Il rapido ampliamento del mercato delle etichette ha portato Pubbliservice a investire nel 2017, nel primo sistema di stampa Durst TAU e, oggi, alla seconda macchina.

Pubbliservice, realtà nata a Parma nel 1984 come serigrafia tradizionale dalla passione della famiglia Salati, nel 2015 ha ampliato il business con l’apertura di una nuova divisione dedicata alla stampa digitale di etichette, in grado di interagire con i sistemi di finitura tradizionali.

Piccole e medie tirature

Durst TAU è attualmente impiegata nella stampa di piccole e medie tirature di etichette e adesivi in bobina, su carte patinate o naturali e su supporti plastici quali PE, PP, PVC e PET.

«Il nostro portfolio clienti comprende piccoli produttori e contoterzisti che si rivolgono a noi per la realizzazione di prodotti altamente personalizzati – spiega Filippo Salati Responsabile commerciale Pubbliservice, – un servizio per il quale la tempestività di esecuzione e la qualità assicurate da TAU rappresentano un elemento fondamentale

Lo sviluppo del business di Pubbliservice e la continua crescita che caratterizza negli ultimi anni il settore del label, hanno portato l’azienda ad ampliare il proprio reparto produttivo investendo in una seconda Durst TAU modello RSC. Una scelta dettata dalla volontà di puntare a nuovi mercati potendo soddisfare tempestivamente con questa nuova installazione anche le richieste di una clientela con numeri più rilevanti.
Installata a marzo 2023, la nuova TAU RSC scelta da Pubbliservice è dotata di una configurazione CMYK + Bianco ed è equipaggiata con una telecamera di ispezione che permette di verificare in tempo reale la qualità di stampa.
Progettata per un utilizzo intensivo 24/7, TAU RSC assicura qualità con 1.200 x 1.200 dpi e goccia da 2 picolitri, produttività industriale fino a 80 m/min, anche per applicazioni a dati variabili.
Tra gli obiettivi di Pubbliservice per il prossimo futuro c’è, infatti, anche lo sviluppo di uno shop online dedicato proprio alla stampa di etichette personalizzate.