Il pesto da Pegli a Tokyo passando per Merate
Da Tokyo a Pegli passando per Merate. Potremmo riassumere così la nona edizione del Campionato Mondiale del pesto genovese al mortaio. Da Tokyo proviene il concorrente più lontano: a Pegli è andato il titolo dopo la finalissima, e a Roberto di Merate, il massimo punteggio della fase eliminatoria e la menzione del migliore pesto da parte della giuria professionale. A Camilla Pizzorno di Genova Pegli va comunque il meritato titolo, con una sola pecca: suo padre faceva parte della giuria.