Le notizie dal mondo della stampa, grafica e packaging da metà a fine aprile.

MERCATI&AZIENDE

ITALIA

I PIR per le PMI che intendono Internazionalizzarsi. Il 15 maggio 2018 a Bologna si terrà un evento sul tema dei PIR, Piani Individuali di Risparmio, e dell’Internazionalizzazione, ovvero si parlerà di come i PIR possano sostenere processi strutturati di internazionalizzazione d’impresa, nell’ambito della nuova finanza a disposizione dell’impresa a seguito del processo di disintermediazione bancaria da un lato e della necessità di internazionalizzarsi e non solo di esportare. L’iniziativa è organizzata da Banca Mediolanum, Lexjus Sinacta e Roncucci&Partners. A breve maggiori informazioni.

PMI: +47% nella ricerca online di nuovi fornitori luce e gas. Le PMI italiane sono sempre più attente a contenere i propri costi energetici e per farlo sfruttano sempre di più il web. Secondo uno studio di Facile.it, da settembre 2017 a marzo 2018 la percentuale di piccole e medie imprese che hanno cercato online informazioni su nuovi contratti di fornitura elettrica è aumentata del 47% e addirittura del 48% per ciò che riguarda la fornitura di gas.   A spingerle il grosso risparmio conseguibile che, per un’ipotesi di consumo pari a 10.000 kWh/annui per l’energia elettrica e a 5.000 Smc per il gas, può arrivare a superare i 2.300 euro all’anno.  Questi i dati che emergono dall’analisi realizzata dal comparatore un campione di circa 20.000 richieste raccolte nell’ultimo semestre.

Gruppo Masserdotti inaugura la nuova sede produttiva all’insegna dell’efficienza 4.0. È una fabbrica viene interamente dedicata al fondatore del Gruppo Masserdotti S.p.A., Cav. Andrea Masserdotti (1948-2014) come indicato sulla targa affissa nella reception della nuova sede del Gruppo M, inaugurata ufficialmente lo scorso 12 aprile a Castel Mella (Brescia): un monolite di 10.000 mq che si distingue dallo scenario circostante per la tinteggiatura grigio scuro accostata al bianco della facciata decorata sulla quale sembrano scorrere piccoli quadratini neri.  Una scelta che richiama da un punto di vista storico e filosofico la nascita della grafica, dal puntinismo di fine ‘800 fino al pixel e che metaforicamente ripercorre la storia aziendale inziata a fine anni ’60 con la realizzazione manuale delle prime insegne fino all’attuale produzione di soluzioni di comunicazione all’avanguardia. Lo stabile dinamico e contemporaneo si basa sul concetto di Industry 4.0, che si traduce in sostenibilità ed efficienza a tutti i livelli, da quella energetica a quella produttiva. Il tutto realizzato in tempi record: inizio lavori a luglio 2017 e trasloco in una settimana a febbraio 2018, con un fermo delle attività di sole 6 ore per il riavvio dei server. “La progettazione del fabbricato è partita da un’attenta analisi dei flussi di lavoro e di produzione per poter ottenere una maggiore efficienza nella distribuzione interna degli uffici e per creare un’area produttiva all’insegna della fluidità logica e funzionale” ha detto Alberto Masserdotti, CEO del Gruppo, al taglio del nastro.

MONDO

BOBST realizza uno nuovo polo tecnologico in Lione. BOBST amplia lo stabilimento di Bron, Francia, e apre un nuovo Competence Center nel 2018. A settembre 2018, Bobst Lione aprirà il Competence Center nel suo sito di Bron, nelle immediate vicinanze di Lione. La nuova imponente struttura, iniziata nell’ottobre 2017, si estende per una lunghezza di 114 metri ed interessa un’area di 2000 metri quadrati.

Koenig & Bauer ha vinto l’ADC Award di quest’anno. È il premio che dà ogni anno il Art Directors Club che ha scelto la pubblicazione celebrativa che la Koenig & Bauer ha realizzato per commemorare i 200 anni della azienda, fondata a Würzburg nel 1817. La giuria composta da 27 esperti e creativi ha selezionato la pubblicazione di KBA su 378 lavori presentati.  Leggi qui

INSTALLAZIONI

Elcograf di Verona ha effettuato un megaordine a Heidelberg.   Si tratta di due CtP Suprasetter, quattro Speedmaster XL con l’innovativo concetto Push to Stop e diversi sistemi di poststampa. Per tutte queste attrezzature con tecnologia allo stato dell’arte per un valore di 14 milioni di Euro, l’installazione è prevista per settembre 2018.    Le quattro nuove macchine offset andranno a sostituire otto macchine precedenti.

Probo investe in quattro sistemi Durst P5. Primi successi di vendita per la Serie P5 recentemente introdotta sul mercato.  Si cominica dai Paesi Bassi, dove lo stampatore olandese Probo ha investito nell’acquisto di quattro stampanti Durst P5.  Le installazioni presso lo stabilimento produttivo di Dokkum avverranno tra aprile e maggio tanto che Probo ha già annunciato per il prossimo 15 giugno un open house in cui presenterà a clienti e prospect il portfolio prodotti arricchito grazie alla nuova tecnologia Durst.

 

PRODOTTI&TECNICHE

Stampe digitali a rilievo. Al Xylexpo 2018 dall’8 al 12 maggio, a Rho-Fieramilano, al padiglione 3, stand A01-C14 di Cefla Finishing sarà possibile assistere alla realizzazione live di stampe digitali a rilievo ottenute con J-Print equipaggiata con tecnologia myTexture per ottenere l’effetto tattile perfettamente a registro con la grafica dell’immagine stampata. Con queste dimostrazioni Cefla Finishing vuole evidenziare il nuovo orizzonte, in termini di innovazione nella stampa digitale, e farà letteralmente toccare con mano una linea di stampa digitale J-Print che sarà in funzione e a disposizione degli imprenditori che vorranno scoprirne le enormi potenzialità. Con J-Print si è in grado di ottenere, su ogni materiale, l’effetto goffratura: una finitura ad altissima fedeltà, alla vista come al tatto, resa possibile dal perfetto registro fra le linee del disegno tracciato sulla superficie e i rilievi a esso coincidenti.

Canon lancia Océ ColorWave 9000, un sistema di stampa a colori per grandi formati ideale nella produzione di elevati volumi nei settori architettura, ingegneria, costruzioni e manifatturiero. La stampante è dotata della tecnologia Océ Single Pass a getto d’inchiostro con passaggio singolo e offre un’ampia gamma di supporti per gestire al meglio i picchi di volume, ridurre i tempi di consegna e ampliare la produttività di grande formato. Il modello raggiunge velocità di stampa massime di 11,5 pagine A0 o 16 pagine A1 al minuto, indipendentemente dal numero di immagini, dal tipo di carta e dal dispositivo di finitura in uso. È dotata di sei bobine con passaggio automatico da una bobina all’altra e caricamento semiautomatico. I consumi di inchiostro sono ridotti grazie a una grandezza delle gocce di 1,2 picolitri, garantendo allo stesso tempo la massima qualità. La tecnologia Océ Single Pass a getto d’inchiostro assicura una ricca gamma cromatica, scala di grigi e colori saturi su qualsiasi materiale, inclusa carta non patinata. Per i documenti tecnici, la stampante garantisce leggibilità e dettagli nitidi anche con una risoluzione pari a 1.600 x 1.600 dpi.   Si può scegliere tra diversi workflow ottimizzati per la Océ ColorWave 9000, incluso un workflow specifico per il CAD grazie a un controller POWERsync ottimizzato: queste soluzioni rispondono alle esigenze tipiche della stampa di documenti tecnici e garantiscono semplicità d’uso della stampante.  Se usata in combinazione con la nuova piegatrice di gamma Océ Professional 6011/6013, la stampante Océ ColorWave 9000 rappresenta una soluzione end-to-end completa capace di offrire servizi di finitura come, la piegatura delle mappe e la piegatura longitudinale, con piena versatilità del sistema.

Antalis lancia Coala Textile, una gamma di prodotti innovativi per sign e decorazione. In totale sono 27 prodotti cge vedremo al Fespa, tra i quali Coala Textile Wall Deco per interni, Coala Textile Sound Line per la riduzione del rumore, Coala Textile Window Soft per la protezione dalla luce.

GRAFICA

L’etichetta progettata e stampata dall’etichettificio Umbralabel si è aggiudicata, il terzo premio all’International Packaging Competition; il “Gran Premio delle etichette” di Vinitaly.  Il riconoscimento è stato possibile anche grazie al materiale utilizzato per la realizzazione dell’etichetta vincitrice, un polipropilene trasparente da 60 µ per le etichette fronte e retro e da un polipropilene bianco perlescente da 60 µ per il collarino. Entrambi i materiali si sono rivelati adatti alla realizzazione di etichette ad alto impatto visivo e l’elevato grado di trasparenza conferisce un effetto “no-label look” che contribuisce ad aumentare l’eleganza e la raffinatezza della bottiglia.

ZoologiaPolitica, opere realizzate su carta giornale a tappezzare le pareti. Una mostra dello street artist Ericailcane e del disegnatore Stefano Ricci, inauguara giovedì 3 maggio alle 18.30 alla Galleria d’Arte Il Vicolo di Milano. I due protagonisti del panorama artistico internazionale, diversi per tecnica e stile, si ritrovano insieme per un progetto pensato e realizzato appositamente per questa mostra alla galleria d’arte Il Vicolo: un insieme di opere realizzate su carta giornale a tappezzare le pareti su un tema che trae ispirazione dai manifesti, elettorali e circensi, attraverso un’indagine binaria disegnata. Accomunati da un’uguale apertura verso la sperimentazione e dalla riflessione sul fare artistico, in questa occasione i due artisti si confrontano, ognuno con il proprio personalissimo modo, su un tema che trae ispirazione dai manifesti, elettorali e circensi, attraverso un’indagine binaria disegnata. Sono queste le fondamenta di un esperimento grafico, tra il giocoso e l’ironico, dove il lavoro comune diventa base di un’esplorazione alla ricerca delle relazioni enigmatiche tra l’animale e la politica, il volto, la comunità.

Workshop sulle tendenze della stampa tessile AW 2019/20. Il 3 maggio dalle 14.00 alle 18.00 presso Presso FE – Fabbrica dell’Esperienza in Via Francesco Brioschi 60 Milano. Info qui: marketing@metainitaly.eu

Canon esplora il ruolo della stampa digitale applicata al mondo del design per aiutare i professionisti a scoprire nuovi modi per realizzare il loro potenziale creativo.   Mathew Faulkner, Senior Manager della divisione Applications Development in Graphics and Communications di Canon Europe,  affiancato  dal fotografo professionista Clive Booth e dall’architetto d’interni Maria Horgen, racconta come la stampa digitale abbia ampliato il potenziale creativo e offerto nuove frontiere di applicazione.  Clive Booth ha esposto il proprio lavoro di fotografo e filmmaker per mostrare come la stampa digitale di grande formato gli abbia consentito di estendere il proprio campo di attività e di raggiungere un pubblico più vasto, con il documentario “The Ileachs Project”, in cui immagini video e fotografiche si fondono per raccontare la vita sull’isola scozzese di Islay, spiegando come la stampa abbia aggiunto valore al progetto. Clive è stato recentemente coinvolto in una serie di progetti creativi, che includono: campagne pubblicitarie, materiale commerciale e cortometraggi per Holland, George Michael, Canon Europe, Asus, Intel, House of Amouage, H&M, Ernst & Young, Fiat, Shu Uemura e L’Oreal. Tra i suoi clienti troviamo Hackett London, Louis Vuitton, Moet & Chandon, Silhouette Eyewear e MAC Cosmetics.

EVENTI & FIERE

TQ-DAY 2018 Open House sulla Qualità Totale organizzato da Grafikontrol. Occasione per presentare alcune novità con demo su soluzioni che ottimizzano il processo produttivo attraverso il controllo di processo e di qualità durante le varie fasi di produzione. In particolare: un sistema automatico per il controllo qualità del materiale neutro nella fase di estrusione; un sistema automatico di controllo di qualità durante il processo di stampa; un sistema automatico di controllo qualità nel reparto taglio; un sistema automatico di tracciatura dei difetti e workflow. Scaricare qui pogramma e invito per giovedì 3 e venerdì 4 maggio 2018 in via Ludovico D’Aragona 7, Milano.  Scaricare qui il modulo  da inoltrare compilato a marketing@gamaiec.com oppure contattare Sabrina Rigamonti 0226417365.

Si avvicina la premiazione a Milano per gli FTA Europe Diamond Awards, premio alla qualità di stampa promosso da Atif.   La Giuria di FTA EUROPE incaricata di selezionare i lavori migliori tra i vincitori dei premi nazionali alla qualità di stampa flessografica si è riunita a Bruxelles il 26 e 27 marzo scorso e sono sette le aziende italiane entrate nella nomination.
Cartotecnica Postumia,  Multi-Color Italia, Gamma Pack, Idea, Ipi srl, Scatolifico TS,Tech It Packaging.
Queste le aziende che hanno già confermato il proprio sostegno ossia Uteco (Diamond Sponsor), Camis, Grafikontrol, I&C-Gama, Kodak, Lohmann, Sun Chemical, Vetaphone (Gold Sponsor), Comexi, Siegwerk e Winmöller & Hölscher (Silver Sponsor). Per informazioni : FTA EUROPE info@fta-europe.eu o reperite sul sito. Leggi qui  . La cerimonia di premiazione si svolgerà a Milano il 30 maggio prossimo all’Hotel Barcelò.

Albertin presenterà la sua gamma di prodotti al Packaging Première (15 –17 maggio a Milano, MiCo)  e mostrerà alcuni dei risultati di sta mpa realizzabili nel primo volume della Microembossing Texture Collection. I cliché Albertin sono conosciuti per la precisione dei dettagli, grazie ai quali è possibile ricreare qualsiasi disegno. L’ampio catalogo dell’azienda include cliché in ottone, in magnesio e in gomma siliconica, oltre che cilindri, forme e lastre flessografiche di verniciatura, tutti prodotti internamente con un team di grafici che prende in carico ogni progetto ottimizzando i file ricevuti per i nostri processi di lavorazione e se il cliché è stato sviluppato correttamente, si applica il sigillo Albertin “PRODOTTO IN ITALIA”.

Pesenti Alessandro  illustrerà le possibilità di nobilitazione della stampa a caldo al Packaging Première (15 –17 maggio a Milano, MiCo). Pesenti presenterà la sua nuova brand image con il nuovo claim dell’azienda: Suggestioni che prendono vita, per rimarcare le peculiarità dell’azienda: studiare ogni elemento – la carta, le fustelle, i disegni in rilievo e i foil scelti – che andrà a comporre il prodotto finale, utilizzare macchine di ultima generazione, attento studio di fattibilità per capire quali siano i parametri migliori per settarle. Definire il tempo e la forza di pressione del cliché, ad esempio. Una cura artigianale e un occhio attento che solo l’esperienza è in grado di forgiare.

AMBIENTE

Tra i grandi Paesi Europei, l’Italia è quello con la quota maggiore di recupero di materia prima nel sistema produttivo – come certifica Eurostat – , il 18,5%, ben davanti al 10,7% della Germania, unico Paese più forte di noi nella manifattura. 100 Italian Circular Economy Stories è un’indagine nata per mettere in luce le buone pratiche, a partire dall’analisi di 100 eccellenti realtà italiane, già oggi protagoniste di un nuovo modello possibile di economia e di società. L’obiettivo dello studio è quello di individuare gli “apripista” italiani dell’economia circolare, termine che viene utilizzato per definire un’economia pensata che riesce a rigenerarsi da sola, dove tutte le attività sono organizzate in modo tale che i rifiuti generati da un’impresa possano diventare materia prima per un’altra.   Tra le cento aziende, la Cartiera Favini si distingue per il costante impegno nella ricerca e sviluppo, per trovare prodotti e soluzioni che riescano sempre a coniugare qualità ed eccellenza con l’attenzione per l’ambiente.

FORMAZIONE

Caratterizzare e certificare le tinte piatte con il CxF/X-4.   Un metodo comune per comunicare le tinte piatte alla stampa è l’utilizzo fisico delle mazzette Pantone, anche se queste sono soggette a variazioni cromatiche nel corso del tempo, dovute all’esposizione alla luce o allo sfregamento meccanico subìto durante il loro utilizzo. È inoltre importante capire che la maggior parte dei colori in esse riprodotti, rappresentano semplicemente un risultato visivo di quell’inchiostro su un ipotetico supporto cartaceo. Molti brand owner utilizzano cartelle colore con all’interno campioni stampati, per fornire una rappresentazione visiva a tutti coloro che sono coinvolti nel processo produttivo e in alcuni casi anche informazioni sulle condizioni in cui il colore di stampa deve essere confrontato con il campione fornito. Anche in questo caso il comportamento in produzione della tinta prodotta è spesso molto problematico da prevedere. Come comunicare allora questi colori speciali in modo che incontrino una designazione standard che supporti tutte queste variabili? Per sopperire a queste criticità ci viene in soccorso il CxF/X-4 (Color Exchange Format), un framework tecnologico basato su XML (sviluppato inizialmente da X-Rite nel 2002) e che ha visto nel corso del tempo numerosi miglioramenti, fino a diventare uno standard internazionale nella norma ISO 17972-4:2018. Per saperne di più: rivolgersi a Denis Salicetti https://www.salicetti.it/p/servizi.html

Il PDF/X: cos’è e quali varianti esistono. Il PDF/X è uno standard ISO, denominato 15930, che si compone di più specifiche. Il file PDF/X è un file PDF a cui sono state imposte delle regole più restrittive atte a facilitarne lo scambio e il trattamento da parte di tutti gli attori protagonisti di un tipico processo di lavoro grafico.   Gli strumenti software che normalmente impieghiamo per vedere e lavorare con i file PDF funzionano anche con i file PDF/X. L’obiettivo del formato è rendere sicuro il trasferimento dei file digitali tra le aziende coinvolte nella produzione e nella stampa di lavori grafici. L’aggettivo “sicuro” utilizzato in questo caso individua una condizione agognata dagli operatori del nostro settore e non sempre realizzata: poter lavorare e stampare file digitali realizzati da altri senza timore di incorrere in problemi ed errori.  Nato nel 1999 il PDF/X oggi racchiude più versioni finalizzate a lavorazioni e mercati diversi fra loro. Quando si parla di PDF/X si parla di una famiglia di formati, suddivisi in: PDF/X-1a (ISO 15930-1:2001), PDF/X-3 (ISO 15930-3:2002), PDF/X-4 (ISO 15930-7:2010), PDF/X-4p, PDF/X-5 (ISO 15930-8:2008) con le sottocategorie previste da ISO:  PDF/X-5g, PDF/X-5pg, PDF/X-5n.    Per saperne di più rivolgersi a TAGA Italia.

CULTURA GRAFICA

Canon è Digital Imaging Partner di Storie. Il design Italiano, undicesima edizione del Triennale Design Museum che racconta il design italiano attraverso una pluralità di storie, un percorso tra le opere più iconiche e rappresentative della Collezione Permanente di Triennale. L’esposizione verrà inaugurata il prossimo 14 aprile e resterà aperta al pubblico fio al 20 gennaio 2019. Il percorso del Museo si apre con una riflessione, a cura di Chiara Alessi, dedicata alla multiformità del design italiano contemporaneo messa in scena attraverso una serie di vetrine in cui sarà possibile sperimentare modalità di vendita, acquisto, distribuzione, finanziamento, personalizzazione applicate a progetti di design degli ultimi anni.   In questo contesto, Canon ha messo a disposizione le sue più avanzate tecnologie di stampa digitale per la realizzazione di gran parte degli elementi allestitivi, dalle stampe su teli di vario formato e tipologia, a quelle su pellicole adesive e su carta per gli elementi didascalici, il tutto con l’obiettivo di creare scenari coinvolgenti e una comunicazione d’impatto che accrescano l’esperienza dei visitatori.  Con questa nuova esposizione, Canon torna in Triennale dopo le ottime collaborazioni degli anni passati, confermando il forte impegno nel supportare e promuovere iniziative di elevato valore culturale e artistico di cui questa mostra, rappresenta uno straordinario esempio.