I Cento Amici del Libro e la Biblioteca Braidense presentano al pubblico il libro d’artista con incisioni e xilografie realizzato da Alessandra Angelini con testi di Paolo Cottini dal titolo “Il giardino è aperto”.

In contemporanea la mostra di preziosi libri antichi sui giardini, custoditi presso la Braidense, che descrivono sei secoli di storia dal 1400 al 1900. In esposizione sono anche una serie di opere grafiche, disegni preparatori a inchiostro di china, fotografie ed elaborazioni al computer che Alessandra Angelini ha realizzato nelle fasi preparatorie ed esecutive, esplicative del percorso creativo del libro.

Alessandra Angelini Il Giardino è aperto libro d'artista 2015

Alessandra Angelini Il Giardino è aperto libro d’artista 2015

Il libro d’artista “Il giardino è aperto”, nato dall’incontro tra l’artista Alessandra Angelini con lo scrittore e storico dei giardini Paolo Cottini, racconta, attraverso la perfetta unione delle originali opere grafiche e dei testi inediti, il giardino di Vico Morcote nel Canton Ticino, che Sir Peter Smithers progettò, costruì e curò negli ultimi vent’anni della sua lunga e vivace esistenza.
Alessandra Angelini, a seguito di un’attenta analisi dei testi di Cottini – che ha avuto l’occasione di frequentare Sir Peter Smithers – e di numerose visite al giardino di Morcote in diversi periodi dell’anno, ha realizzato una serie di opere grafiche, disegni preparatori a inchiostro di china, fotografie ed elaborazioni al computer rappresentative delle fasi preparatorie ed esecutive, esplicative del percorso creativo del libro, esposti in mostra accanto al libro d’artista.

Per la creazione delle opere contenute nel libro “Il giardino è aperto” l’artista ha scelto l’incisione di matrici polimeriche,  fornite dalla società Ditom srl presso cui sono state lavorate con il bromografo gentilmente messo a disposizione l’azienda, e le xilografie a secco.
Tecniche e linguaggi grafici capaci di esprimere il personaggio di Sir Smithers e il suo stretto legame con il giardino, inteso come luogo naturale e metafora della vita, che Angelini ha saputo sapientemente interpretare attraverso il suo operato.
L’incisione di matrici polimeriche grazie ai suoi aspetti tecnologici e al contempo profondamente creativi ha permesso di trasformare in segno grafico le fotografie e i disegni realizzati en plain air talvolta unendo immagine fotografica e disegno in un processo di ibridazione delle modalità espressive, estremamente coinvolgente.
Alessandra Angelini_Il Giardino è aperto_libro d'artista_2015 © Andrea Artoni (5)Le xilografie a secco, pensate come memoria della matericità della natura, accompagnano tutte le pagine del libro, dando ritmo alle immagini e agli scritti. Il colore, bianco e verde delle pagine e dei testi, si illumina di passaggi talvolta lievemente iridescenti, che Alessandra Angelini percepisce come “in sospensione tra l’immaginario e il reale, come simbolo delle trasformazioni che avvengono in natura, dalla nascita di un germoglio alla sua fine; un percorso che non si limita alla vita del fiore o della pianta ma allude al viaggio dell’uomo sulla terra”.

La scelta del formato del libro, stampato al torchio da Daniela Lorenzi – A14 e legato a mAlessandra Angelini_Il Giardino è aperto_libro d'artista_2015 © Andrea Artoni (4)ano da CBdA di Cristina Balbiano d’Aramengo, corrisponde al rapporto aureo tra i lati ed è un omaggio alla lezione etica ed estetica che Sir Smithers ha trasmesso: Armonia e Bellezza, come le piante e i fiori, sono in grado di trasformare la quotidianità nel giardino aperto dei nostri sogni.
Nel periodo della sua piena fioritura, fine maggio-giugno 2015, è prevista una visita per il pubblico al “Giardino Smithers” di Vico Morcote nel Canton Ticino. Inoltre sono in via di definizione altre esposizioni del progetto in prestigiose sedi in Italia e all’estero.
Parallelamente al libro d’artista è stata editata una plaquette bilingue italiano/inglese con testi di Alessandra Angelini, Francesca Porreca, Laura Tirelli, Patrizia Caccia, Cecilia Angeletti e il testo di Paolo Cottini con la traduzione inglese di Amelia Smithers, figlia del fondatore del giardino di Vico Morcote.

La mostra è aperta fino al 27 giugno dal lunedì al sabato ore 9.30-13.30.