissima qualità, personalizzabili in base alle particolari esigenze del cliente. Da quando nel 2007 il mercato ha richiesto sempre più stampati a colori nel Transpromo PRT si è subito affidata alla InfoPrint 5000 di Ricoh, scelta per l’innovativa tecnologia drop on demand, che nel corso degli anni è diventata lo standard di riferimento, per la semplicità d’utilizzo e la qualità di stampa.  In una logica di continua evoluzione del business, PRT ha ora investito nella nuova soluzione Ricoh Full Colour Modulo Continuo, InfoPrint 5000 AD3/AD4, passando da 64 a 128 metri al minuto. Il sistema di stampa è dotato dell’inchiostro Dye-Plus che offre risultati ottimali in termini di resa grafica, grazie a un gamut colore più ampio e riduzione dei costi di gestione. PRT ha anche implementato la soluzione software Ricoh Process Director (RPD) che migliora il controllo del processo di stampa e la gestione di tutte le attività di produzione, dalla generazione dei dati al rilascio della stampa fino al controllo delle fasi di finitura compreso l’imbustamento.

Tecniche e prodotti

SUN Chemical lancia una nuova famiglia di inchiostri e vernici, SunNote, dedicati alla stampa di alta sicurezza, compresi passaporti, carte ID e banconote. Questa nuova famiglia copre quasi tutti gli aspetti del processo di produzione delle banconota proteggendone il ciclo cash. Tra questi ci sono gli inchiostri e vernici con pigmenti iridescenti SunNote SHIFT,  e i SunNote ARREST per IBNS compatibili con banconote verniciate.

Una nuova conveniente rotativa stampa mista da MPS. È il modello EB progettato con una particolare attenzione al contenimento del prezzo pur non rinunciando alle prestazioni, che offre la qualità di stampa MPS con un investimento iniziale più basso. Disponibile nella larghezza di banda 370 mm, la EB è adatta alla stampa e il converting di etichette autoadesive. Il distributore italiano BAMA informa che sono disponibili varie opzioni per il converting utilizzando il sistema a rotaia flessibile di MPS.

Brevi_Sirio 2013 PK Photo Know-How di Mogliano Veneto ha organizzato “Sirio 2013” cui hanno partecipato oltre 70 aziende impegnate nel mondo della comunicazione pubblicitaria industriale provenienti dall’Italia e dalla Slovenia. L’evento ha fornito una serie di aggiornamenti riferiti a prodotti tecnologici e metodi operativi, in particolare il cambiamento nella professione del comunicatore pubblicitario industriale. Ne è un esempio l’E-Commerce che ha sorpreso gli operatori che si sono dotati anche di questo servizio a disposizione di un mercato in crescita verticale. A questo proposito sono stati presentati prodotti quali Panasonic Tablet 20″ oled 4K, e Hasselblad H5D, in grado di generare file fino a 200 mp.

Xeikon ha installato in Messico la prima Xeikon 3050 per etichette autoadesive, combinata con il modulo di finitura DCoat che comprende la fustellatura laser.

Xerox ha annunciato Xerox Supplies Services, una soluzione basata su cloud che offre un monitoraggio e rinnovo delle forniture facile e conveniente per le proprie stampanti e multifunzioni in linea, e per quelle dei maggiori produttori di attrezzature originali (OEMs). Scaricabile come un’applicazione da desktop su uno o più PC o network, Xerox Supplies Services è facile da usare e può essere installata da remoto. Il programma riconosce automaticamente i dispositivi compatibili, controllando il livello d’utilizzo del toner e degli altri articoli esauribili e fornendo dati in tempo reale sia al consumatore sia al cliente.

Enfocus PitStop 12.1 supporta OS X Mavericks. Enfocus ha lanciato PitStop Pro e PitStop Server versione 12.1, compatibili con il recente OS X v10.9 di Apple, anche noto come Mavericks. PitStop 12.1 è immediatamente disponibile e può essere scaricato gratuitamente da tutti i clienti PitStop 12.  Le applicazioni basate su PitStop sono lo standard di settore per il preflight e la modifica di PDF. PitStop è noto per la sua pratica multifunzionalità, quale soluzione in grado di correggere errori tipografici, modificare gli spazi colore e risolvere centinaia di altri problemi sui PDF, il tutto con una sola applicazione. L’uscita di PitStop 12.1 si basa sulla potente flessibilità del software assicurando la compatibilità con gli ultimi sistemi operativi Apple e Microsoft.

Canon presenta la versione 5.0 del workflow PRISMAproduction. L’ultima versione della soluzione per la gestione del flusso di lavoro PRISMAproduction di Canon, offre nuovi strumenti per incrementare l’efficienza nella produzione di libri, direct mail e stampa transazionale. Le nuove funzionalità di InkControl e Print File Enhancer consentono rispettivamente di preventivare i consumi di inchiostro e di correggere o modificare file PDF e AFP tramite una GUI. Infine, la versione 5.0 integra, per i fornitori di servizi di stampa che operano nel mercato delle arti grafiche, connettori dedicati ai flussi di lavoro Agfa Apogee, Fujifilm XMF ed EFI Pace.

Contex ha presentato soluzioni di scansione, HD iFLEX basate su una tecnologia CCD a 48-bit in grado di migliorare sensibilmente qualità e adattabilità dell’immagine. È una nuova HD Ultra ScanStation HD e comprende in un’unica soluzione scansione, copia, stampa.

Ambiente

Con le lastre Kodak  Sonora previsto un risparmio di 265 milioni di litri d’acqua nei prossimi 12 mesi. La tecnologia delle lastre Kodak Sonora Process Free potrebbe contribuire a realizzare ingenti risparmi idrici a favore dell’industria della stampa commerciale. La previsione si basa su dati di nuova adozione di lastre Process Free, che eliminano la necessità di una sviluppatrice nella fase di prestampa di una tipografia. Le lastre non richiedono acqua per la fase di trattamento prima dell’immissione in macchina. Secondo le proiezioni di vendita, Kodak stima che per l’anno prossimo grazie all’uso delle lastre Sonora si potrebbe arrivare a realizzare un risparmio di ben 265 millioni di litri di acqua.
Malgrado le stime secondo le quali solo l’1% dell’approvvigionamento idrico mondiale è destinato al consumo umano, all’industria e all’agricoltura, l’insufficienza idrica è stata per lungo tempo considerata un problema legato solo a specifiche aree geografiche, in cui clima e vincoli geografici limitano l’accesso all’acqua dolce, ma anche i paesi ricchi d’acqua potrebbero subire una flessione del 30% in termini di disponibilità di acqua nelle città nei prossimi quattro anni. Già oggi il Brasile, il paese più ricco d’acqua del mondo, si trova ad affrontare una carenza di approvvigionamento idrico superiore all’80%. L’aumento della domanda a fronte di una forte crescita demografica e un’infrastruttura deficitaria di impianti di trattamento delle acque nelle economie emergenti contribuiscono a diffondere questo problema a livello mondiale, oltre i naturali confini dei paesi tradizionalmente caratterizzati da una carenza d’acqua. La conservazione delle risorse idriche è diventata una priorità per ogni industria.

Cultura & Formazione

Thisismylife This is my life: l’arte della stampa diventa “arte”. Nell’Antica Chiesa di Santo Stefano in Cesano Maderno Lorenzo Pellegrinelli espone un opere dedicate alla rielaborazione artistica degli strumenti e delle atmosfere dell’antica arte della stampa. Ne risulta un raffinato lavoro concettuale testimonianza delle persone incontrate nella “avventura tipografica”. Vere e proprie reliquie, i “pezzi” esposti parlano degli eroi anonimi che li hanno vivificati nel loro esercizio quotidiano, in una catena umana che rimonta idealmente almeno sino a Gutenberg. Tra queste, apre il percorso espositivo “This is my life”, l’opera che dà il nome all’esposizione, costituita da 1184 righe di linotype, in piombo tipografico, accompagnate da un video sulla vita quotidiana del linotipista che le ha realizzate. Segue “Schweynheym’s Army”, un battaglione di banconi tipografici esposti in un incedere marziale, dai cui cassetti trapela una bianca luce, anche qui segno delle umanità condensate in questi oggetti. Ricordiamo almeno infine l’elegiaca partecipazione de “1899 – Funerali ad Heidelberg” dove tre antichi rulli tipografici sono deposti a terra nella loro cassa da imballo originaria: tutto attorno la presenza commossa e austera di grandi caratteri in legno. Oltre a queste e ad altre opere, la sera dell’inaugurazione, venerdì 20 dicembre, saranno inoltre presenti, e anzi “esposte”, alcune tra le persone conosciute dall’artista in questo suo settenato tipografico.