ASSOIT presenta il capitolo sulla sicurezza dei sistemi di acquisizione e stampa nel report sulla sicurezza ICT in Italia.
Nel Rapporto Clusit 2024 un capitolo è dedicato alla sicurezza dei sistemi di acquisizione e stampa. Il capitolo, dal titolo “La sicurezza dei sistemi di acquisizione e stampa“, rappresenta un importante contributo di ASSOIT all’analisi delle minacce e delle vulnerabilità che interessano questi dispositivi, sempre più connessi e integrati nelle reti aziendali.
Nonostante il fatto che le stampanti e i dispositivi di nuova generazione siano composti da diversi elementi quali firmware, processori, sistemi di memorizzazione, con capacità di connessione ed elaborazione elevate esattamente come un moderno computer, ancora oggi tali apparati sono percepiti come comuni “periferiche”, quali un mouse o una tastiera. “Dispositivi di acquisizione e stampa” è quindi oggi il termine più adeguato per qualificare questi complessi sistemi di elaborazione e non considerarli più meri accessori “passivi”.
«Siamo contenti della recente adesione di ASSOIT al Clusit, che ci consente di raggiungere e sensibilizzare alle problematiche di sicurezza informatica un comparto molto significativo di aziende, che rappresentano un mercato di 70.000 addetti, 11 milioni di dispositivi e 3 miliardi di euro di fatturato – ha dichiarato Paolo Giudice, Segretario Generale del Clusit. – Il contributo di ASSOIT al rapporto Clusit 2024 è solo la prima di numerose iniziative che le due associazioni hanno pianificato per sensibilizzare le aziende che utilizzano dispositivi di acquisizione e stampa.»
Il capitolo affronta i seguenti temi:
- L’evoluzione tecnologica dei sistemi di acquisizione e stampa e l’impatto sulla sicurezza
- Le principali minacce e vulnerabilità a cui sono esposti questi dispositivi
- Le possibili conseguenze di un attacco informatico ai sistemi di acquisizione e stampa
- Le buone pratiche per la protezione di questi dispositivi.
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