Caro energia e industria della carta a rischio
La Federazione Carta Grafica presenta le richieste urgenti per contrastare il caro energia per sostenere un'industria da 22 miliardi di Euro pari all’1,4% del PIL, oggi a rischio per il caro energia.
La Federazione Carta Grafica presenta le richieste urgenti per contrastare il caro energia per sostenere un'industria da 22 miliardi di Euro pari all’1,4% del PIL, oggi a rischio per il caro energia.
Dobbiamo abituarci a continue crisi e le filiere globali sono fragili. Le imprese hanno il compito di progettare filiere più resilienti, mentre i governi possono aiutarle con politiche di sostegno. L’Italia non solo non lo sta facendo, ma sembra ignorare il problema. Ne parla Pietro Paganini su Competere nel suo articolo “Progettare filiere resilienti e sostenibili”. Ne diamo qui un sunto con commento.
Le politiche per il contenimento delle emissioni stanno contribuendo a un ulteriore aumento del costo dell'energia, mettendo in difficoltà il riciclo. La carta, di cui il 61% delle fibre utilizzate nella produzione cartaria è costituito da carta da riciclare, risente dei costi dell'energia, che mettono in difficoltà la produzione e il riciclo. La proposta di Assocarta: impedire che partecipano al mercato ETS le compagnie finanziarie e utilizzare tutti i proventi per promuovere un fondo per la decarbonizzazione dell'industria.
Il crollo di produzione di carta si lega anche all'allarme dei costi materie prime per le cartiere italiane penalizzate dalla mancata compensazione CO2, che ostacola economia circolare e riciclo.
L’indagine Federazione della Filiera Carta e Grafica fornisce elementi importanti per la dinamica del mercato grafico da cui emergono segnali incoraggianti.
Indagine congiunturale cartaria e grafica 2014: Più cautele che certezze, pochi incentivi e troppo alti i costi energetici.
Sul tema “Il piacere di voltare pagina: il libro di carta nell’era digitale” la filiera carta-stampa ha discusso il settore. Ma manca qualcosa. Anzi molto.
L'indagine sul secondo trimestre e terzo trimestre 2013 della Federazione della Filiera della Carta e della Grafica: abbiamo toccato il fondo.