Economia circolare spiegata da un esperto
Emanuele Bompan, esperto di ambiente e direttore di Materia Rinnovabile, racconta l'importanza della transizione industriale e dell'economia circolare in Italia
Emanuele Bompan, esperto di ambiente e direttore di Materia Rinnovabile, racconta l'importanza della transizione industriale e dell'economia circolare in Italia
Il riciclo della carta Made in Italy è una eccellenza europea da mantenere e potenziare, con infrastrutture che gestiscano scarti e fanghi di produzione, utili a produrre energia verde per il funzionamento degli impianti. La proposta UE di revisione della normativa sugli imballaggi mina questa eccellenza, senza vantaggi per l’ambiente e la sicurezza alimentare.
Il cambiamento climatico costerà fino a 178 trilioni di dollari. Tecnologia e finanza sono le leve da sfruttare per la Transizione Ecologica. Secondo uno studio di Deloitte, il costo del cambiamento climatico potrebbe arrivare a 178 trilioni di dollari nei prossimi cinquant’anni; un’azione risoluta per affrontare il fenomeno, invece, potrebbe generare fino a 43 trilioni di dollari di benefici aggiuntivi; nuove tecnologie e riorientamento dei flussi di capitale gli elementi fondamentali per avviare una Transizione Ecologica efficace. Ma siamo certi che le misure dettate dalla politica (e dalle lobby) siano corrette?
Il Presidente della Federazione Carta Grafica, Girolamo Marchi, è intervenuto all’evento “L’economia circolare italiana per il Next Generation EU: il caso della filiera cartaria” organizzato da Symbola, con il Sacro Convento di Assisi e Comieco. L’evento si inserisce nell’orizzonte del Manifesto di Assisi - di cui Federazione Carta Grafica è firmataria e “portavoce” – e delle opportunità, per il sistema industriale italiano, di costruire una economia a “misura d’uomo”.
Il secondo appuntamento informativo della Federazione Carta Grafica sul Progetto Sostenibilità di filiera – con il sostegno di UniSalute e in collaborazione di BDO e Forum per la Finanza Sostenibile – focalizzato sulle opportunità del #greendeal per le imprese e gli operatori della filiera, è stato occasione per presentare la politica ambientale sociale e di governance della filiera carta grafica nel quadro del #greendeal.
Nel corso dell'evento "La proposta di riforma dei titoli di efficienza energetica" organizzato da Confindustria, si è discusso della rilevanza dei titoli di efficienza energetica (TEE) in relazione agli obiettivi previsti dal Piano Nazionale Integrato Energia e Clima. Il Presidente Assocarta Lorenzo Poli è intervenuto al webinar, esponendo il punto di vista della industria cartaria italiana sui TEE (certificati efficienza energetica), leva fondamentale per raggiungere gli obiettivi UE di "decarbonizzazione" al 2030.
La cogenerazione energetica del settore cartario è la tecnologia principe che ha già consentito di ridurre le emissioni del 25% negli ultimi 20 anni. Per questa ragione ottiene i titoli di efficienza energetica, definiti ‘certificati bianchi'.