È mancato il  2 gennaio scorso Filippo Gazza, vinto a 63 anni da una malattia.

Filippo Gazza è stato un imprenditore geniale che ha saputo sviluppare una tecnologia specifica per la produzione di pasta legno personalizzandole per le specifiche esigenze delle cartiere.

Filippo Gazza era un protagonista nel mondo industriale emiliano, in cui ricopriva il ruolo di presidente e consigliere delegato della Sicem-Saga spa, importante azienda con sede a Ciano d’Enza e attivo nel gruppo ’Impegno per Canossa’.

Persona garbata e gentile, Filippo Gazza ha coltivato nella vita molti interessi, e aveva saputo fatto crescere l’impresa fondata nel 1960 dal padre Giorgio Gazza. Oggi, la sua azienda è nota a livello internazionale come leader di settore in Europa, specializzata in progettazione e sviluppo di una tecnologia unica, in grado di ottimizzare le qualità intrinseche del legno di pioppo, per la produzione di pasta per produrre carte personalizzate e prodotti di altro tipo.

Filippo Gazza lascia la moglie Amalia Nocco e il fratello Savino, presidente vicario di Unindustria Reggio Emilia.

Il alto a destra Filippo Gazza, CEO Sicem-Saga spa, nel corso di un’intervista