Dall’edizione di quest’anno anche il cartoncino pieghevole farà parte dei temi trattati accanto alle etichette e al flessibile.

Labelexpo Europe 2025, che si terrà a Barcellona dal 16 al 19 settembre, includerà anche la tecnologia del cartoncino pieghevole, oltre alle etichette e agli imballaggi flessibili. Sembra un grande cambiamento per la fiera, ma in realtà si tratta piuttosto di un’evoluzione naturale basata su tecnologie in linea e digitali, destinate a rivoluzionare il settore tradizionale del cartone pieghevole, proprio come hanno fatto con gli imballaggi flessibili.

Nell’ambito di questa iniziativa, Labelexpo ha annunciato una partnership strategica con Brunton Business Publications Ltd, editore della rivista, considerata la Bibbia del settore, Folding Carton Industry.

Attraverso il suo sito web ThePackagingPortal, Brunton è la principale fonte quotidiana di notizie di settore per i settori del cartone pieghevole, del cartone ondulato e delle fibre riciclate a livello globale. Questa partnership consentirà a Labelexpo di comunicare direttamente con il settore del cartone pieghevole e di avvalersi dell’impareggiabile competenza del suo amministratore delegato, Dan Brunton.

Dalle etichette al packaging

Labelexpo si è costantemente adattata alle nuove tecnologie di stampa per imballaggi. Le prime edizione del Labelexpo si concentravano su quella che all’epoca era la nuova tecnologia della stampa a banda stretta. Con l’espansione delle etichette in nuovi formati, come le shrink sleeve, le wraparound e le etichette in-mold, Labelexpo si è adattata per presentare nuove tecnologie.

La successiva grande evoluzione per Labelexpo è stata l’aggiunta del packaging flessibile, avvenuta con il lancio della macchina da stampa digitale HP Indigo 20000 da 30 pollici di larghezza.

I produttori di macchine da stampa flexografiche hanno poi sviluppato macchine da stampa a banda media nella gamma 670-800 mm, più adatte a gestire formati di imballaggio più grandi.

I trasformatori di etichette che si sono diversificati nel packaging flessibile, in genere le buste stand-up, hanno scoperto nuove opportunità di mercato, rafforzando il loro business nel settore delle etichette. Oggi stiamo assistendo a una convergenza simile delle tecnologie di stampa tra etichette e astucci pieghevoli, con il potenziale di aprire nuovi mercati per i trasformatori di etichette e altri innovatori del mercato.

Converging e cartotecnica

Oggi, gli astucci pieghevoli vengono stampati prevalentemente su macchine da stampa a foglio, seguite da ulteriori operazioni fuori linea come cordonatura e fustellatura, stampa a caldo e goffratura. Queste diverse fasi di processo allungano i tempi di consegna e generano un elevato numero di “lavori in corso” durante lo spostamento dei pallet tra le postazioni di lavoro. Le tecnologie che potrebbero rivoluzionare questo flusso di lavoro tradizionale sono quelle fondamentali di Labelexpo: flexo in linea e offset rotativo, digitale e ibrido.

Le macchine da stampa flexo in linea, offset rotative e ibride consentono la lavorazione di astucci pieghevoli in un unico passaggio, dalla stampa e verniciatura alla piegatura e al confezionamento. Come con qualsiasi macchina da stampa per etichette, è possibile aggiungere in linea processi aggiuntivi, come la serigrafia, la laminazione, la goffratura e la stampa VDP/numerazione. Gli astucci finiti sono immediatamente pronti per la spedizione o per ulteriori lavorazioni su macchine piega-incolla.

La stampa digitale offre un enorme potenziale per le piccole tirature e gli astucci pieghevoli personalizzati. Nel 2013 fu presentata una linea per astucci pieghevoli basata su una macchina da verniciatura Tresu, una macchina da stampa digitale 30000 e, in collaborazione con il partner Kama, una dimostrazione di taglio/cordonatura a metà formato. Da allora, si sono registrati interessanti sviluppi nel getto d’inchiostro a base d’acqua per astucci pieghevoli e Mark Andy afferma di stare attivamente valutando come applicare la sua piattaforma ibrida a getto d’inchiostro UV al mercato degli astucci pieghevoli.

Labelexpo può accelerare l’adozione della stampa digitale per il cartoncino pieghevole, proprio come ha fatto per le etichette e il packaging flessibile. L’aggiunta del cartone pieghevole, il Labelexpo è una occasione in più per galvanizzare lo sviluppo delle corte tirature nella cartotecnica e nella nobilitazione digitale.
Non dobbiamo inoltre dimenticare che i volumi di gran lunga maggiori di etichette carta-colla e in-mold vengono stampati su macchine da stampa offset a foglio. Uno dei risultati dell’introduzione degli astucci pieghevoli a Labelexpo sarà una maggiore attenzione agli elevati livelli di automazione di queste macchine, nonché ai nuovi sistemi di rivestimento e foiling in linea.

Temi comuni

Altro tema da seguire sarà quello delle iniziative rivolte alla PPWR in cui saranno esaminate le tendenze con una serie di incontri specifici sul tema..
Una conseguenza del PPWR è che molti marchi stanno cercando di passare dalla plastica a formati di imballaggio a base di carta tecnica e cartone. Tra gli argomenti trattati nell’articolo PPWR di Labelexpo ci sarà la potenziale sostituzione di cartoni laminati e imballaggi flessibili con rivestimenti tecnici per realizzare imballaggi monomateriale riciclabili.

L’automazione è un altro tema comune, e gli espositori del Labelexpo stanno già dimostrando i loro software e i sistemi robotici per i processi di automazione in particolare focalizzti al trattamento del materiale finito, settore in cui i prodotti in cartoncino pieghevole sono in forte espansione.