I professionisti de settore al Packaging Printing Revolution di OMET per scoprire le ultime novità per la stampa di imballaggi con un futuro più sostenibile.
Marco Calcagni, Sales & Marketing Director di OMET, ha aperto la giornata all’insegna dell’innovazione e dell’expertise. Roberto Speri, Area Manager e Product Manager, è quindi entrato nel vivo dell’evento presentando il concetto di The Packaging Printing Revolution: in sintesi, i progressi tecnologici di OMET stanno guidando la trasformazione nel settore della stampa.
Le varie presentazioni di questo evento all’Innovation Park di Molteno hanno posto l’accento sulla sostenibilità e sugli aggiornamenti normativi.
Brian Sullivan, di Energy Science Inc., ha illustrato la tecnologia Electron Beam (EB): “The Most Sustainable Web Offset Printing Process”, evidenziando come la tecnologia EB stia diventando la soluzione leader per una stampa eco-sostenibile, nel campo degli inchiostri a polimerizzazione.
Norbert Wünsch di Zeller-Gmelin ha fornito un’analisi approfondita sugli inchiostri per la stampa EB, mentre Thomas Ellinger di Actega ha chiuso il ciclo di interventi con una discussione sugli ultimi aggiornamenti normativi per le vernici UV.
Imballaggio per caffè
Dopo le presentazioni, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di visitare i reparti produttivi di OMET, dove hanno assistito alla dimostrazione dal vivo della Varyflex V4, la macchina da stampa con tecnologia combinata offset/flexo dedicata alla stampa del packaging flessibile. La rotativa, presentata con una larghezza di nastro di 850 mm, ma disponibile anche con larghezze 670 mm e 1080 mm, ha dimostrato la sua versatilità nel gestire una vasta gamma di materiali, come film non supportati, multi-laminati e cartoncino pieghevole.
Varyflex V4 ha stampato un imballaggio per caffè su un film PET da 12 micron, utilizzando una combinazione di 4 colori offset EB e un bianco flexo EB. Il processo di stampa ibrida, eseguito a 300 metri al minuto con configurazione wet-on-wet, ha evidenziato la capacità della macchina di combinare la qualità offset con la coprenza del bianco flexo, il tutto asciugato con tecnologia Electron Beam. Il cambio lavoro rapido, completato in soli 10 minuti, ha mostrato l’efficienza della macchina mentre passava senza sforzo a un supporto in cartone da 350 grammi, producendo una stampa fotografica di alta qualità con verniciature lucide e soft touch.
Automazione
La Varyflex V4 si basa su una piattaforma offset con tecnologia a sleeve, e raggiunge la velocità meccanica massima di 400 metri al minuto. Uno dei suoi punti di forza è la rapidità del cambio lavoro che con il sistema Easy Sleeve Format Change, consente di effettuare un intero cambio formato in poco tempo in modo semplice, veloce e soprattutto sicuro. Questo riduce notevolmente i tempi di cambio lavoro e aumenta la flessibilità operativa, rendendola ideale sia per tirature brevi che per quelle lunghe.
I sistemi di controllo della tensione avanzati di OMET, permettono di mantenere una qualità di stampa ottimale su supporti diversi, riducendo al minimo gli sprechi e con risultati costanti. Il pre-registro automatico e il sistema Vision ha ulteriormente ridotto i tempi di setup, portando ogni lavoro al registro perfetto con il minimo sforzo e spreco di materiale.
Roberto Maiocchi, di BST eltromat Italia, partner storico di OMET, ha fornito interessanti approfondimenti sul sistema di controllo qualità della stampa, spiegando come i dispositivi di controllo BST integrati sulle macchine OMET permettano di monitorare la qualità in tempo reale, garantendo risultati eccellenti e costanti anche durante lavori complessi.
L’evento ha dimostrato la leadership continua di OMET nel settore della stampa di imballaggi, con le sue soluzioni innovative, sostenibili e flessibili, pensate per soddisfare le esigenze sempre più diversificate delle aziende di stampa moderne.
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