Don Chisciotte al Museo di Sant’Agostino di Genova: ex libris e incisioni.

 Sancho ovvero il bisogno - inchiostro di china

Sancho ovvero il bisogno – inchiostro di china

Sono trascorsi molti anni dal tempo in cui, in seguito all’appassionata lettura del testo di Cervantes, mi dedicai alla composizione di alcuni disegni dedicati al Don Chisciotte e ai personaggi che più da vicino lo accompagnano nella sua avventura, l’inseparabile Ronzinante, il fedele scudiero Sancho Panza e la bella Dulcinea del Toboso.
Ciò che scrivo oggi è la ricostruzione dei pensieri che allora affidai alla carta in forma di rapidi schizzi, con determinazione e incurante dei risultati estetici.

Attacco assoluto - inchiostro di china

Attacco assoluto – inchiostro di china

Ricordo che amai subito la figura di questo cavaliere errante, in costante equilibrio tra comicità e tragedia, identificandolo con l’eroe per eccellenza, senza limitazioni e appartenenze temporali. Don Chisciotte è eroe in quanto uomo perseverante e tenace: nel corso della sua avventura attraversa un mondo che non è pronto a comprenderlo, anzi nel migliore dei casi lo deride. E’ eroe perché in un’epoca in cui non si parlava ancora di ‘interrogativi esistenziali’, egli trova il coraggio di proclamarsi e divenire il primo cavaliere di se stesso, con i suoi limiti, le sue chimere, il suo voler sognare sempre e comunque nonostante le evidenze. Vidi allora, come vedo oggi, nelle pale dei mulini a vento, non entità minacciose e sovrastanti, ma raggi concentrici, quasi stelle, verso le quali il cavaliere si scaglia con tutto l’impeto del suo idealismo senza freni e senza tempo; e apprezzai questo inno alla libertà e alla potenza dell’immaginazione che crede nell’impossibile e scardina qualsiasi dotto e motivato ragionamento.

La potenza del sogno - Inchiostro di china su carta

La potenza del sogno – Inchiostro di china su carta

All’inizio di questa breve nota ho usato la parola ‘determinazione’ per raccontare lo spirito con il quale realizzai i disegni che vengono presentati in mostra. Lo stesso spirito, la determinazione, che a mio avviso accompagna tutta la vicenda del Don Chisciotte e che definisce un legame tra l’attività di chi pensa, al di fuori di schemi e logiche acquisite, e la vita di un cavaliere errante.
Entrambi credono, fino alle estreme conseguenze, senza timori, in qualcosa che con ogni probabilità non esiste: un sogno appunto, forse solo un illusione, ma un illusione che merita di essere vissuta, e di essere letta.

I disegni per il Don Chisciotte

In mostra vengono presentati alcuni disegni e inchiostri creati nel 1998 e ideati per gruppi successivi, in seguito alla lettura del testo di Cervantes.

Paesaggio d'armi - Xilografia stampata a mano + foglia oro

Paesaggio d’armi – Xilografia stampata a mano + foglia oro

Una prima serie, che ho chiamato Don Chisciotte versione seria, coglie il cavaliere in alcuni momenti del suo avventuroso viaggio, come raccontano i titoli dei lavori: Attacco assoluto, Attacco a piedi; Riflessione, Vanità, Concretizzazione della visione.
Sono immagini realizzate a inchiostro di china con pennino e pennello.
L’inchiostro di china, grazie al segno nitido e graffiante e alla svariata scala di grigi delle sue acquerellature, sa rendere tutta la gamma delle emozioni grafiche. Come avviene per ogni disegno in esposizione, ho lavorato di getto, senza traccia e senza gomma; era mia volontà infatti, trasmettere all’immagine la stessa carica emotiva che provavo nel momento del disegno. Come il Don Chisciotte agisce senza esitazione e conosce profondamente ciò che vuole, vero o falso che sia, così il mio tratto non doveva presentare ripensamenti o abbellimenti.

Traiettorie - Stampa calcografica da matrice fotopolimerica

Traiettorie – Stampa calcografica da matrice fotopolimerica

La seconda serie è composta da disegni a matita e contiene alcune ipotesi di ritratto del Cavaliere e sue istantanee a cavallo; la matita segue un ritmo che vuole raccontare lo spirito del personaggio e del paesaggio; impetuoso il cavaliere che spinge a tutta velocità verso l’obbiettivo, trattenuto e esitante il cavallo che ha tutte le intenzioni di tornare indietro.
A differenza della china, la matita ha un segno più univoco, meno modulato, ma segue la mano come un vero prolungamento della mente; senza ostacoli che si frappongano tra il foglio e l’idea.

A conclusione di questo primo gruppo realizzai infine una serie di inchiostri di china per la rappresentazione di Dulcinea, Don Chisciotte e la luna (immagine accanto al titolo); a narrare il sogno ineffabile che conduce i due innamorati verso le sfere dell’amore ideale, al chiaro di luna.

Infine il mio lavoro si concluse con una serie dal titolo Versione buffa o non seria dove ho raccontato, su fragile carta uso ufficio usando pennino e inchiostro stilografico, l’interpretazione più contemporanea della mia lettura: un Don Chisciotte paladino e vittima, mai sconfitto nella lotta tra ragione e follia, tra sogno e lucida scaltrezza; e lo scudiero Sancho, ovvero un grande contenitore, ben piazzato a terra, pieno di utili e furbi consigli; e ancora Don Chisciotte disegnato come un fiore che a poco a poco perde tutti i suoi averi, il corpo, il cavallo, i petali… conservando solo lo stelo; uno stelo che nonostante tutto cammina verso la sua meta.

A concludere la raccolta sono presenti all’esposizione alcune opere recentissime: stampe calcografiche che riprendono alcuni disegni presentati in mostra o propongono un arricchimento della lettura del 98′ attraverso alcune nuove immagini.
Grazie all’uso di tecniche innovative come l’incisione su matrici fotopolimeriche, mi è stato possibile trasferire in stampa la ritmica inconfondibile degli inchiostri di china e delle matite, aggiungendo una nuova voce al mio spartito grafico: segni in foglia oro che, accompagnandosi al nero dell’inchiostro, ben raccontano i fasti gloriosi del nostro eroe immortale.

Alessandra Angelini

Leggere anche la relazione della professoressa Loreto Busquets.

Tutte le immagini sono opere dell’Autrice.
Immagine sotto al titolo: Dulcinea e la luna, inchiostro stilografico