Cartucce rigenerate con riduzione delle emissioni di anidride carbonica: un modello italiano di sostenibilità ed economia circolare nel settore printing digitale.

L’azienda lombarda Sapi dà nuova vita a prodotti esausti, conferendo loro una qualità in linea con quelli originali e rimettendoli sul mercato. Da questo impegno nascono le sue cartucce toner rigenerate, a basso impatto ambientale. I prodotti hanno ricevuto la certificazione da parte di Remade, ente certificatore accreditato a norma del Regolamento CE 765/2008.

L’azienda – oggi tra i primi cinque produttori di cartucce rigenerate in Europa – ha ampliato col tempo la sua produzione, allargandola a stampanti e copiatori ricondizionati. I risultati dell’analisi LCA hanno riconfermato come la stampante ricondizionata generi complessivamente circa 1/5 dell’impatto ambientale di una stampante nuova, garantendo un’opzione concreta e praticabile.

Proseguendo il suo impegno a favore di un printing sostenibile e circolare, Sapi ha inoltre lanciato il Manifesto Sapi Rigenera: un documento in dieci punti sul percorso di crescita dell’impresa, che ha deciso di puntare sulla cultura del recupero e della rigenerazione.