L’importanza dell’adozione di una strategia green nei data center per far fronte al consumo energetico viene esaminata in uno studio di Riccardo Rossi, Consulting Manager di HiSolution, per come fronteggiare l’emergenza dovuta ai prezzi energetici sempre crescenti. Cosa dobbiamo aspettarci e come possiamo reagire e quale strategia adottare per ridurre i consumi. Per lo studio completo e per maggiori informazioni : www.hisolution.it

Stiamo vivendo un cambio di passo tecnologico nel mondo dei data center. La transizione ecologica e digitale rappresentano due facce della stessa medaglia e la risposta a questo cambio di rotta risiede nel green data center.

Ma come? Il gas è una ricchezza indispensabile per il sostentamento del Paese e per le aziende poiché la maggior parte dei data center sono alimentati tramite energia elettrica prodotta da centrali a gas.
Fonti autorevoli come Terna-Rete Elettrica Nazionale riportano come più del 52% di energia elettrica venga prodotta da impianti termici, il 31% da fonti energetiche rinnovabili, il 5% da biomasse, e solo il 12% sia importato dall’estero. Di questo 52%, però, il 43% deriva solo da centrali a gas e i data center di certo influiscono negativamente sul consumo e sulla necessità di energia poiché consumano circa 200 terawattora (TWh) all’anno e si prevede che il loro consumo di elettricità aumenterà di circa quindici volte entro il 2030, fino a raggiungere l’8% della domanda complessiva di energia elettrica.

Quale strategia adottare per ridurre la crisi e favorire l’uso di fonti alternative? Da ogni crisi nasce sempre un’opportunità, come ci ha dimostrato la pandemia da Covid-19 che ha contribuito all’accelerazione verso soluzioni tecnologiche di remote working. Questo scenario rappresenterà una forte spinta verso soluzioni green ed ecosostenibili anche per i data center.

I data center sono energivori

Il problema principale risiede nel sistema di raffreddamento delle macchine che corrisponde al 37% dei consumi totali di un data center. Percentuale non indifferente se si pensa che il 50% di energia viene consumata da server e apparecchiature di rete, il 10% dal sistema di distribuzione, e il 3% dal sistema di illuminazione.

Ogni data center, infatti, produce una grande quantità di anidride carbonica che entra in contatto con temperature elevatissime che devono essere a loro volta opportunamente raffreddate. Maggiore è la produzione, maggiori sono quindi i costi per sostenerla.

Quali soluzioni green?

Sistemi ibridi

Sfruttare nuove soluzioni digitali per garantire energia rinnovabile al 100%. Questi sistemi ibridi di energia distribuita possono garantire le due tipologie di corrente, alternata e continua. Ciò permette di mettere in pratica nuove modalità di efficientamento energetico e di far lavorare i data center senza dispersione di carbonio nell’ambiente.

Soluzioni Cloud

Una delle tendenze più rilevanti nell’IT è il passaggio dai centri di elaborazione dati di singole aziende a data center on premise, da cui attingere potenza di calcolo e informazioni, verso il Cloud.
Non tutti i data center in cloud sono però uguali. La sostenibilità energetica dipende da che tipo di energia utilizzano per alimentarsi. Dunque, si ottiene un effetto benefico dal punto di vista della sostenibilità, se e solo se la maggior parte dell’energia utilizzata è prodotta da fonti rinnovabili.

La progettazione di un’infrastruttura data center è chiave quindi per la corretta realizzazione di una soluzione green. La sola infrastruttura non è però sufficiente, sono necessarie anche la razionalizzazione continuativa delle macchine virtuali e degli applicativi installati e l’ottimizzazione e la digitalizzazione dei processi aziendali, che ha un impatto importante sulla sostenibilità dell’ambiente.

HiSolution in questo contesto, in quanto progettista di infrastrutture di IT e di offerta di servizi di ottimizzazione di spesa e processi come Babel, rappresenta un partner per quelle aziende che intendono di intraprendere questo processo di cambiamento.
Un team di professionisti dedicato aiuta le aziende a progettare e a disegnare sartorialmente l’infrastruttura di data center, con un occhio attento alla sostenibilità e al risparmio dei costi legati all’energia.