Tra le tante soluzioni per materiale di packaging sostenibile abbiamo notato una carta sintetica prodotta da una azienda danese che sostituisce i film plastici.
Secondo quanto ci è stato assicurato allo stand è la prima carta sintetica naturale sul mercato. Si chiama Pure-Durable e l’ha lanciata la danese Synthogra ed è prodotta con materie prime e fonti energetiche rinnovabili.
È considerata carta, ma ha la consistenza adatta al packaging.
Al momento è utilizzata con l’abbinamento a uno strato sottile di film per l’effetto barriera (Pure-Durable-Seal), ma Synthogra assicura che sta lavorando allo sviluppo di un film sigillante completamente da materie rinnovabili. Al momento il prodotto pronto per il packaging è rinnovabile per l’83%.
«Ho sviluppato questo prodotto per rispondere alle esigenze di una economia circolare – ci ha detto Nanette Thomas, CEO di Synthogra – privilegiando materie prime da prodotti alimentari.»
Synthogra produce film per imballaggio da 25 anni e ora ha intrapreso la strada ‘verde’.
Perché lo zucchero? Abbiamo chiesto. «Perché è completamente naturale e riciclabile. Perché utilizziamo solo prodotti dello scarto di lavorazione della canna senza pregiudicare le disponibilità alimentare e energetiche di milioni di persone.»
Naturalmente Synthogra non intende fermarsi qui e sta studiando altre fonti non fossili.
Ma la Pure-Durable ha le stesse caratteristiche del film plastico?
«Naturalmente è un prodotto nuovo che il mercato valuterà, ma dai testi che abbiamo condotto il suo comportamento nel packaging è lo stesso della plastica. Inoltre, stiamo studiando un nuovo prodotto Syn-Durable, che dovrà avere le caratteristiche di resistenza e barriera esattamente uguali a quelle dei film plastici.»
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