Rapidità,  qualità e flessibilità: queste le caratteristiche che deve avere un prodotto stampato nell’era di Internet.

Grafitalia13Il web ha stravolto le regole della comunicazione, spazzando via le vecchie, senza che ne esistano ancora di nuove e definitive. Al momento è la carta stampata quella che ne soffre di più e, diconseguenza,  le aziende tipografiche. Ma gli esperti e i diversi esempi  che, soprattutto Oltreoceano, evidenziano importanti e necessarie sinergie fra internet e la carta, legittimano le aspettative di un futuro all’insegna della ripresa.
Un futuro che ha comunque una via di passaggio obbligata: l’evoluzione delle tecnologie.
Ed è qui che si colloca, come leva strategica fondamentale per il settore, la prossima edizione di Grafitalia, in programma in Fieramilano Rho dal 7 all’11 maggio prossimo.

Sentiamo in proposito il parere di una importante azienda di stampa nelle parole di Vincenzo Boccia, Presidente di Grafitalia 2013 che si può riassumere in “grande attenzione all’innovazione, conoscere e scegliere le attrezzature e dotazioni tecnologiche”.
«Per le aziende di stampa – afferma Vincenzo Boccia, amministratore delegato della Arti Grafiche Boccia SpA– l’imperativo è: prestare grande attenzione all’innovazione, oggi ancor più che nel recente passato. Conoscere e scegliere le attrezzature e dotazioni tecnologiche in modo appropriato e lungimirante demarca oggi la linea di confine fra la conquista del mercato nelle diverse forme in cui evolve, rispetto al restarne fuori».
Sono scelte di strategia produttiva e di organizzazione aziendale: «Siamo tutti consapevoli che il momento economico è difficile, e lo è in particolare per il mondo della stampa – prosegue Boccia – ma è anche vero che ci sono realtà aziendali che hanno letto bene la situazione e stanno reagendo con efficacia. Abbiamo aziende che stanno allargando i propri orizzonti oltre i confini nazionali, sono pronte ad investire in nuove tecnologie per essere sempre più competitive e capaci di rispondere con rapidità ed alta qualità alle nuove esigenze dei clienti. Tutto questo, purtroppo, finisce dietro le quinte della media negativa dell’andamento del settore».

Tra le aziende espositrici sentiamo alcuni pareri che approfondiremo con altri protagonisti nelle prossime settimane.
Secondo Marco Oreste Reggiroli, Marketing Manager Italy GS/Product Support & Communication di Agfa Graphics «Crediamo fortemente nel ruolo fondamentale che la stampa, sia tradizionale che digitale, debba avere negli odierni e futuri piani comunicativi di tutte le realtà commerciali
Reggiroli sottolinea come il portafoglio prodotti, la conoscenza delle necessità del settore e gli investimenti in ricerca e sviluppo di Agfa Graphics siano da anni orientati in questo senso, per fornire le tecnologie e l’esperienza necessarie ad affrontare il cambiamento.
«I profondi cambiamenti strutturali che stanno caratterizzando il settore della comunicazione – prosegue Reggiroli –  sono l’effetto di una accelerazione congiunturale in cui la crisi economica ha avuto il ruolo innescante. Proprio il calo di richiesta nella comunicazione stampata tradizionale ha creato il terreno per una trasformazione tecnologica che era latente da alcuni anni. Grafitalia sarà l’occasione giusta per dimostrare che Agfa Graphics è e sarà il partner migliore per la comunicazione visiva a 360 gradi».

Vittorio Neri, Communication Manager di Roland DG Mid Europe, ssotiene che «In questo particolare momento è ancor più necessario ribadire la vicinanza agli operatori di settore in ogni ambito possibile, come è appunto Grafitalia. Opportunità e futuro si costruiscono insieme, utilizzatori e fornitori, valutando prodotti e le opportunità che esse possono generare. Il confronto reale tra persone aiuta a pensare “fuori dalla scatola” e valutare cose a cui magari non si era pensato prima. In questo senso, Grafitalia può sicuramente fungere da catalizzatore e da innesco».