Una mostra ad Acqui Terme illustra in sintesi il percorso del suo operare dal 1968 fino a una serie di opere del 2013.

La quarantatreesima edizione della tradizionale antologica al Palazzo del Liceo Saracco di Acqui Terme, dedicata ai maggiori protagonisti dell’arte moderna e contemporanea italiana, rende omaggio questo anno a Ugo Nespolo.

Chez Pablo 2013 acrilici e serigrafia su legno ritagliato cm 150

Chez Pablo 2013 acrilici e serigrafia su legno ritagliato cm 150

Diplomato all’Accademia Albertina e laureato in Lettere Moderne a Torino, ove vive, esordisce nel 1966, 12 suoi disegni furono presentati da Albino Galvano. Iniziano a costituirsi le basi dell’immensa biblioteca che scorre su rotaie, amorevolmente curata, e delle raccolte del suo attuale vasto atelier museo non dimentico dell’arte moderna come evidenziato dalla sua vasta, pressoché completa, collezione di libri futuristi e dall’amore verso Fortunato Depero, “dal quale trae il concetto di un’arte ludica che pervade ogni aspetto della vita quotidiana”, alla cui scrivania può quotidianamente sedersi. Fondamentale la sua esperienza negli USA negli anni ’70, dove fu “ambasciatore della realtà culturale italiana” e nel contempo “ambasciatore dell’USA a Torino”.
Profondo è il suo amore per il cinema, che definisce “basato sull’eccesso, sul “di più”, sul “supplemento d’informazione”, una sorta di acculturazione casalinga dai contorni mobili”; nel 1966 realizza il primo cortometraggio “Grazie mamma Kodak”, presentato l’anno successivo alla Galleria Schwartz di Milano, numerose le retrospettive in campo internazionale cito “Nespolo: le cinéma diagonal” al Centre George Pompidous a Parigi nel 1984, senza dimenticare “Cinema è cinema: da Nespolo a noi” a Ferrara 1982. I suoi 22 film lo vedono fotografo, sceneggiatore, “protagonista, unitamente ad amici e colleghi Enrico Baj, Lucio Fontana, Michelangelo Pistoletto”. Attualmente è stato riconfermato Presidente del Museo Nazionale del Cinema di Torino.

Eklektekos 2012 nitro e foglia d'oro su legno modellato cm 178 X 124

Eklektekos 2012 nitro e foglia d’oro su legno modellato cm 178 X 124

Il suo percorso creativo è animato da una intensissima attività sperimentale sia nelle tecniche che nell’uso di materiali differenti, in una continua coerenza di azioni legata alla attenta disamina esercitata dal suo pensiero; continuo è il confronto e il dialogo con poeti, scrittori, letterati, artisti, uomini di teatro, fotografi, uomini di cinema che lo stimano, ricordo Enrico Baj e la Nespoleide, omaggio di Edoardo Sanguineti.
Nella ricerca sulla civiltà dei consumi “la radice pop che ha mantenuto immune da aridità concettuali” (Rossana Bossaglia) si avvale di immagini ironiche e provocatorie, ove lettere, numeri, immagini, figure, elementi in legno modellato, scene composte in puzzles, danno all’ insieme una “giocosità unita alla prepotenza del colore” ( Gillo Dorfles); nel contempo “i suoi teatrini, i suoi arredi estrosi sono elementi di uno spettacolo a metà strada tra l’immaginazione e la concretezza” (Luigi Carluccio).
Ugo Nespolo affronta il mondo della ceramica operando presso i più importanti siti ed impianti ceramici italiani ed internazionali come autore e nel 1996 come direttore artistico della Richard – Ginori. 

E la storia del lupo e del solito bosco 1972 acrilici su legno cm 125 X 86

E la storia del lupo e del solito bosco 1972 acrilici su legno cm 125 X 86

Il mondo dell’incisione lo vede all’opera nella xilografia policroma, cito anche la sua perizia nella certosina esperienza negli ex libris eseguiti per Luigi Veronelli e per se stesso.
Innumerevoli i settori in cui incontriamo l’opera di Ugo Nespolo non ultimi le scenografie teatrali di Turandot, del Don Chisciotte, di Madama Butterfly e il drappellone disegnato nel 2007 per il Palio di Siena.

 

 Reconstitution 2011 acrilici e foglia d'oro su legno ritagliato cm 140 X 100


Reconstitution 2011 acrilici e foglia d’oro su legno ritagliato cm 140 X 100

 Il percorso della mostra che ci accoglie con Avanguardia educata del 1995 ci illustra in sintesi il percorso del suo operare che dopo una serie di ritratti degli anni 68/69 giunge in un continuum di opere sino a una serie di opere del 2013, a dimostrazione dello ”stipato e straripante archivio di idee” di Ugo Nespolo come indica Gianfranco Schialvino.

Gian Carlo Torre – Bogliasco lì, 30.07.2014

Informazioni :  Palazzo del Liceo Saracco, Acqui Terme (AL), Corso Bagni,1 – 19 luglio – 29 agosto 2014 orario 10.00 / 12.00 – 16.30 / 19.30 Per informazioni Assessorato Cultura Comune Acqui Terme 0144/ 770272
www.comuneacqui.com     cultura@comuneacqui.com

L’immagine sotto il titolo: Ugo nespolo –  Avanguardia Educata 1995 opera polimaterica abitabile cm 250 X 160 X 400