Il leader mondiale nel settore delle esche da pesca sceglie Protolabs per lo sviluppo di prodotti innovativi. È la start-up Salta Lure, che progetta esche artificiali ad alte prestazioni per la pesca in mare aperto. L’approccio rivoluzionario e la ferma volontà di creare le esche più performanti al mondo sono valsi all’azienda numerosi riconoscimenti. Di recente, l’esca MagTrak di Salta Lure si è aggiudicata il titolo di “Best New Saltwater Lure of 2020” (Migliore nuova esca per la pesca in acqua salata del 2020) negli Stati Uniti.

L’azienda ha collaborato con Protolabs per lo sviluppo di diversi prodotti chiave.  Animato dal desiderio di creare forme uniche e introvabili altrove, Georgios Toris, fondatore dell’azienda, ha coltivato un interesse per il design fin da giovanissimo e durante gli anni della scuola ha conseguito un riconoscimento ambito da molti ragazzi: i suoi lavori di carpenteria metallica sono stati esposti in una teca di vetro fuori dall’ufficio del preside.

Più tardi, all’inizio degli anni ’90, Georgios ha sviluppato una passione per la pesca del wahoo. Trattandosi della specie più grande della famiglia degli sgombridi, il wahoo può superare i 100 kg e capace di nuotare a velocità fino a 80 nodi, risultando uno dei pesci più veloci dell’oceano. Questa velocità, unita a una carne saporita e di alta qualità, lo rende un pesce molto apprezzato e ricercato dagli appassionati di pesca d’altura.
Tuttavia, Georgios si è reso conto che la pesca di questi velocissimi animali marini presentava un problema.

«Utilizzavo le uniche esche disponibili nei negozi di pesca in quel periodo. Ma i risultati erano piuttosto deludenti. Ho capito che le esche esistenti non erano efficaci e che il mercato aveva bisogno di un’esca più resistente, più veloce e in grado di scendere più in profondità», spiega Georgios.

Ha quindi deciso di superare l’ostacolo mettendo a frutto le sue comprovate capacità per progettare, sviluppare e immettere sul mercato la migliore esca per wahoo del mondo: imitare la forma che la natura aveva già creato per i pesci veloci come il wahoo e il tonno e aggiungere un tocco creativo per dare alle esche un aspetto accattivante e unico.
Dopo una serie di iterazioni, Georgios ha sviluppato quello che in seguito sarebbe diventato il design dell’esca Salta Lure. Come il wahoo, l’esca ha una testa appuntita, un corpo fusiforme e allungato e una coda con chiglie caudali, un particolare unico per un’esca.  Le chiglie caudali si trovano su entrambi i lati della pinna in sgombri e aguglie e rafforzano la coda creando un effetto idrodinamico che conferisce ai pesci una velocità elevata. Inserendo le chiglie caudali nel suo design innovativo, Georgios ha realizzato il prototipo dell’esca più aerodinamica e veloce al mondo.

Inizialmente, Salta si è rivolta a Protolabs per ottenere supporto nello sviluppo di un concetto assolutamente innovativo: la prima esca da traino cosiddetta Hybrid-Head (foto in alto) con gonnellino al mondo. Creata per assomigliare e muoversi come un pesce agonizzante, ferito o che si muove velocemente, l’esca Hybrid-Head ha un design brevettato che consiste in una testa ibrida a cui è stato aggiunto un gonnellino (o skirt) per risultare più accattivante. Un aspetto importante è che per funzionare correttamente, l’esca ha bisogno di un peso di bilanciamento.

stampa 3D

Prove e successi

Per lo sviluppo dell’esca è stato fondamentale effettuare rapidamente una serie di prove con un prototipo di peso, operazione che Protolabs ha supportato attraverso il suo servizio di stampa 3D del metallo (sinterizzazione laser diretta dei metalli), creando e consegnando il pezzo in alluminio in tempi record.
Grazie a questo prototipo, Salta Lure è riuscita a stabilire le dimensioni e la forma corrette per il peso, al cui esterno sono stati applicati fogli adesivi Thin Lam di colore iridescente o madreperlato, prima di collocarlo in un apposito spazio all’interno dell’esca. Gli adesivi Thin Lam vengono applicati manualmente, rendendo ogni esca Hybrid-Head  un prodotto unico.

Esca a immersione potente

Esca FRED in stampa 3D

Protolabs ha anche collaborato con Salta allo sviluppo di un prototipo a grandezza naturale dell’esca ad alte prestazioni “FRED”, che sta per Fast Running Extremely Deep. Si tratta dell’esca a immersione più potente del mondo, che funziona senza bisogno di assistenza a 35 metri di profondità. Anche in questo caso, le iterazioni di test sono state fondamentali per il rilascio finale del prodotto, per cui Salta si è affidata al servizio di stampa 3D SLS (stereolitografia) di Protolabs per produrre un pezzo in nylon PA12 bianco.
I test hanno confermato le caratteristiche di immersione, corsa e nuoto dell’esca, così come la sua geometria. La prototipazione rapida e le successive conclusioni hanno permesso al team di Salta Lure di passare velocemente alla geometria CAD interna e il design finale sarà presto pronto per la produzione.

L’azienda ha scelto di collaborare con Protolabs a seguito del consiglio di un fornitore. Dopo un’attenta ricerca relativa all’interfaccia utente, ai servizi, ai prezzi, alla qualità e alla velocità di Protolabs, Georgios si è convinto che l’azienda rappresentasse la scelta migliore per le sue esigenze di prototipazione grazie alla velocità e alla completezza della sua offerta.

«Due degli aspetti che ci hanno davvero sorpreso e ci hanno fatto optare per Protolabs sono stati il servizio personalizzato e la flessibilità. I tecnici ci hanno lasciato decidere uno spessore di parete tra 2 e 4 mm per il nostro prototipo di esca stampata con SLS. Abbiamo scelto 3,5 mm e questo ha notevolmente facilitato le cose» spiega Georgios.

Dopo aver collaborato a due progetti, Georgios si dichiara soddisfatto del supporto ricevuto da Protolabs per il pieno controllo di ogni fase del processo e l’ampia gamma di metodi di prototipazione rapida e un assortimento completo di materiali. Grazie all’eccezionale qualità del software, è semplicissimo individuare il metodo di stampa e i materiali più adatti alle proprie esigenze.