La smart manufacturing sta trasformando radicalmente il panorama industriale e l’adozione di soluzioni di Industrial IoT  e Intelligenza Artificiale (IA) non solo ottimizza i processi produttivi, ma promuove la sostenibilità e la competitività delle aziende.

Matteo Cipriani, Technical Sales Strategist di Zerynth, ha discusso questi temi durante il convegno, GIFASP evidenziando come la piattaforma Zerynth stia guidando questa rivoluzione.

Soluzione pronta all’uso e flessibile

Una delle principali caratteristiche della soluzione Zerynth è la sua immediata operatività in quanto le aziende possono installare autonomamente il sistema durante i periodi di fermo macchina. Zerynth offre comunque anche un servizio completo di interconnessione dei macchinari, gestito da un team di esperti specializzati nel collegamento di macchinari 4.0 e nel retrofitting di quelli legacy. Questo servizio è supportato da una rete affidabile di installatori.

Industria 5.0: sostenibilità e innovazione

Un pilastro fondamentale dell’Industria 5.0 è la sostenibilità ambientale, economica e delle risorse. La convergenza tra tecnologie avanzate e impatti positivi sulla società e l’ambiente è cruciale. La Zerynth Platform si distingue per la sua versatilità, supportando le imprese anche in progetti complessi di innovazione di prodotto. L’expertise avanzata dei tecnici Zerynth consente ai clienti di sviluppare soluzioni IoT avanzate, ottimizzando l’utilizzo delle risorse e riducendo gli sprechi, con la possibilità di monitorare i prodotti da remoto.

Un esempio concreto di applicazione innovativa è Nurset, creato per Pierucci Agricoltura. Questo prodotto permette il monitoraggio digitale in tempo reale di qualsiasi tipo di coltivazione agricola. L’adozione di tecnologie IoT in nuovi prodotti consente alle aziende di essere più competitive, monitorare da remoto il funzionamento dei propri prodotti nel post-vendita e fornire ai clienti finali un prodotto smart e innovativo.

Un caso del settore tessile

Zerynth ha collaborato con varie aziende per integrare AI e IoT nei processi produttivi. Un progetto significativo riguarda l’automazione del controllo qualità nel settore tessile. Utilizzando telecamere per monitorare i tessuti durante il processo di srotolamento, le immagini vengono analizzate da un algoritmo AI che identifica difetti di produzione come buchi, smagliature e cuciture. Questo sistema riduce i falsi positivi e automatizza una parte del processo di controllo qualità, permettendo agli operatori di concentrarsi su compiti a maggior valore aggiunto.

Un ulteriore vantaggio dell’adozione dell’AI nel controllo qualità è la creazione di una mappa dei difetti che ottimizza il taglio dei tessuti, riducendo gli scarti e migliorando la sostenibilità del processo. L’algoritmo AI, basato su tecnologia cloud, è addestrato sulle immagini etichettate dagli operatori, automatizzando il processo di catalogazione dei difetti.

Intelligenza artificiale e documentazione aziendale

Un altro progetto innovativo ha coinvolto l’uso dell’AI per l’analisi documentale nel settore finanziario. L’obiettivo era estrarre informazioni utili da grandi quantità di documenti, facilitando il lavoro degli analisti. Utilizzando la tecnologia di generazione basata su retrieval, il sistema può rispondere a domande specifiche estraendo i dati pertinenti dai documenti, migliorando l’efficienza e la precisione delle risposte.