Rem Srl partecipa per la prima volta con il proprio stand alla fiera Print4All per presentare la nuova Screen Truepress Jet L350 UV SAI una macchina da stampa digitale con tecnologia inkjet UV con una elevata resa dei colori nella stampa di etichette e massima leggibilità del testo anche per etichette farmaceutiche e in grado di supportare tutti i principali tipi di stampa di sicurezza, inclusi QR e codici a barre oltre a stampe invisibili con codici a punti e modelli con tinte di sicurezza.
La nuova serie SAI di Screen è stata progettata con uno spazio colore esteso, e riproduce quindi molti più colori Pantone offrendo un gamut più ampio grazie ai suoi inchiostri che sono stati sviluppati per essere impiegati in molteplici applicazioni e sono conformi alle principali regolamentazioni (EuPia, Swiss e Nestlè); stampa a 60 metri al minuto con il 95% di uptime, dato confermati dal fatto di aver vinto nuovamente l’EDP Awards come “miglior stampante per etichette”. Anche il testo più piccolo può essere stampato con grande precisione, garantendo una leggibilità maggiore su etichette Pharma, alimentari e ovunque serva estrema qualità di stampa.
Stampa di sicurezza
L’uso di microgocce permette inoltre di supportare tutti i principali tipi di stampa di sicurezza, compresi codici QR e codici a barre, oltre a stampe invisibili con codici a punti e modelli con tinte di sicurezza. Grazie ai brevi tempi di allestimento e all’elevata velocità della macchina le aziende sono in grado di rispondere in modo economico e tempestivo ai clienti mantenendo una qualità eccellente soprattutto nella resa colore.
Una maggiore costanza durante la produzione consente un’elevata produttività, garantendo i valori Delta-E ben al di sotto degli standard del settore; ciò permette la produzione di lavori con lunghe tirature, di ristampe e lavorazioni in ripresa senza soffrire delle problematiche intrinseche di alcune macchine digitali a toner.
Il pannello centrale touch semplifica la gestione operativa ed aumenta l’efficienza poiché tutti i passaggi per la gestione delle lavorazioni possono essere eseguiti direttamente dal pannello.
«Il rapporto che abbiamo con i nostri clienti è consolidato e sanno che la cura verso di loro non si esaurisce con l’installazione della macchina – spiega Ettore Maretti, Managing Director di Rem –. Chiediamo sempre un feedback dopo qualche tempo per capire se i punti di forza che avevamo identificato nella macchina si sono effettivamente rivelati tali. Per questo veniamo in fiera forti dei commenti entusiastici dei clienti che hanno già impiegato nelle loro lavorazioni la Screen SAI e arricchiti anche da altri dettagli che loro hanno trovato ottimi e oltre le aspettative.»
Vocazione green
Gli aspetti che da più voci sono stati sottolineati sono senza dubbio la semplicità di utilizzo, la qualità e velocità della stampa e i tempi di avviamento molto ridotti rispetto anche ad altre macchine digitali. Quello che ha fatto davvero la differenza è la vocazione green della Screen SAI: consente un risparmio di materie prime, una riduzione sensibile degli scarti, necessita di un numero esiguo di sostituzioni dei consumabili per il suo funzionamento portando quindi una drastica riduzione dei materiali da smaltire. Tutti questi vantaggi si traducono oltre che in significative azioni a favore della salvaguardia dell’ambiente anche in un risparmio e in una maggiore concorrenzialità per le aziende.
Taishi Motoshige, Marketing Director Screen Europe, con la targa del EDP Award in testa all’articolo la Screen Truepress Jet L350 UV SAI
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