Era il sogno di anni e ora finalmente Angelo Rino Crespi, classe 1937, a 18 anni dalla chiusura dell’attività di tipografo d’antan come si definisce, è riuscito ad avviare questa nuova avventura: un Museo dell’Arte Tipografica a Trezzo sull’Adda.

Il sogno di Rino Crespi è ora è (quasi) un Museo, anche se ancora alla ricerca di una nuova casa per le antiche macchine.

«Ciò che più mi preme è trovare una nuova casa per queste macchine, in cui ogni tanto possano essere utilizzate per realizzare opere di pregio o delle semplici dimostrazioni. Un primo contatto con l’Amministrazione c’è stato, ma nulla di più: sono aperto a qualsiasi proposta mi venga fatta per salvare questi cimeli

Lo andremo a trovare a cercheremo di aiutarlo, confidando nell’appoggio di tutta la comunità delle Arti Grafiche e dell’industria della stampa, soprattutto quella lombarda.