La polvere nelle macchine e nell’aria causa problemi di qualità e rallenta la produttività nell’industria della stampa e del packaging. Vediamo la soluzione di New Aerodinamica.

New Aerodinamica è un’azienda di Bergamo da 35 anni specializzata nella progettazione e costruzione di impianti per il recupero pneumatico delle polveri e degli scarti di processo in ogni settore industriale e artigianale.
In particolare, negli ultimi anni ha dedicato un reparto specifico allo studio e realizzazione di impianti di aspirazione progettati specificatamente per l’industria della stampa e del packaging. Queste industrie richiedono infatti una approfondita conoscenza non solo delle tecniche di aspirazione e rimozione delle polveri, ma anche esperienza specifica dei processi di stampa.
Da qui nascono soluzioni su misura e personalizzate anche per aziende caratterizzate da problematiche molto complesse e gravose.

No aria compressa

Sono ancora molte oggi le aziende di stampa senza alcun sistema di evacuazione centralizzato. Il risultato è la presenza di polvere sia all’interno delle macchine sia nell’ambiente di lavoro. Gli operatori, a termine turno, puliscono le linee con l’aria compressa, ma questa pulizia è solo apparente perché si limita a spostare la polvere da un punto a un altro.
Si rende quindi necessario un impianto che elimini completamente la polvere, asportandola dalla sala macchine all’esterno. Un impianto che permetta l’aspirazione e l’eliminazione completa di rifili, microfilm plastico, carta, polveri e sfridi.

polvere in stampa e nel packaging NewAerodinamica

Rendering realistico

New Aerodinamica opera con una analisi preliminare del sito produttivo prima di procedere a uno studio di fattibilità completo. Approfonditi rilievi sul campo permettono di redigere una progettazione realistica, effettuata con avanzati sistemi CAD 3D con resa renderizzata delle superfici e simulazione delle movimentazioni.
Il progetto deve anche prevedere la possibilità di installazione senza interrompere la produzione.
Altra prerogativa fondamentale di New Aerodinamica è quella di non progettare un impianto unico e generico dello stabilimento. Al contrario, prevede sistemi aspirazione da installare sulle singoli macchine presenti nell’impianto.
Questo è necessario perché sulle macchine da stampa, e in particolare in flessografia, la polvere si deposita sulle matrici di stampa. Di conseguenza i cicli di pulizia necessari per mantenere elevata la qualità riducono la produttività delle macchine. Anche i sistemi di filtratura, talvolta presenti sugli impianti, non sono sufficienti.
Oltre ai problemi della polvere sulle macchine da stampa, New Aerodinamica esamina, nel caso di cartotecniche, le polveri provocate dal taglio del cartone con autoplatine progettando impianti che ne permetta la rimozione totale.

Ottimizzazione energetica

«I nostri progetti di aspirazione e rimozione completa della polvere – ci spiega Paolo Radaelli, CEO di New Aerodinamica –, prevedono che ogni macchina sia gestita singolarmente. Questa scelta è necessaria per adattare l’impianto ai volumi d’aria variabili da linea a linea. Su ogni macchina si installano diversi punti di captazione, in base al numero dei gruppi stampa. Un’unica canalizzazione è infatti meno efficace mentre la potenza complessiva richiesta è minore in quanto agisce soltanto con la macchina è in funzione. Ne deriva un notevole risparmio energetico a livello globale.»

In tutti i sistemi fino a oggi installati alla soggettività dei risultati ha fatto riscontro l’oggettività delle analisi ambientali. E anche un aumento della produttività perché si sono ridotti i tempi di fermo macchina necessari per la pulizia delle matrici e degli anilox.