All’ISIA di Faenza nasce il packaging alimentare del futuro
Grazie alla collaborazione con Euro Company, realizzato uno studio sulle confezioni monodose.

È stata presentata all’ISIA di Faenza un’importante attività di ricerca e progettazione ad alto contenuto d’innovazione sul packaging alimentare monodose. La ricerca è stata realizzata da una studentessa del 2° anno, Anna Togni, grazie alla collaborazione fattiva ed economica di Euro Company Srl che ha investito direttamente risorse proprie per lo sviluppo di tale attività.

Nuove forme

Obiettivo della ricerca è stato trovare nuove forme, nuove applicazioni e nuovi formati del packaging, in base alle tecnologie esistenti e ai diversi target commerciali potenzialmente raggiungibili nel settore alimentare. Nello specifico la tesi ci è concentrata sul segmento della frutta secca e disidratata, campo in cui Euro Company di Godo di Russi è leader con oltre 15 mila tonnellate anno di prodotti venduti, per un totale di oltre 100 milioni di confezioni.
Lo studio, realizzato sull’uso dei contenitori monodose per la frutta secca, rappresenta un inedito per il settore e ha anche l’obiettivo di valorizzare le proprietà benefiche di questi frutti. Associando le caratteristiche della monodose ai vantaggi salutari della frutta secca, si può proporre al mercato un integratore naturale alla portata di tutti.

Laura Togni al momento della laurea

Laura Togni al momento della laurea

«Siamo molto orgogliosi di aver sostenuto Anna nel suo progetto di tesi – sottolinea Ivan Tabanelli, responsabile marketing di Euro Company – Per un’azienda alimentare il packaging design è un elemento fondamentale. Per i prossimi mesi abbiamo in programma di finanziare la realizzazione di tesi anche in altre discipline, ospitando i ragazzi direttamente in azienda e condividendo con loro conoscenze e competenze, selezionando giovani volenterosi, brillanti e capaci. Credo che oggi più che mai ci sia bisogno d’investire sui giovani, aiutarli a credere in sé stessi, ricercando e coltivando talenti».

Anna Togni con il suo 7fuit – questo il nome del progetto – propone dosi da 30 grammi contenenti mix di frutta disidratata, frutta a guscio e semi oleosi. Il pregio della monodose, rispetto alle grandi confezioni, è di aver sempre a disposizione un prodotto fresco, fragrante e con una perfetta integrità del gusto e dell’aroma. Nel mercato alimentare le monodosi sono, inoltre, promosse anche come un aiuto per conservare uno stile di vita sano, grazie alla caratteristica di contenere un quantitativo controllata di cibo.

Confezione settimanale

Le confezioni monodose realizzate da Laura Togni per ogni giorno della settimana

Le confezioni monodose realizzate da Laura Togni per ogni giorno della settimana

Tre i formati. Buste quadrate, composte da una serie di otto moduli; nei primi sette compare il giorno della settimana, utile all’utente per ricordarsi di assumere un determinato mix e allo stesso tempo per incentivarlo a condurre uno stile di vita regolare; l’ottavo è stato pensato per la condivisione, come momento di scambio e di apertura sociale. Buste rettangolari, composte da sette moduli piegati a fisarmonica; sviluppate in linea, le sette buste sono “capitanate” da un cartoncino che facilita l’apertura del packaging e la fuoriuscita della serie. Vaschette, sviluppate pensando a tutte le persone che potrebbero avere difficoltà ad aprire una busta (es. bambini, anziani, ecc.); le vaschette monodose potrebbero soddisfare un nuovo mercato come quello delle mense, degli asili, degli ospedali, ecc.

Anna Togni nasce a Ravenna nel 1991. Dopo aver conseguito il diploma di Maestro d’Arte in “Arte applicata al mosaico e progettazione”, s’iscrive all’ISIA (Istituto Superiore per le Industrie Artistiche) di Faenza, dove attualmente frequenta l’ultimo anno di studi. Ha partecipato a diversi stage e progetti di collaborazione, tra i quali quello per la realizzazione di pannelli decorativi per la Mohammed Al Ameen Mosque, la seconda moschea più grande dell’Oman. Le sue opere spaziano dal mosaico al design industriale, muovendosi tra arte e tecnologia.