In questo incontro vediamo che cos’è il catalogo Metalice, quale servizio svolge e che tipo di informazioni offre. E i suoi costi. E scopriamo che molti editori non lo sanno.

Giovedì 18 maggio al Salone Internazionale del libro di Torino incontriamo Informazioni Editoriali, l’ente che si occupa del Catalogo di raccolta dati delle edizioni nazionali, come vengono gestiti i libri in commercio in un mondo sempre più veloce, affollato ed esigente.
Dal 2010 al 2019 ci sono state più di 200.000 novità editoriali pubblicate – i dati riportano 1.476.432 libri in commercio e 83.200 nuove pubblicazioni – e la tendenza è confermata anche dai 9000 editori in più nell’ultimo decennio. Metalice, costola di AIE, si deve confrontare con questo incremento e il Catalogo oggi richiede molte più informazioni e qualità con un aggiornamento quotidiano. L’editore deve quindi essere visibile e ricercabile sul Catalogo. Ma questo ha un costo.METALICE

Diversificare i canali

Il rapporto dell’editoria in Italia realizzato da AIE evidenzia quanto i canali di offerta debbano essere per rispondere alle esigenze dei lettori che sono in continua evoluzione.
Nel 2019 hanno dichiarato di acquistare libri online circa 5.000.000 di persone, mentre nel 2021 il numero è quasi raddoppiato.
Quali sono dunque le scelte dell’editore per essere visibile e ricercabile?

Informazioni Editoriali riceve i dati logistico-commerciali dagli editori, dai distributori, dalle piattaforme ebook, dalle reti promozionali, dagli aggregatori di contenuti e dall’Agenzia ISBN.
I dati vengono trasmessi con modalità diverse tramite i flussi ONIX 3.0, folder e pdf per aumentare l’efficienza del servizio. Il Catalogo fa una verifica formale sulla correttezza dei dati e di completamento e aggiornamento, e assegna la catalogazione: ovvero inserisce il libro in una categoria. Il Catalogo, tramite Informazioni Editoriali, viene diffuso agli operatori del settore come le librerie fisiche e online, le biblioteche, i grossisti, i motori di ricerca e gli istituti di ricerca di mercato.

L’importanza dei metadati

Vediamo qual è l’importanza dei metadati correlata alle vendite. Da una ricerca nel Regno Unito emerge che, tanto più i metadati sono completi e descrittivi tanto migliori sono le performace di vendita. Uno degli elementi più rilevanti è la copertina, la cui assenza è causa di dimezzamento delle vendite e poi la sinossi (la breve descrizione della trama).

I metadati dei libri in commercio in Italia sono: il formato, la composizione, la confezione e le misure, le responsabilità (autore, illustratore, traduttore), la collezione, il titolo, l’edizione e la lingua, l’editore e le date editoriali, la classificazione, i destinatari del prodotto, l’abstract della copertina, le parole chiave per i motori di ricerca e i sistemi SEO, i motori correlati, i premi vinti e le informazioni logistico-commerciali (prezzi e fornitori, le disponibilità e la data di pubblicazione).

Dove finiscono i metadati

Informazioni Editoriali offre, tra gli altri servizi quello di “Libri e altro” fruibile tramite il portale web: www.iBUK.it. Questo contiene le informazioni sui libri in commercio, fuori catalogo e di prossima pubblicazione in Italia, anche sugli ebook, audiolibri e sui prodotti non librari venduti nel circuito delle librerie. È uno strumento nato per le librerie ma molto utile anche agli editori.

Perché? Tutti questi dati sono utili, oltre che per eseguire ricerche, anche per tenere sotto controllo il catalogo e per individuare eventuali mancanze, richiedendo un intervento specifico alla redazione del Catalogo.

Farsi trovare tra 1.400.00 titoli

Farsi trovare tra 1.400.00 titoli

Una efficace scheda libro

Per arrivare a ottenere una scheda libro efficace i metadati devono essere opportunamente trattati.
Devono pertanto rispondere a sei domande: chi, cosa? come? dove? quando? perché? per chi?

1) È fondamentale identificare il proprio titolo con un codice standard distintivo non commettendo l’errore di inventare un codice ISBN, o un ISBN di una partizione non di proprietà né riciclato, distinguendolo per cartaceo e ebook.
2) Descrivere il prodotto come si presenta, fornendo gli elementi per fare una scelta consapevole: formato, composizione, confezione e le varie caratteristiche fisiche (cartonato, brossura, presenza di alette), numero di pagine. Specificare se si tratta di prodotto singolo o composito (cofanetto o con allegato digitale). Inserire titolo completo (con sottotitolo e numero di volume), autori e collaboratori (specificando se si tratta di pseudonimo), editore, collana.
3) Comunicare i dati logistico-commerciali che specificano la distribuzione e disponibilità del prodotto. Si devono aggiornare tempestivamente: prezzi, disponibilità, canali di vendita (grande distribuzione o solo librerie).
4) Indicare da quando il titolo sarà disponibile in commercio o l’uscita di catalogo.
5) Specificare la particolarità del titolo che lo distingue da un altro e fa capire che cos’ha in più la novità inserita in catalogo, attraverso la sinossi (evitando recensioni e citazioni) e attraverso la prima di copertina che rispetti delle caratteristiche formali, ovvero che non sia troppo piccola.
6) Bisogna infine indicare a quale pubblico è indirizzato il titolo. Viene quindi attribuita una catalogazione che permette di ricercare il libro per titolo e per argomento in modo corretto.

Gli store ricevono i dati e li utilizzano per creare i propri reparti in base ai propri criteri. Può capitare che un titolo finisca in un reparto diverso da quello del Catalogo.

Il servizio di Metalice

Metalice * è il servizio di informazione editoriale rivolto agli editori ed è parte integrante di un progetto di rinnovamento del Catalogo per l’inserimento delle novità. Il servizio è gratuito o a pagamento. Il modello prevede l’inserimento dei nuovi titoli gratuitamente per un sottoinsieme di informazioni bibliografiche di base: EAN, responsabilità di prodotto, il titolo, il marchio editoriale, il numero di pagine, il peso e le misure, le date di pubblicazione e annuncio fuori catalogo, lo stato editoriale, il prezzo e la catalogazione di base.

Per le altre informazioni aggiuntive e l’attribuzione della catalogazione è necessario sottoscrivere l’abbonamento al servizio Metalice: questo servizio è a pagamento.
I dati a pagamento sono: la copertina, la sinossi, la catalogazione completa, tutte le responsabilità, la tipologia di prodotto dettagliata, il tipo di edizione, la collana e la lingua del testo oltre a una serie di metadati di supporto alla vendita come le parole chiave, gli indici, i premi, i prodotti correlati, le biografie, le recensioni e i link a interviste.

Come trasmettere i dati a Metalice

Gli editori possono trasmettere i metadati relativi ai titoli con formati standard come l’ONIX 3.0, per chi ha metadati ricchi, oppure con invio di file in formato testo o tramite le piattaforme dell’agenzia ISBN o quella di informazioni editoriali. Dopo l’inserimento dei dati da parte dell’editore, quest’ultimo deve prendere contatti con Informazioni Editoriali per avere la propria offerta sottoscrivendo le condizioni dell’abbonamento.
Tutti gli editori devono abbonarsi, senza distinzione tra editoria indipendente e grandi case editrici. Per cinquant’anni è stato un servizio gratuito, ma il mondo è cambiato e anche il lavoro del Catalogo, la richiesta di informazioni e di conseguenza l’organizzazione della redazione. Da qui la decisione di chiedere un contributo agli editori. Il listino si basa sul numero di novità annuali pubblicati dall’editore.

Del rapporto degli editori (in particolare i piccoli editori con Metalice) e su come questi utilizzano i canali per pubblicizzare e far conoscere le proprie pubblicazioni abbiamo parlato in questa intervista a PAV Edizioni di Roma, cui rimandiamo.

* Metalice da non confondere con la nostra rubrica MetaÃlice, nome nato nella serie editoriale di MetaPrintArt e che ha già oltre 13 anni di vita, prima dei metadati e del metaverso.