Per quattro giorni, da giovedì 8 (apertura e Lectio Magistralis di Alessandro Barbero, ore 17 in piazza Battistone, sopra il porticciolo) a domenica 11, la Città dei Mille Bianchi Velieri ospita il Festival ideato da Umberto Eco, giunto alla nona edizione. Argomenti dominanti quest’anno il linguaggio della scuola e quello dei ragazzi, dalla meccatronica ai romanzi fino all’orientamento scolastico e al metodo di studio, con un programma di laboratori, incontri e tavole rotonde.

Educazione, formazione, crescita creativa e intellettiva dei giovani e giovanissimi: è un’attenzione speciale rivolta alle ragazze, ai ragazzi e alle loro famiglie quella dell’edizione 2022 del Festival della Comunicazione, tutta dedicata al tema della Libertà e che si terrà a Camogli dall’8 all’11 settembre.

Trasversali a tutte le giornate del Festival saranno le attività laboratoriali. Il laboratorio di disegno naturalistico “Liberarsi” accompagnerà alla scoperta dei segreti del mondo degli uccelli, le creature che più al mondo incarnano il senso della libertà. Dall’aria all’acqua – sempre in collaborazione con Cooperativa Dafne – con “Pelagos: un mare di libertà” bambine e bambini saranno portati alla scoperta di quel mare aperto e profondo, che offre un immenso senso di libertà, dove creature differenti condividono uno stesso ambiente, non privo di conflitti, sviluppando strategie adattative per sopravvivere al moto continuo e incessante delle masse d’acqua.

Art director per un giorno” è il laboratorio realizzato dallo studio Arteprima, che apre le attività dello studio al grande pubblico, perché il saper fare e la creatività non devono avere né confini né età.

E ancora “La meccatronica che non ti aspetti”, in collaborazione con il Diten (Dipartimento di Ingegneria Navale, Elettrica, Elettronica e delle Telecomunicazioni dell’Università di Genova) accompagnerà ragazze e ragazzi nel cercare risposte a domande tanto simpatiche quanto profonde. Ma gli androidi sognano pecore elettriche come scriveva Philip K.Dick? Come nasce una intelligenza autonoma? E qual è il ruolo della memoria negli esseri senzienti? Spunti che hanno accompagnato Rodolfo Zunino e il laboratorio SEAlab dell’Università di Genova
nella realizzazione dell’animazione “Blade Runner”, dedicata al film cult di cui si celebra quest’anno il 40esimo anniversario dell’uscita nelle sale. Per simulare la creazione di una memoria in una macchina senziente, verrà installato un insieme di ricordi nel cubo translucido posto sopra la testa dell’androide, attivandone così le funzioni cognitive, la voce e gli occhi.

Alla vigilia della partenza del nuovo anno scolastico si discuterà di “Scuola aperta: come dovrebbe essere una scuola inclusiva” in una tavola rotonda moderata da Silvia Di Pietro, esperta di mondo education in rappresentanza del Festival della Comunicazione, insieme alla dirigente scolastica Elisabetta Abamo, alla scrittrice Stefania Auci e all’autrice Chiara Zumbo di MyEdu, tra le principali piattaforme di formazione digitale. L’appuntamento è per sabato 10 settembre alle 10:00, per discutere di come la lotta contro l’abbandono e la dispersione scolastica parta dal metodo di studio e dalla trasformazione del tempo dedicato agli strumenti digitali in un valore positivo, dato che la perdita di interesse allo studio riguarda trasversalmente tutte le fasce d’età e le provenienze sociali, con l’Italia fanalino di coda in Europa.
Per l’occasione sarà anche presentato il nuovo corso multimediale di MyEdu sul “Metodo di Studio” per la scuola primaria e secondaria dai 9 ai 16 anni, toccando temi come migliorare la concentrazione, ripassare senza sforzo e memorizzare ed esporre dei concetti. Temi emersi anche da un’indagine condotta con Doxa che ha svelato ansie e prospettive di alunni e genitori verso la scuola trasformata dall’esperienza della didattica a distanza, tracciando il futuro della didattica verso una nuova normalità in cui è essenziale mantenere la tecnologia ma investire anche su
relazioni e su esperienze dirette sul territorio.
Il programma dettagliato del Festival con i singoli eventi, le date, gli orari e le location è disponibile su festivalcomunicazione.it. Tutti gli eventi del Festival della Comunicazione sono gratuiti fino a esaurimento posti. Per una parte degli appuntamenti è richiesta la prenotazione.

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Informazioni: www.festivalcomunicazione.it

Vedi anche: Dall’intelligenza artificiale alla meccatronica