In questo secondo incontro “DIBATTITI” ospitiamo l’azienda francese Maestro Edition cui diamo il benvenuto, Grafiche Antiga, buongiorno al direttore generale Michele De Zotti. Non ultimo Norberto Bucciarelli, fondatore di Logica srl, fornitrice di soluzioni complete e performanti in ottica Industria 4.0, per l’industria della stampa e del packaging. Tre aziende che ci offrono un esempio di vera partnership tra l’azienda  di stampa, un suo cliente specializzato nell’editoria e cartotecnica di lusso,  e il fornitore di sistemi gestionali.

Dibattiti è una tavola rotonda o mini-convegno della filiera dal produttore al cliente finale, che proponiamo per capire – da parte di clienti e fornitori – quali sono gli aspetti tecnici e ambientali che si devono affrontare oggi per essere non solo competitivi sul mercato, ma appetibili nei confronti dei consumatori. Vedremo dunque quali strategie e tecnologie ogni componente della filiera mette a disposizione.
Quello che riportiamo è la trascrizione dell’intero dibattito che proponiamo nel filmato in versione integrale della durata di 20 minuti.    QUI IL VIDEO COMPLETO  Si confrontano: MAESTRO EDITION – GRAFICHE ANTIGA – LOGICA SRL

Il primo DIBATTITO è stato pubblicato nel mese di aprile: Produttività e sostenibilità nel packaging  Mini-convegno di filiera: a confronto OROGEL, SIT, GRAFIKONTROL (con registrazione VIDEO integrale)

Marco Picasso –  Conosco Norberto Bucciarelli fin dai suoi primi passi nel settore, pioniere della stampa digitale, nei primi anni 2000, ne ho sempre apprezzato il rigore tecnico e l’insofferenza verso tutto ciò che non è perfetto anche se il suo motto è “Non crediamo ai tuttologi e agli infallibili”.  Norberto vuoi descrivere in non più di due minuti la struttura e le finalità di Logica?

Norberto Bucciarelli – È nata da una mia idea e una mia fissazione: avere un controllo su tutta la catena di produzione delle aziende grafiche. Tra il 2008 ed il 2009 è nata quella che è poi diventata la spina dorsale di Logica con l’ingresso di validissimi colleghi, tuttora ancora insieme, con i quali si sono iniziate a impostare le prime basi di quello che poi è diventato il nostro MES, che ragionava già fin da allora in ottica 4.0. Possiamo dire di averne anticipato il concetto di qualche anno. Nel crescere ci siamo circondati di ulteriori persone di altissimo spessore ed esperienza in termini di informatica e di industria grafica. Ulteriore passo di crescita è stata l’acquisizione nel 2018 dalla ex Proxima, del gestionale Proto, che abbiamo integrato con le nostre soluzioni. Avendo ereditato clienti che utilizzavano Proto, abbiamo proposto il nuovo prodotto che ne è uscito. Un prodotto completo sia nella parte gestionale che sotto il profilo del controllo della produzione, aggiornato tra volte in tre anni con le ultime tecnologie. Però, se dovessi riassumere in poche parole i plus di Logica nelle sue soluzioni per l’industria grafica, direi che punta moltissimo sul rapporto con i clienti in termini di partnership. Cercare insieme le soluzioni ai problemi che in quel momento si trovano ad affrontare.

Marco – Come e quando è nato il vostro rapporto strategico con Grafiche Antiga? E, soprattutto, in cosa consiste.

Norberto – Conosciamo Grafiche Antiga da tantissimi anni perché è nel panorama nazionale una delle aziende top, come possiamo definirla. In realtà è stata una eredità del Proto, ma credo che abbiano avvertito subito il cambio di passo del sistema con alle spalle tutta la struttura di Logica. Come dicevo, tre aggiornamenti i tre anni con sostanziali migliorie di un prodotto che dal mio punto di vista era già di altissima qualità. Da qui è nato un rapporto di intensa e stretta collaborazione, una vera partnership che va ben oltre i meri sistemi, ma ci porta a uno scambio continuo di idee, di condivisione delle problematiche e a nuove soluzioni.

Marco Grafiche Antiga non ha bisogno di presentazione, tanto è nota l’azienda fondata da Silvio Antiga con i suoi fratelli, una delle realtà italiane più solide nel panorama della stampa e del packaging, all’avanguardia sempre sia nelle tecnologie sia nella sostenibilità, ambientale e sociale. Concetti che avremo modo di approfondire nel corso di questo dibattito.
Ma veniamo al brand che è oggi al centro della nostra attenzione: Maestro Edition. Azienda francese, che opera a Lione e Parigi, vanta clienti di spicco nel settore del lusso sulla Francia soprattutto Parigi e la Svizzera. Passo la parola a Micaela, architetto e designer, quindi più idonea a rivolgersi a Maestro.

Micaela Picasso – Buongiorno Monsieur Eric Felder. Il vostro mercato si rivolge a brand rinomati in Francia e in Svizzera, quali Chanel, Boucheron, Van Cleef & Arpels, Cartier, Cloè. Con i vostri clienti sviluppate il lusso… e sappiamo che la tendenza sta andando verso una trasformazione dal concetto di Lusso al concetto di Eccellenza, quasi un abbinamento tra le tipiche caratteristiche francesi e italiane: forse in questo nasce la vostra collaborazione con Grafiche Antiga?

Eric Felder – Infatti sì, perché oggi tutti i clienti cercano l’eccellenza, cercano di fare la differenza sui prodotti e sulle risposte ai progetti. La produzione si deve adattare alla creatività ed è vero che quando conosciamo la passione, conosciamo la ricerca permanente dell’eccellenza. Quello con Grafiche Antiga è stato un incontro che effettivamente ha permesso a Maestro di avere una risposta ancora più ottimale ai suoi temi e progetti.

Micaela – Quindi il vostro non è un semplice rapporto fornitore/cliente. Michele De Zotti puoi approfondire questo rapporto? E come si rapporta con gli stampati e le loro e vostre esigenze in termini di eccellenza ?

Michele De Zotti – Grazie, perché questo incontro ci dà la possibilità di un ampio confronto sul tema. Diciamo che il concetto dell’eccellenza si connette benissimo con quelle che sono le aspettative dei nostri Clienti. Anche con Maestro Edition abbiamo messo in atto scelte fatte già in passato: essere parte attiva del progetto. Possiamo sostenere progetti complessi perché abbiamo moltissime fasi in-sourcing. Al nostro interno abbiamo dalla progettazione grafica, cartotecnica, editoriale, alla post-produzione delle immagini, tutto il flusso completo dalla prestampa alla stampa con legatoria e logistica, inoltre, un reparto di cartotecnica per molteplici prodotti del lusso.
Questo ci consente di avere una visione competente, ampia e completa di quello che è il desiderio del cliente e ridurre di molto i tempi di produzione. Avere all’interno tutte le parti produttive ci consente anche di sperimentare nuove ed efficaci soluzioni e di fare controlli di qualità con standard molto elevati.

Micaela – Maestro afferma che la produzione si deve adattare alla creatività, quindi a voi il compito di far sì che la stampa si adegui alle esigenze del vostro cliente. Come? Oltre alla vostra organizzazione interna, qual è il ruolo di Logica ?

Michele De Zotti – Innanzi tutto il ruolo di Logica va proprio nella direzione che noi possiamo definire di partnership. Logica ci supporta nel sistema gestionale e Norberto ha un’ampia esperienza nel campo delle arti grafiche. Questo ci sostiene anche per gli aspetti organizzativi e quindi il confronto nasce spontaneo e reciproco. Logica è stimolata a trovare le soluzioni più efficienti per noi e ci aiuta a trovare opportunità su quello che il sistema gestionale offre, in un contesto dove la qualità del dato è sempre più importante all’interno di un’azienda complessa come la nostra.

Micaela – Cosa può aggiungere Norberto Bucciarelli?

Norberto – Su quello che è il servizio di Grafiche Antiga c’è ben poco da aggiungere. È un’azienda che ha dei livelli d’eccellenza che raramente si vedono in giro e un’attenzione ai clienti pazzesca. D’altra parte i loro risultati e il loro parco clienti e i loro prodotti stampati parlano da soli.   La cosa stimolante per noi di Logica è il costante alzare l’asticella che Antiga e alcuni altri nostri clienti fanno nel tempo. Perché la ricerca dell’eccellenza non ha mai un punto di arrivo, è un continuo andare avanti e questo riguarda qualsiasi ambito. Questo per noi è molto stimolante sia a livello personale, sia a livello di azienda perché ci fa sempre trovare nuove soluzioni e a spostarci sempre un po’ più in là.

Marco – Sappiamo che le macchine non bastano per fare una qualità superiore. Forse neppure i software. Grafiche Antiga ha macchine offset di diverse case ed è recentissima la scelta della Koenig&Bauer 106 X, la prima se non erro di questo costruttore. Come è nata l’idea e come vi ci trovate?

Michele De Zotti – Su come ci troviamo ancora non lo sappiamo, speriamo bene. La macchina arriva in questi giorni, ed è la prima in Italia, ma le premesse ci sono tutte. Ci tengo a sottolineare che la scelta è arrivata in un momento storico molto particolare perché il contratto è stato firmato l’anno scorso in piena pandemia a conferma di quanto Grafiche Antiga ci tenga a essere sul mercato con strumenti tecnologici molto avanzati. Diciamo che la scelta di questo nuovo brand, perché di fatto non abbiamo ancora nessuna macchina di questa casa all’interno, è arrivata dopo una serie di test molto severi seguiti da Amos Michielin, il nostro responsabile del reparto stampa. Koenig & Bauer, oltre al prodotto, ci è piaciuta per l’approccio al nostro progetto futuro, ha creduto in Grafiche Antiga non come cliente, ma come partner, ci auguriamo dunque una lunga percorrenza insieme.
Il reparto stampa rimane uno dei reparti fondamentali, perché abbiamo veramente la passione per lo stampato fatto bene e poi deve essere anche rifinito e confezionato in maniera impeccabile. Devo anche aggiungere che il nostro reparto ricerca e sviluppo ha condotto, nel reparto stampa in particolare, dei test che ora ci consentono di stampare su carte materiche con inchiostri tradizionali a base di oli vegetali con la stessa brillantezza degli inchiostri UV.
Questa tecnologia aiuta a sostenere l’ambiente perché il riciclo di carte stampate in UV è più oneroso in termini di energia. Le risposte del mercato sono molto incoraggianti.

Marco – Questa del colore è una tecnologia consolidata e prettamente vostra?

Michele De Zotti – Questo sistema si chiama Premium Color Print è una tecnologia consolidata ed industrializzata su tutto il reparto stampa di Grafiche Antiga. È un sistema che abbiamo sviluppato per i nostri Clienti a fronte della crescente richiesta di stampati su carte materiche.

Marco – Norberto, come vi siete trovati ad applicare i vostri software a questa nuova macchina, in un certo senso avveniristica? Del resto Logica collabora anche direttamente con diversi costruttori di macchine, e quindi non penso abbiate problemi.

Norberto – Questa macchina è la prima che arriva in Italia, quindi sarà la prima volta che colleghiamo una 106 X. Ma abbiamo collegato praticamente tutte le macchine dalle piane alle rotative. Certo questa è una prima assoluta, anche se Logica oggi conta su un parco installato che copre oltre 1000 macchine di 35 diversi costruttori, dalle roto alle piane, dalle digitali alle macchine di legatoria, copriamo praticamente tutto ciò che è presente nelle industrie grafiche. Tutte collegate secondo i canoni Industria 4.0. Quello che ci incuriosisce di questa nuova macchina di Koenig & Bauer, e che abbiamo discusso con Grafiche Antiga, è che è molto performante. Questo significa che quanto più una macchina è performante, tanto più per noi è fondamentale che i nostri sistemi siano puntuali nel controllo dell’intero flusso di lavoro per far sì che si riducano, fino ad annullarle, le inefficienze aziendali. Il che significa, massimizzare l’utilizzo della macchina.
Siamo sempre stati convinti che “l’obiettivo di qualsiasi azienda debba essere quello di ottimizzare i propri investimenti”. Ci vuole la macchina, la tecnologia, ma poi ci vuole tutta l’organizzazione aziendale ed essa necessita di strumenti e fornitori affidabili. Anzi, quanto più la macchina ‘spinge’, tanto più l’organizzazione deve essere precisa e puntuale. Per questo ci sentiamo partner di Grafiche Antiga, come di altri nostri clienti, perché cerchiamo di portare quella che è la nostra esperienza che non è solo in ambito nazionale perché i nostri software sono installati anche anche all’estero, e per far sì che determinati obiettivi vengano raggiunti.

Micaela – Ci rivolgiamo ancora a Eric Felder. Abbiamo parlato di stampa, legatura, gestione dati: un insieme di operazioni che Grafiche Antiga deve gestire nel loro complesso, ma è necessaria la sinergia in cui il perno è il cliente finale: Maestro Edition e i vostri clienti. Come vedete questo aspetto? E poi vorrei sentire il parere di Norberto, perché anche in questo Logica è un punto di riferimento.

Eric – Sì, noi Maestro come i nostri clienti dobbiamo essere in sinergia. Quello che spetta a noi è la creatività, ma per averla devi avere l’organizzazione, devi avere lo strumento giusto, che permette di andare molto più veloce. Per esempio, una cosa molto difficile, se devi rifare un file di una anno fa, bisogna andarlo a ritrovare tra migliaia di altri. Questo è solo un esempio, ma c’è un altro punto molto importante: la tracciabilità. Oggi noi abbiamo a che fare con clienti i cui prodotti vanno in tutto il mondo. Oggi parte dalla Francia ma tra un mese lo troviamo in Giappone, in America, in Russia e dobbiamo essere subito in grado di controllare e ritrovare tutta la sequenza, perché se sorge un problema dobbiamo risalire alle origini. E siccome facciamo le cose sempre più veloci tutta l’organizzazione deve essere un automatismo, dal file dell’immagine alle macchine. Qui ci vuole lo strumento. Il rapporto tra Logica e l’organizzazione si basa sullo strumento che se non funziona bene, Logica non può avere una risposta corretta e senza avere la risposta corretta da Grafiche Antiga sarei in difficoltà con i miei clienti. Questa è la sinergia e la partnership tra Maestro Edition, Grafiche Antiga e Logica.

Norberto – Il nostro compito, nelle retrovie, è far si che i nostri clienti abbiano fiducia nei nostri sistemi e nella nostra struttura, cerchiamo di dar loro la giusta serenità nel poter affrontare le proprie sfide. Mi fa piacere avere ascoltato le parole di Eric perché vanno nella direzione che da tempo seguiamo.

Micaela – Michele De Zotti vuoi trarre una conclusione?

Michele De Zotti – Dal nostro punto di vista posso aggiungere che per noi le variabili sono all’ordine del giorno. Il cliente oggi è molto dinamico, dobbiamo gestire una trentina di progetti finiti ogni giorno per cui la struttura è molto importante dal punto di vista organizzativo. Per noi la fornitura non si conclude all’emissione della fattura, ma desideriamo che il cliente apprezzi il servizio e la qualità del nostro prodotto. L’obiettivo più ambizioso è che il cliente abbia successo grazie anche alla qualità del nostro prodotto.

Grazie a tutti.